“GLI ASSASSINI DEGLI INNOCENTI AI POSTI DI
COMANDO”.
Matteo
Salvini, la trappola del Pd
sul
Quirinale: un doppio gioco
alle
spalle di Mario Draghi.
Liberoquotidiano.it-Piero
Senaldi -(11 gennaio 2022 )- ci dice :
Più
calano le quotazioni di Draghi per la presidenza della Repubblica, più crescono
le preoccupazioni del Pd di ritrovarsi Berlusconi al Quirinale.
L'interessato ci crede e proprio ieri, un
attimo prima che il premier iniziasse la sua conferenza stampa, è sceso in
campo ufficialmente, lasciando trapelare che, se Super Mario traslocasse sul
Colle più alto, Forza Italia uscirebbe dalla maggioranza e si andrebbe diretti
al voto anticipato.
Per
Letta e compagni sarebbe la catastrofe.
Come
primo effetto, il segretario dovrebbe farsi da parte, ma questo a qualcuno nel
partito potrebbe anche far piacere, tant'è che il Cavaliere conta su un pugno
di voti democratici.
Come seconda, e duratura conseguenza, si
consumerebbe definitivamente lo strappo tra sinistra e magistrati, che
sarebbero costretti per sette anni ad esporre il ritratto di Silvio presidente
dietro la scrivania. E poi ci sarebbe il crollo del tabù che, dai tempi di
Einaudi, ha sempre impedito che un liberale si inerpicasse fino al punto più
alto delle istituzioni.
Per
evitare questo scenario, il Pd le sta tentando tutte.
Ha
messo sul piatto, a giro, un paio di dozzine di candidati, alcuni dei quali
francamente improbabili, poi ci ha provato con le donne, prendendosi anche
qualche vaffa da autorevoli femministe dotate di libertà di pensiero e dignità
non in svendita.
A ogni capocciata che prendevano poi, i “dem” tornavano in ginocchio da Mattarella
per supplicarlo di rimandare il trasloco, la qual cosa, visti la fermezza e il
cipiglio con il quale il presidente declinava ogni invito, sarebbe una sorta di
sequestro di persona, peraltro non ancora del tutto scongiurato.
Tutti
calcoli comunque fatti senza il pallottoliere, perché la sinistra non ha i
numeri per eleggere da sola il prossimo presidente. Per questo Letta, faticando
non poco per convincere i propri colleghi di partito che i tempi d'oro sono
passati e ora bisogna mediare, era riuscito a far digerire ai suoi il nome di
Draghi, contando sul tradimento di Berlusconi da parte di Salvini e Meloni, che
troverebbero in Super Mario l'uomo in grado di sdoganare, dall'alto del Colle,
un premier di destra.
La semina però non ha dato frutti, come a
vuoto è andato il tentativo di far convergere sull'ex governatore le preferenze
degli azzurri filogovernativi, che non perdono occasione per lodare l'attuale
premier, ma per non correre il rischio di perdere il cadreghino lo vogliono
tenere inchiodato alle responsabilità di governo.
ALL'ASSALTO.
Ancora
una volta costretti dalla realtà a cambiare strategia, e anche approfittando
del riannodarsi dei rapporti tra Salvini e Di Maio, che è il vero titolare dei
voti grillini per il Quirinale, i “dem “sono dunque passati all'assalto del capo della Lega,
seducendolo con l'offerta un po' illusoria di fargli recitare il ruolo del
grande stratega nella scelta del prossimo capo dello Stato.
L'ex
ministro dell'Interno infatti non si potrebbe mai intestare Draghi, ma un nome
diverso, che possa passare come una scelta gialloverde allargata alla sinistra,
forse sì.
Un
nome sul quale stavolta potrebbero convergere anche i forzisti di governo e di
poltrona. L'ennesimo trappolone del Pd ai danni della Lega, che potrebbe anche
vedere Renzi protagonista, proprio come nella crisi di governo dell'agosto
2019. Cartabia, Casini, Amato, perfino l'ex procuratore Nordio o finanche Pera
potrebbero essere il punto di caduta, oltre ovviamente all'eterno cavallo di
ritorno del Mattarella bis.
SCISSIONE.
A quel
punto il gioco per i “dem” sarebbe fatto: Draghi inchiodato dov'è, scongiurato il
pericolo Berlusconi, al Colle qualcuno che deve ringraziare il Pd e il centrodestra
spaccato.
Già, perché il piano di Letta e compagni è in
due fasi: la prima prevede di far fuori Silvio dalla corsa al Quirinale con la
complicità dei suoi alleati, la seconda punta a coglierne al volo l'amarezza
per spaccare il centrodestra anche al governo, con un divorzio tra Lega e Forza
Italia e addirittura un'ipotetica scissione della creatura berlusconiana.
È
convinzione diffusa infatti che se il Cavaliere non riuscisse a farsi eleggere,
ma neppure fosse in grado di intestarsi il successore di Mattarella, si ritirerebbe
in una sorta di Aventino, lasciando in balia degli eventi il partito.
Una
piccola parte di azzurri si getterebbe nelle braccia di Salvini e una ancora
minore in quelle della Meloni.
Il
grosso invece si unirebbe a quel centro che va da Lupi a Toti fino a Cesa e
intercetta Calenda e perfino Italia Viva e tenterebbe di dar vita alla
cosiddetta maggioranza Ursula, la coalizione del "tutti dentro tranne le
destre" che va di moda nell'Unione Europea e alla quale il Pd appende il
suo sogno di continuare a governare non solo nell'anno che ancora manca alle
urne, ma anche per tutta la prossima legislatura. Naturalmente, e come sempre,
con i voti degli altri.
Occhio quindi Salvini alle sirene progressiste.
"Nessuna
correlazione?". È bufera sulle parole
di
Paolo Becchi per David Sassoli.
msn.com-ilGiornale.it-
Francesca Galici -( 11-Gennaio 2022)- ci dice :
C'è
grande sdegno da parte della politica, delle istituzioni e di gran parte degli
italiani per l'odio riversato in rete dalla galassia no vax per la morte di
David Sassoli.
Il
presidente del parlamento europeo ha avuto l'unica colpa di ritenere valido il
Green pass esteso in uso nel nostro Paese davanti alle proteste del movimento
no pass.
I messaggi d'odio, a volte di esultanza, per la morte
di David Sassoli si basano sulla convinzione che il Presidente sia morto a
causa del vaccino.
Non ha
nulla a che spartire con i diffusori d'odio ma tra chi ha ipotizzato una
possibile correlazione c'è anche il professore Paolo Becchi, che con un tweet
ha espresso il suo rispetto per la dipartita ma anche alcuni dubbi in merito:
"Rispetto
per la morte di David Sassoli. Ma è morto in seguito alla terza dose?
Non
c'è nessuna correlazione? Non rendete pubblica neppure l'autopsia?
O non la fate neppure? Costringete la gente a
vaccinarsi e a morire. State costruendo una tirannia sanitaria mai esistita
prima".
Sul
professore si è abbattuta una tempesta mediatica di dimensioni enormi da parte
di chi lo accusa di non avere rispetto per la morte del presidente del
parlamento europeo.
Sulla vicenda è intervenuta anche Teresa
Bellanova, esponente di Italia viva: "Vergogna. Non ci sono altri modi per
commentare le illazioni di Paolo Becchi sulla morte di David Sassoli".
Così
ha scritto Teresa Bellanova su Facebook, aggiungendo una forte stigmatizzazione
nei confronti di tutti gli esponenti dell'area no vax che in queste ore hanno
esultato per la morte del presidente del parlamento europeo:
"In
queste ore tantissimi nelle reti no vax hanno esultato, diffondendo parole
d'odio e macchiando la memoria di un uomo di valore, che ha dedicato la sua
vita all'Italia e all'Europa, portando avanti con convinzione principi e ideali
fondamentali delle nostre democrazie".
Quindi,
l'esponente di Italia viva ha concluso: "Mi auguro che i responsabili di
quelle offese vengano individuati e sanzionati. Basta diffondere odio e bugie.
Oggi c'è spazio solo per il silenzio commosso di chi conosceva David, la sua
storia, il suo impegno".
Da
parte sua, anche Paolo Becchi ha fortemente criticato tutti i post e i messaggi
d'odio pubblicati dai no vax contro David Sassoli:
"Quelli
che scrivono commenti violenti nei confronti della morte di una persona sono da
stigmatizzare, sia chiaro. Io non rientro in questa categoria di persone. Non
ho mai inteso scherzare sulla morte di nessuno. Figuriamoci se mi metto a fare
del'ironia sulla morte di una persona. È fuori dalla grazia di Dio".
All'Adnkronos, quindi, il professore ha
spiegato il senso del suo tweet:
"Ho voluto soltanto avanzare qualche
domanda. Mi sono permesso di fare un tweet dicendo: cerchiamo di chiarire,
nell'interesse collettivo di tutti, di che cosa è morto. Nel rispetto più
assoluto ovviamente della persona. E ho cominciato, ci mancherebbe altro,
parlando proprio di rispetto e di 'riposi in pace'".
Paolo
Becchi ha poi aggiunto: "Ho gettato una provocazione. A me interessava
soprattutto dire che dobbiamo stare attenti con questi vaccini, e sto parlando di
quelli M-Rna, chiaramente. Vaccini che creano dei grossi pericoli per il sistema
immunitario e chissà che magari, il povero Sassoli, che era già malato di altre
cose, facendo il vaccino si sia indebolito ulteriormente. Ho avanzato delle domande, non sono
un medico. Però, appena una avanza delle domande critiche nei confronti del
vaccino, subito si passa all'attacco immediato di quella persona. Trovo questa
cosa incredibile".
Ma il
professore si dice anche pronto a fare eventualmente un passo indietro: "Se Sassoli non dovesse essere
stato vaccinato, ho sbagliato e sono anche disposto ad ammetterlo. Mi ricordavo
che si stava facendo fare il vaccino per dare l'esempio.
E poi
se lui non lo era: sono due anni che ci tormentano per vaccinarci e lui,
presidente del parlamento europeo, non era neanche vaccinato?".
La
Multa di 100 euro agli over 50 Non Vaccinati
è
molto peggio di quello che sembra…
Conoscenzealconfine.it
- Prof.Augusto Sinagra- ( 11 Gennaio
2022)- ci dice :
La
misura, ovviamente, non ha finalità sanitarie ma ha finalità di ridurre in povertà
il Popolo italiano, in schiavitù economica la Repubblica.
L’ultimo
Decreto legge del bancario Draghi Mario del 7 gennaio è costruito con continui
richiami di Decreti legge e leggi tra di loro connesse, precedenti e
susseguenti, che più che un gioco malefico di scatole cinesi, evoca gli “ara fara arimannia” delle antiche comunità longobarde
del nord Italia. È un qualcosa di impenetrabile anche ad Indiana Jones.
Si
tratta di un prodotto di incapaci?
No, li
si vuole proprio così… in modo che la gente comune non capisca e non capiscano
neppure avvocati e giudici, perché poi intervengono i giudici (quelli
compiacenti verso il potere) a dare l’interpretazione e l’applicazione più
gradita a chi pur illegittimamente detiene il potere governativo.
Multa
di 100 euro.
Su un
punto però occorre stare attenti come ha già detto il Prof. Massimo Viglione:
per gli ultra cinquantenni che continuano a rifiutare
queste porcherie assassine dei c.d. vaccini, è prevista una multa di 100 euro
(pare “una tantum”).
Istintivamente
la reazione è: vabbè… paghiamo questa piccola somma ed evitiamo rogne e spese
degli avvocati. Le cose però non stanno propriamente così ed è proprio la
pochezza della somma che deve far riflettere.
Nei “loschi
ambienti” che hanno prodotto questo Decreto legge, si è voluta deliberatamente
indicare una somma così bassa (e poi, pare, per una volta sola e ciò costituisce
ulteriore motivo di sospetto e di preoccupazione) per avere un pagamento generalizzato;
pagamento
non finalizzato a “fare cassa” quando questo inqualificabile governo ruba e
dilapida in altro modo somme miliardarie; lo scopo è quello di introdurre, creare il “precedente”, nonostante
che esso sia lesivo di diritti sacrosanti e violativo di ogni principio
tributario, come formalizzato nella Costituzione.
La
Multa di 100 euro è un Precedente.
Creato
il precedente, la prossima multa sarà per esempio di mille euro, poi ancora di
più e poi l’ipoteca sulla casa e poi ancora la confisca della casa. E poi
chissà cosa ancora.
La
bieca misura non è rivolta alla tutela indiretta della salute pubblica e
individuale, del che, l’abusivo governo se ne fotte e se n’è sempre strafottuto.
La
misura non ha finalità sanitarie ma ha finalità di ridurre in povertà il Popolo
italiano, in schiavitù economica la Repubblica; frantumare quel che resta della
democrazia e dello Stato sociale per realizzare quel che aveva previsto il
“grande” Presidente Bettino Craxi: distruggere l’apparato industriale, umiliare
l’Italia e poi svenderla alla finanza internazionale straniera.
Dunque,
anche per
soli cento euro bisogna opporsi al pagamento e se occorre spendere anche di più in
spese legali per difenderci dal peggio, dal molto peggio che dovrebbe seguire
nella testa malata di questa gente.
E non
parlo della violazione somma dell’uso da parte dell’Agenzia delle Entrate,
incaricata della riscossione, di dati personalissimi concernenti la salute
delle persone.
Richiamo
l’attenzione di chi legge, che questo Decreto legge, come tutti i precedenti, è
stato firmato dal Signor Sergio Mattarella. Ognuno faccia i suoi commenti.
(Articolo
di Augusto Sinagra – Professore ordinario di diritto delle Comunità europee
presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “La
Sapienza”. Avvocato patrocinante davanti alle Magistrature Superiori, in ITALIA
ed alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, a STRASBURGO.).
(imolaoggi.it/2022/01/10/multa-di-100-euro-a-over-50-non-vaccinati/).
Crolla
Tutto…
Conoscenzealconfine.it
-Cesare Sacchetti - (12 Gennaio 2022)-ci dice :
E alla
fine iniziano a venire allo scoperto anche i media anglosassoni da sempre
l’espressione più rappresentativa delle oligarchie finanziarie e delle varie
massonerie internazionali. In questi giorni il quotidiano britannico The
Guardian lascia intendere chiaramente che l’era Draghi non potrà andare avanti
a lungo.
Soprattutto
i referenti di Draghi si trovano di fronte ad un dilemma apparentemente
irrisolvibile. Se spostano Draghi da palazzo Chigi al Quirinale come ricompensa per la
“opera” di devastazione svolta dall’uomo del Britannia contro l’Italia,
lasciano un vuoto di potere nell’esecutivo. Questo vuoto di potere non sembra
essere colmabile facilmente da un’altra figura.
I
corrotti partiti della putrescente seconda Repubblica si sono stretti intorno a Draghi,
perché Draghi è il referente massimo delle istituzioni globaliste in Italia.
Se
esce di scena lui, viene meno l’unica cosa che tiene in vita questa ammucchiata
multipartitica e i vari passacarte di Montecitorio e Palazzo Madama inizieranno
ad azzuffarsi nuovamente per avere più poltrone degli altri.
Persino
i media mainstream non possono fare a meno di notare che l’instabilità è
inevitabile in Italia e che presto questa tecnocrazia autoritaria è destinata a
giungere al termine. La fase dell’instabilità che sta per arrivare sarà
piuttosto intensa ma è inevitabile per poter uscire definitivamente da questo
pantano.
Abbiamo
visto che il 2022 è iniziato con l’annuncio del ministro della Salute
britannico che ha dichiarato che la Gran Bretagna non ricorrerà più ad alcuna
restrizione Covid.
Successivamente
ci sono stati gli annunci dei governi francesi e tedeschi che hanno dichiarato
che non ci sarà l’obbligo vaccinale in nessuno dei due Paesi. Poi è seguita la dichiarazione di
un ufficiale sanitario danese che ha parlato di fine imminente della farsa pandemica e ora giunge la Spagna che si prepara
a trattare il Covid per quello che è sempre stato, ovvero una comune influenza.
Era rimasta
principalmente solo l’Europa Occidentale a portare avanti l’operazione
terroristica del coronavirus. Ora vediamo che anche qui la farsa pandemica si sta
disgregando sempre di più. A questo punto, il regime di Mario Draghi si sta isolando
persino dentro la stessa Unione europea.
Mario
Draghi è così asservito ai poteri finanziari che hanno costruito tutta la sua
carriera da liquidatore dell’industria pubblica italiana, che si sta gettando
nel fuoco pur di compiacerli fino all’ultimo istante.
Dopo The Guardian, è un altro quotidiano della sfera
finanziaria anglosassone, Bloomberg, a prendere atto che il potere di Draghi sta per volgere al
termine.
Il fatto che sia lo stesso mondo speculativo internazionale che ha costruito la
carriera del liquidatore del Britannia a fare simili affermazioni, è un
ulteriore segnale che indica che il tempo di Draghi sta veramente per scadere.
Bloomberg
è costretto a prendere atto che i corrotti partiti della seconda Repubblica
ormai non hanno interesse alcuno a sostenere Draghi.
Seguire
Draghi fino alla fine significa andare giù nel burrone assieme a lui e molti
questi lo hanno compreso perfettamente, Giorgetti su tutti che si è dato alla
fuga lo scorso 5 gennaio prima dell’ultimo consiglio dei Ministri.
Il
quotidiano anglosassone racconta che Draghi ormai non se la sente più di tirare
la corda ulteriormente. Draghi in cuor suo crede di aver fatto tutto il possibile per
compiacere i poteri che gli hanno affidato il compito di arrecare il maggior
numero di danni possibili al Paese che è in odio alla massoneria.
Al
tempo stesso, i poteri finanziari si sono resi conto anche che il passaggio di
Draghi da palazzo Chigi al Quirinale è tutt’altro che scontato. Se Draghi va
su, immediatamente si apre un vuoto di potere nel governo che non può essere
riempito da nessun altro. I partiti si sono stretti intorno a Draghi perché era lui il
referente supremo di Davos e della City di Londra. Se esce di scena lui, ci sarà una
rissa furibonda per spartirsi le poltrone e successivamente per mettersi in
salvo dal crollo del sistema politico italiano. Ciò che comunque ormai appare una
certezza è che lo status quo attuale che sorregge il regime di Draghi è
praticamente finito. Il 2022 sembra veramente l’anno nel quale ci
sarà il terremoto che scuoterà il corrotto stato profondo dell’Italia.
(theguardian.com/commentisfree/2022/jan/09/the-guardian-view-on-italys-draghi-dependency-understandable-but-not-healthy).
(elpais.com/sociedad/2022-01-10/espana-ultima-un-plan-para-crear-un-sistema-de-vigilancia-para-la-covid-como-una-gripe-comun.html).
(bloomberg.com/news/articles/2022-01-11/draghi-s-power-starts-to-ebb-signaling-tougher-times-for-italy).
(Cesare
Sacchetti).
Quando
hai un Ministro alla Transizione
Ecologica
che vuole dimezzare gli Abitanti…
Conoscenzealconfine.it
- Augusto Grandi -( 10 Gennaio 2022)-ci dice :
Non
bastava Sua Divinità Mario Draghi. Che, negli ultimi giorni ha scelto il basso profilo.
D’altronde è estremamente basso il livello degli interventi previsti per il
rilancio dell’Italia. E parte dei soldi, una fetta cospicua, saranno destinati
alla transizione ecologica, ossia alle iniziative del ministero guidato da
Cingolani-Saingoleni
(meglio pronunciarlo come lo yankee che sogna di essere).
Nulla
di male, la salvaguardia dell’ambiente non è solo un obiettivo bensì una
necessità. Nulla di male se non ci fosse Saingoleni che, in un intervento di
alcuni mesi orsono, ha reso noto che la Terra “è stata progettata per 3 miliardi
di persone”.
Fantastico!
Il Padreterno – sì, quello sconosciuto a monsu Bergoglio – quando stava
progettando il Pianeta ha telefonato a Cingolani e gli ha detto:
“Guavda cavo, pensavo di fave questa Tevva ma
non ci voglio più di 3 miliavdi di pevsone. Se no a Capalbio si cvea un
fastidioso assembvamento e la Civinnà si avvabbia”.
Ovviamente
il Padreterno di Saingoleni parla come Gianni Agnelli. Dunque si rischia che il ministro,
grande amico di Dio, per accontentarlo si impegni ad eliminare il fastidioso
surplus di popolazione. E vuoi andare contro il progetto divino? Certo che no!
Si può
cominciare dall’Italia… (Quando si dice la fortuna!). Rendendo gli italiani sempre più
poveri, costringendoli ad ingurgitare cibo spazzatura… così crepano prima.
Obbligandoli
a lavorare sempre più a lungo, in modo da aumentare i morti sul lavoro.
E poi
favorendo l’immigrazione selvaggia e concentrando gli abitanti in zone come la
Val Padana che ha già livelli record di inquinamento.
Vietatissimo lo smart-working che può portare
i sudditi a vivere in luoghi ameni e con aria pulita. No, bisogna obbligare
tutti a vivere in megalopoli dove si possa morire rapidamente, dove
l’inquinamento penalizza la fertilità, dove la sanità che funziona è solo
quella a pagamento, così i poveri non possono curarsi.
Dura
lex sed lex.
E questa è programmazione divina. Saingoleni si impegna, ma non considera che
in Italia gli abitanti sono 60 milioni.
Non
basta, dunque, eliminare i poveri. Si dovranno anche spazzare via i ricchi.
E poi i francesi, i tedeschi, i russi, gli
americani, gli africani. Perché India e Cina, da sole, sfiorano ormai i 3
miliardi di abitanti. E questo è il secolo asiatico.
Cingolani
non si era accorto che, alla fine della telefonata, il Padreterno si era
dimenticato di spegnere il cellulare e si era messo a ridere dicendo, in
mandarino, qualcosa che tradotto suonava più o meno così: “Les italiens, toujours les italiens!”
E via con
una risata cosmica.
(Augusto
Grandi). (electomagazine.it/quando-hai-un-ministro-alla-transizione-ecologica-che-vuole-dimezzare-gli-abitanti/).
Se
Qualcuno mi chiama Complottista…
ne
faccio un Vanto.
Conoscenzealconfine.it- Francesco Polimeni-( 9 Gennaio 2022)- ci dice:
Qualunque
sia la vostra opinione sull’efficacia dei vaccini resta un’opinione, che deve
fare i conti con una realtà che a un anno di distanza dall’inizio della
campagna vaccinale mostra inequivocabilmente tutti i suoi limiti.
Non
solo la “diffusione” del virus e delle sue “varianti” non s’arresta, ma sempre
più concreta si fa la possibilità che sia proprio la perniciosa campagna
vaccinale la causa occulta del perdurare della pandemia.
Nonostante
questo, se vi sentite più sicuri nel farvi vaccinare con la terza, quarta e
quinta dose, liberi di farlo, ben consapevoli che state offrendo il vostro
corpo per “verificare” l’efficacia dei nuovi “PREPARATI” ad mRna, rischiando gravi effetti avversi
già nel breve termine e letteralmente facendo un salto nell’ignoto o se
preferite un atto di fede, sulle possibili conseguenze nel medio e lungo
termine.
Infatti,
nessuna Viro-star
potrà mai
garantirvi con certezza assoluta che non ci saranno ricadute nefaste sul vostro
patrimonio genetico tra 10 anni, a meno che non crediate ciecamente che oltre
ad avere lo Spirito Santo dalla loro parte nella preparazione dei “sieri magici”, dispongano anche della “Macchina del
tempo” per scrutare, senza indugio e senza errore, il mondo che verrà.
Mentre
infuria la battaglia tra i nuovi adepti al dogma della SCIENZAH e gli
anacronistici fedeli alle “Leggi dello Spirito”, in giro per il mondo si
compiono atti concreti (vere e proprie notifiche), in grado di descrivere
tramite un “archetipico” il tempo che stiamo vivendo.
Certo,
volendo potete trovare un milione di spiegazioni alternative, dopo tutto siete
stati bravissimi a farlo in merito all’efficacia dei vaccini, non vedo perché
non dovreste farlo anche in questa occasione. A noi solo il compito di mettervi
sotto in naso “I SEGNI”, poi decidete voi come leggerli.
Come
primo atto non possiamo non constatare che le Nazioni Unite hanno inaugurato
una statua nella sede di New York a cui è stato dato il nome di: “Il guardiano
della Pace e della sicurezza Internazionale”. Ebbene questa statua pure
d’aspetto zoomorfo non assomiglia a nessun animale conosciuto.
Certo
s’obbietterà, è per l’appunto una rappresentazione artistica, ma guarda il
caso, inquietante è la somiglianza con una dea dell’antichità.
Il
titolo poi è ripreso con sapiente uso ingannevole delle parole “siamo
all’apostasia” da Tessalonicesi e quando
si dirà “Pace e sicurezza”…
Tessalonicesi:
1- Riguardo poi ai tempi e ai momenti,
fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; 2- infatti voi ben sapete che
come un ladro di notte, così verrà il giorno del Signore. 3 -E quando si dirà:
«Pace e sicurezza», allora d’improvviso li colpirà la rovina, come le doglie
una donna incinta; e nessuno scamperà.
Apocalisse
13:
1 -Vidi salire dal mare una bestia che aveva
dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e su ciascuna testa un
titolo blasfemo.
2- La bestia che io vidi era simile a una
pantera, con le zampe come quelle di un orso e la bocca come quella di un
leone. Il drago le diede la sua forza, il suo trono e la sua potestà grande…
14-
Per mezzo di questi prodigi, che le era permesso di compiere in presenza della
bestia, sedusse gli abitanti della terra dicendo loro di erigere una statua
alla bestia che era stata ferita dalla spada ma si era riavuta.
15- Le
fu anche concesso di animare la statua della bestia sicché quella statua
perfino parlasse e potesse far mettere a morte tutti coloro che non adorassero
la statua della bestia.
16 -Faceva
sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero
un marchio sulla mano destra e sulla fronte;
17- e
che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome
della bestia o il numero del suo nome.
Se non
bastasse vi faccio notare che a Santiago del Estero in Argentina, con la benedizione
di papa Bergoglio, sono stati inaugurati i lavori per la realizzazione del “Parco dell’Incontro”, un luogo in cui sorgeranno diversi
edifici di culto, la cui architettura richiama una chiesa cattolica, una
cappella protestante, un tempio buddista, una sinagoga e una moschea. Tutti insieme appassionatamente a
testimoniare che l’ecumenismo è il solo tema dominante.
E se
qualcuno si fa venire il dubbio che possa essere il preludio alla creazione
della religione unica al servizio dell’anticristo, ma per carità… i soliti complottisti che dopo aver
disseminato fake news sui vaccini, tentano di farlo anche sui temi della fede.
Domanda,
ma a voi cosa sembra? Stiamo andando o no verso un governo unico, una religione
unica ed il controllo capillare dei popoli tramite un “marchio”?
Vi
dico la verità se qualcuno mi chiama complottista… ne faccio un vanto.
(Francesco
Polimeni-- t.me/lealidelbrujo-- youtube.com/c/Lealidelbrujo).
(youtube.com/post/UgkxWHGMi8VzK1jj8GXUqlsF6ixEHXbyBdWP).
Andrea
Zhok: “O il Processo viene arrestato
subito,
oppure non ne usciremo più…”
Conoscenzealconfine.it-
Prof. Andrea Zhok - (8 Gennaio 2022)- ci
dice :
Deve
subito essere posto un limite all’attuale regno dell’arbitrio incarnato dal
governo, e ciò può avvenire solo non accondiscendendo.
La
situazione è la seguente.
Sul piano sanitario l’attuale diffusione di una variante
virale paucisintomatica (febbricola), assai contagiosa (che non vuol dire
pericolosa) e capace di creare protezione trasversale sarebbe una benedizione,
consentendo un’endemizzazione rapida e indolore.
Se il
governo, invece che angariare gli italiani sul tema, avesse fatto vacanza, con
questi tassi diffusivi tra un mese avremmo raggiunto l’immunità di gregge (non
ottenibile via inoculazione), saremmo usciti dalla pandemia (si fa per dire
pandemia… ) e potremmo tornare ad una vita normale.
Ma
questo non è nell’interesse del governo. Il suo interesse primario, per
legittimare a posteriori quanto fatto, sta nel tenere ferma fino in fondo la
narrazione su cui ha scommesso tutto, per cui l’inoculazione, e solo essa, è
“La Soluzione”.
L’intento
del governo è dunque quello di agire in modo da intestarsi il merito del
miglioramento che avverrà comunque a primavera, attribuendolo alla “fermezza”
con cui ha proceduto nel costringere alle inoculazioni.
Se
questa narrazione, integralmente campata in aria dal punto di vista delle basi
scientifiche, avrà successo (e con i media a gettone che abbiamo le possibilità
sono alte), questo sarà il chiodo definitivo sulla bara delle nostre libertà
future.
Questo
perché con un virus che comunque continuerà a circolare e mutare, come l’influenza, l’estate prossima potrà ripartire
la medesima carovana della scorsa estate. Avremo un preallarme, che chiederà di
“non abbassare la guardia” in vista dell’inverno (l’attesa dell’emergenza è
essa stessa emergenza) e si insisterà sull’inoculazione compulsiva (intanto
Pfizer produrrà un qualche ‘aggiornamento’, che verrà pompato come la nuova
“soluzione”).
E così
avanti all’infinito, tenendo la popolazione a catena corta con una
certificazione d’accesso ai propri diritti, estendibile o revocabile a
piacimento.
Arrivati a questo punto, o il processo viene arrestato subito, oppure non ne
usciremo più.
Con
grande sofferenza, avendo sempre nutrito un profondo senso dello stato, sono
giunto alla conclusione che ora solo atti di (pacifica) disobbedienza civile potranno porre un argine al processo
in corso.
Deve
certamente avviarsi un progetto politico (nel medio termine sarà essenziale), ma deve innanzitutto e subito essere
posto un limite all’attuale regno dell’arbitrio incarnato dal governo, e ciò
può avvenire solo non accondiscendendo.
(
Andrea Zhok – Professore di Filosofia Morale all’Università di Milano).
(lantidiplomatico.it/dettnews-andrea_zhok__o_il_processo_viene_arrestato_subito_oppure_non_ne_usciremo_pi/39602_44653/).
Non ti
curar di lor, ma guarda
e
passa: come se fosse antani.
Libreidee.org-
Giorgio Cattaneo- (11-1-2022)- ci dice :
Strónzo
(Treccani): massa fecale solida.
Quello
che ieri disse: se non ti inietti quella roba, muori.
Non
solo: fai
anche morire chi ti è accanto.
Strónzo
(Treccani, ibidem), quello che oggi dice: se abbiamo problemi è colpa loro, di
quelli che non si sono iniettati quella roba.
Si
schianta a terra uno dei tanti, il calciatore Ousmane Coulibaly: tre dosi di felicità cardiaca.
Treccani:
massa fecale solida. Correlazioni? Sì. Massa fecale solida. Cuore che trema e crolla. Menzogna
clinica, ceffoni sulla verità.
Ceffoni
a cena, a casa, al bar, ovunque. Palestra, discoteca, Olimpo. Non ascoltarle,
dice il buffone, quelle lingue tronche: il disco rotto, le rette spezzate, la
gommalacca che vi avvolge e vi distoglie da quello che siete veramente.
Siete capelli e vento, canta il poeta.
Ma
dite che il poeta è pazzo, giustamente.
Lo dite “voi che siete uomini, sotto il vento
e le vele” (“Rimini”, De André).
Ebbene, abbiamo qui uno strónzo (Treccani: massa fecale solida), però è il nostro strónzo, er mejo der
bigoncio: e poi, li avete visti, gli altri? Li abbiamo visti, sì.
Però
il biglietto l’avevamo pagato per intero, sperando che la scelta non fosse tra
lo strónzo e gli altri strónzi, magari meno acconci e meno
presentabili, meno prestigiosissimi nonché graziosamente oracolari.
E’ che
le supercazzole han fatto il loro tempo, non hanno retto di fronte agli
schiaffoni: che fioccano spietati, come se fosse antàni, senza misericordia per
nessun diritto.
Fioccano
a muso duro, rompendo il guscio delle convenzioni e dell’ipocrisia. Scassano le
vestigia di quel ch’è stato il Novecento, diroccato nei tremila morti delle
Torri, nei diecimila infermi di Ground Zero cucinati a fuoco lento
dall’amianto.
Chi
siete voi, reggenti? Cosa volete, ancora?
Quale
alchimia mefitica, dietro la vostra disgustosa macroeconomia?
E quali squallidi pagliacci si nascondono nel
vostro bisogno di nascondervi?
Voi
non vi vergognate, no. Voi siete i player, siete gli storyteller. Siete i
sapienti delatori della lezioncina. Incubatori pitagorici, soavi aspersori di
sempre nuove religioni.
Sapete, avete l’aria di essere defunti,
vagamente, come defunta – inconsapevolmente – è la platea di quanti ancora (per
pigrizia, per greve consuetudine) vi stanno ancora ad aspettare, sul litorale
ripido dove la notte si concede le sue svenevoli licenze, ben consapevole
dell’alba che verrà.
Il
primo a dirlo, Enki: avanti, costruisciti la barca.
Verrà
il diluvio, si salveranno solo quelli come te. Di lor non ti curar, ma guarda e
passa.
(Giorgio
Cattaneo, 11 gennaio 2022).
Fauci ha mentito al Senato(Usa)? Esce la
clamorosa
Verità
sul virus, e ora lui rischia grosso.
Visionetv.it-
Martina Giuntoli - (12 Gennaio 2022)- ci dice :
Il
noto virologo Anthony Fauci ha testimoniato svariate volte di fronte al
Congresso, dichiarando sotto giuramento che gli Stati Uniti non sono mai stati
in alcun modo coinvolti con la creazione e lo sviluppo del Sars-Cov2.
In particolare, il virologo ha sempre escluso
categoricamente di aver avuto a che fare con l’istituto di virologia di Wuhan, in
Cina, per
quel riguardava la cosiddetta “gain of function”, ovvero qualsiasi ricerca volta ad aumentare la patogenicità o
la trasmissibilità di un particolare agente.
Nell’ottobre
del 2014, tale tipo di azione scientifica
infatti venne ritenuta troppo pericolosa e i fondi governativi atti a
finanziare i laboratori dove queste pratiche venivano portate avanti vennero
fermati con una moratoria.
Ma ora
sta venendo fuori la verità, molto diversa: ci ha pensato Project Veritas, che in questo video che sta facendo
il giro del mondo ha portato prove e documenti che inchiodano Fauci e mezzo deep state. Eccolo in inglese, la nostra
spiegazione in seguito nel post.
Fu la EcoHealth Alliance (EHA) con il suo direttore il dottor Peter Daszak a chiedere nuovi fondi direttamente
al DARPA
(agenzia tecnologica militare del Pentagono) nel 2018, una cifra quantificabile più o meno in 15 milioni di
dollari, attraverso la presentazione di un progetto di ricerca dal nome Project Defuse.
Secondo
i documenti di cui è entrato in possesso Project Veritas,
Project
Defuse era
un progetto che sulla carta aveva l’obiettivo di disinnescare la minaccia
rappresentata dai coronavirus originatisi nei pipistrelli.
Il DARPA aveva infatti pubblicizzato proprio nel
gennaio del 2018 un bando per il finanziamento di progetti volti a contenere la minaccia
di agenti
patogeni emergenti.
I
fondi richiesti da EHA vennero tuttavia rifiutati, in quanto il progetto
rischiava di essere troppo vicino alla violazione della moratoria, anche se
DARPA disse che “(…) non vi era alcun
diretto riferimento a tale pratica nella proposta di Daszak(…)”, e continuò
affermando che “(…) alcuni degli aspetti del progetto erano comunque
interessanti e potevano essere portati avanti in seguito, disponibilità di
fondi permettendo(…)”.
DARPA
quindi archiviò tale documento, o per essere più precisi, lo
nascose, essendo tuttavia a conoscenza delle intenzioni dei soggetti indicati
nelle carte, delle locazioni di dove la EHA voleva sviluppare il progetto, e
infine di chi fosse coinvolto.
In un
documento datato 13 agosto 2021, indirizzato all’Inspector General da parte del Comandante del
Corpo dei Marines al DARPA, si legge quanto
risulta da un’analisi
delle presunte cause e circostanze
relative alla diffusione e alla natura del Sars-cov2.
Si
legge nelle pagine “(…) si apprende che il Project Defuse aveva la
finalità di inoculare i pipistrelli delle caverne con una proteina spike
chimera in modo tale da rinforzare il loro sistema immunitario e impedire loro
di trasmettere coronavirus pericolosi per l’uomo.(…)”. E ancora “(…) il dottor Daszak,
una volta ricevuto il rifiuto da parte del DARPA, presentò richiesta all’NIH e al NIAID
e ricevette il via libera dal dottor Anthony Fauci che si propose per lavorare
con lui(…).
Sempre
nello scottante documento si dà una risposta
sulla presunta vera natura del virus Sars-cov2 che lontano dall’essere tale è
“(…) piuttosto una proteina spike nata in laboratorio, idealmente creata per essere un vaccino, ma
frutto di un esperimento non andato a buon fine(…)”.
Per quel che riguarda la diffusione poi si
esplicita che “(…) consapevoli della non riuscita dell’esperimento, gli
scienziati provarono a contaminare i pipistrelli con aerosol nelle caverne,
senza tuttavia riuscirvi (venne infatti trovata traccia della spike nei luoghi
incriminati, ma non nei pipistrelli analizzati in laboratorio)(…)”. Infine, per
quel che riguarda i trattamenti, si apprende che “(…) grazie alla natura adesso nota del
cosiddetto sars-cov 2, si sa come fermare la replicazione attraverso”
Ivermectina, Idrossiclorochina e Interferone”, tutti trattamenti già noti ai
responsabili nel maggio del 2020(…)”.
Dalle
carte oggi in nostro possesso si può comprendere perchè Anthony Fauci abbia
ripetutamente mentito sotto giuramento nelle più diverse sedi istituzionali. Anthony
Fauci, insieme a Peter Daszak, sapeva bene cosa stava avvenendo in alcuni
laboratori americani e nel laboratorio di virologia di Wuhan.
Fauci
sapeva inoltre che il lab leak della spike era fondamentalmente sua responsabilità,
in quanto
originata da un suo progetto che andava
di fatto contro la moratoria del 2014, e che comunque non era stato in
grado ne di controllare, ne di portare a termine, se prendiamo per buono che la spike chimera dovesse servire per essere utilizzata
come vaccino nei pipistrelli. Infine Fauci, oltre ad essere direttore del NIAID,
è anche dirigente medico dell’NIH, un’istituzione americana che quindi
collega pienamente gli USA alla faccenda.
In
ultima analisi, difficile davvero pensare che il DARPA non abbia collaborato a
questo progetto, poiché proprio in quegli anni l’allora direttore Walker dichiarò
che l’agenzia governativa “(…)stava lavorando sulle tecnologie ad mrna(…),” le stesse che sono poi state
utilizzate nei cosiddetti vaccini. E poi, perché nascondere il file relativo al Project Defuse
se il progetto è stato davvero rigettato?
Quindi,
se possiamo verosimilmente presumere che la narrativa seguente al disastro
provocato da Fauci sia stata utilizzata da una parte per coprire le nefandezze
illegalmente portate avanti nei laboratori americani e cinesi, e dall’altra cavalcata da coloro che
hanno ben visto di utilizzarla per i loro scopi globalisti, possiamo e dobbiamo
anche pensare che lo stesso Fauci insieme a tutti coloro che hanno collaborato
affinché la cosa andasse avanti, portano sulla coscienza milioni di persone che
sono morte direttamente o indirettamente a causa della narrativa.
E la
storia ci insegna in maniera cruda e spietata come finiscono coloro che
compiono questi crimini.
(MARTINA
GIUNTOLI).
La
stampa internazionale contro Draghi:
i suoi
giorni da leader sono contati?
Visionetv.it-
Andrea Sartori- (12 Gennaio 2022 )- ci dice :
Mentre
la stampa italiana acclama Draghi in un coro così compatto come non si vedeva
in Italia dai tempi del Ventennio, la stampa internazionale comincia ad
avanzare dubbi sull’ “uomo più autorevole del mondo” come lo ha definito, in un impeto
di servilismo, Bruno Vespa. In realtà la cosa non è nuova, perché già qualche
tempo addietro
il Guardian espresse forti dubbi sulla candidatura di Draghi al Quirinale. Ora però le voci critiche si
moltiplicano.
Ancora
il Guardian, in un editoriale di domenica, attacca quella che chiama “Draghi
dipendenza”, che ritiene “comprensibile ma non salutare”.
Scrive
il Guardian: “Potrà esserci instabilità se il tecnocrate primo ministro del Paese
lascerà per diventare presidente. Ma prima o poi la democrazia dovrà essere
ristabilita“.
Interessante questo passaggio, perché dà per
scontato che al momento l’Italia non è un Paese democratico.
Il foglio britannico in realtà aveva già
inquadrato Draghi lo scorso febbraio, quando lo definì “l’uomo giusto per
l’Italia…per ora” mettendo già un guardia su un pericolo dittatura.
Se il
Guardian si limita a criticare il personalismo del dittatore-tecnocrate
italiano paragonandolo ad una specie di droga per il Paese, Bloomberg arriva ad
annunciare la fine del suo potere. con l’eloquente titolo “Il riflusso del potere di Draghi
segnala tempi duri per l’Italia“.
In
soldoni, Bloomberg dice che Draghi vuole diventare presidente della Repubblica
ma questo porterebbe instabilità in Italia. Anche il Financial Times sostiene
che l’elezione di Draghi al Quirinale “porterebbe alla crisi“.
La
stampa francese, ovvero dell’attuale maggior alleato di Draghi in Europa, non è
meno severa di quella anglosassone: “L’ipotesi del premier Mario Draghi
come presidente inquieta” titola Le Figaro. La stampa tedesca invece,
contrariamente a quanto si possa pensare, non ha mai amato Draghi, nemmeno
quando era presidente della BCE il popolare tabloid Bild lo soprannominò “Conte Draghila“.
L’unico
che pare apprezzare realmente Draghi è Putin e questo mette l’Italia in una
posizione non semplice con gli alleati occidentali
Insomma,
la strada del potere di Draghi pare sempre più accidentata e l’uomo forte
d’Italia sta per trasformarsi in un paria internazionale. Il suo tempo è quasi
scaduto.
(ANDREA
SARTORI).
Ricerca
"Game-changer": “spike protein”
aumenta
gli attacchi di cuore
e “distrugge il sistema immunitario”.
Unz.com-Mike
Whitney -(01 dicembre 2021)- ci dice:
"Questa
è davvero una tecnologia progettata per avvelenare le persone, non ci sono
davvero due modi al riguardo". (Dr. Michael Palmer sui vaccini a mRNA).
Domanda–
Il vaccino Covid-19 causa attacchi di cuore?
Risposta–
Lo fa, e i ricercatori sono più vicini a comprendere il meccanismo che innesca
quegli eventi.
Domanda–
Come posso essere sicuro che tu stia dicendo la verità?
Risposta–
Bene, per cominciare, c'è un documento di ricerca apparso di recente sulla
prestigiosa rivista Circulation che trae la stessa conclusione. Ecco un estratto dal
documento:
"Concludiamo
che l'mRNA vacs aumenta drasticamente l'infiammazione sull'endotelio (strato di
cellule che rivestono i vasi sanguigni) e l'infiltrazione delle cellule T del
muscolo cardiaco e può spiegare le osservazioni di aumento della trombosi
(coagulazione), cardiomiopatia (un gruppo di malattie che colpiscono il muscolo
cardiaco) e altri eventi vascolari dopo la vaccinazione." ( "Abstract 10712: I vaccini Mrna
COVID aumentano drasticamente i marcatori infiammatori endoteliali e il rischio
ACS misurato dal test cardiaco PULS: un avvertimento",circolazione).
In
realtà è abbastanza raro che i ricercatori siano così schietti nella loro
analisi, ma lì è in bianco e nero. Come puoi vedere, non hanno tirato i pugni. Ecco come Alex Berenson lo ha
riassunto sul suo blogsite su Substack:
"Un
nuovo studio su 566 pazienti che hanno ricevuto i vaccini Pfizer o Moderna
mostra che i segni di danno cardiovascolare sono aumentati vertiginosamente
dopo i colpi(vaccini). Il rischio di attacchi cardiaci o altri gravi problemi
coronarici è più che raddoppiato mesi dopo la somministrazione dei vaccini, in
base ai cambiamenti nei marcatori di infiammazione e altri danni cellulari. I
pazienti avevano un rischio di 1 su 4 per gravi problemi dopo i vaccini,
rispetto a 1 su 9 prima. ("Se ti piacciono i problemi cardiaci, amerai i vaccini
Covid Pfizer e Moderna",Alex Berenson, Substack).
"Raddoppiato"?
"Il rischio di attacchi di cuore.. più che raddoppiato" dopo la
vaccinazione?
Apparentemente,
così. Non
c'è da stupirsi che il cardiologo Dr. Aseem Malhotra sia così sbalordito. Ecco cosa ha detto in una recente
intervista:
"Straordinario, inquietante e
sconvolgente. Ora abbiamo prove di un meccanismo biologico plausibile di come il
vaccino a mRNA possa contribuire ad aumentare gli eventi cardiaci. L'abstract è
pubblicato sulla rivista di cardiologia a più alto impatto, quindi dobbiamo
prendere molto sul serio questi risultati".
In
effetti, dobbiamo, ma i nostri esperti di salute pubblica continuano a far
finta che nulla sia cambiato, anche se sempre più professionisti continuano a
parlare. Ecco
di nuovo Malhotra:
"Ho
molta interazione con la comunità cardiologica in tutto il Regno Unito e,
aneddoticamente, mi è stato detto dai colleghi che stanno vedendo persone
sempre più giovani arrivare con attacchi di cuore .... Ora da luglio, ci sono stati
almeno 10.000 decessi non covid, e la maggior parte di questi sono stati
guidati da malattie circolatorie, in altre parole, infarto e ictus. E c'è stato un aumento del 30% dei
decessi a casa, spesso a causa di arresto cardiaco. (Quindi) Il segnale è
abbastanza forte... Questo deve essere indagato ... E penso che sia giunto il momento che
i politici di tutto il mondo mettano fine ai mandati, perché – se questo
segnale è corretto – allora la storia non sarà dalla loro parte e il pubblico
non li perdonerà per questo". (Il dottor Aseem Malhotra rivela un aumento del rischio di
infarto a seguito del vaccino mRNA COVID, Bitchute, Minuto-1:35)
(
Collegamento video.)
Scioccante,
vero? E ciò che è più scioccante è la risposta dei media che mira a nascondere
il fatto che queste iniezioni tossiche rappresentano una chiara minaccia per la
vita di milioni di persone. E' esagerato?
No,
affatto.
Quindi,
quali conclusioni possiamo trarre da questa nuova ricerca? Cosa ci sta dicendo
la scienza?
Ci sta
dicendo che il vaccino può ridurre il flusso di sangue al cuore, danneggiare il
tessuto cardiaco e aumentare notevolmente il rischio di infarto. Gli autori
stanno dicendo ai lettori a bruciapelo che il vaccino può ucciderli o ferirli
gravemente.
Riuscite a vederlo?
Domanda–
Non posso dirlo. Non ho letto il rapporto.
Risposta–
No, non l'hai fatto, e probabilmente non lo farai nemmeno perché le grandi
organizzazioni di notizie e i giganti dei social media si assicureranno che non
veda mai la luce del giorno. Ma basta rileggere quel paragrafo e cercare di
cogliere ciò che gli autori stanno dicendo. Stanno dicendo che molte persone che
scelgono di farsi vaccinare moriranno o avranno anni rasati via le loro vite. E – ricordate – questo non è un
pezzo di opinione. È scienza. È anche un semplice ripudio di una campagna di vaccinazione
di massa che sta palesemente uccidendo persone.
Domanda–
Esageri sempre. Questo è solo un rapporto di un gruppo di ricercatori. Potrei
facilmente fornirti una ricerca che confuta la tua teoria.
Risposta–
Sono sicuro che potresti, infatti c'è un piccolo esercito di propagandisti
impiegati nell'industria (aka - "fact checker") che trascorrono tutte le loro
ore di veglia a mettere insieme notizie false che fanno proprio questo; screditare la scienza che si
allontana anche leggermente dalla narrativa ufficiale. La verità è che la campagna di
disinformazione pro-vaxx è stata molto più efficace del vaccino stesso. Non
credo che nemmeno tu saresti in disaccordo con questo.
Domanda–
Non sono d'accordo con questo, e mi risento della tua caratterizzazione del
diffuso sostegno a queste procedure essenziali come "disinformazione
pro-vaxx". Questa è un'affermazione estremamente parziale e ignorante.
Risposta–
Davvero? Nelle
ultime settimane, abbiamo prodotto prove concrete che un gran numero di persone
che sono morte dopo la vaccinazione, sono morte a causa della vaccinazione. Abbiamo dimostrato, ad esempio, che
due professori di patologia tedeschi, Arne Burkhardt e Walter Lang, hanno
scoperto che in cinque delle dieci autopsie, "i due medici valutano la
connessione tra morte e vaccinazione come molto probabile, in due casi come
probabile". Questi stessi medici hanno scoperto che "la miocardite linfocitica,
la diagnosi più comune. ... (insieme a) fenomeni autoimmuni, riduzione della
capacità immunitaria, accelerazione della crescita del cancro, danno vascolare
"endotelite", vasculite, perivasculite e eritrocita
"aggregazione".. In altre parole, l'intera "colazione del cane" di
malattie che sono state collegate al "colpo (vaccino) di morte
velenosa". (Vedi
il rapporto completo qui; "Sommossa dei linfociti:i patologi indagano
sulle morti dopo la vaccinazione Corona",Free West Media).
Questi
stessi patologi hanno trovato prove di una "rivolta dei linfociti",
potenzialmente in tutti i tessuti e gli organi. (Nota- I linfociti sono globuli
bianchi nel sistema immunitario che oscillano in azione per combattere gli
invasori o le cellule infette da agenti patogeni. Una "rivolta dei linfociti"
suggerisce che il sistema immunitario è impazzito cercando di contrastare gli
effetti di miliardi di proteine spike situate nelle cellule del flusso
sanguigno.
Man mano che i linfociti sono esauriti, il corpo diventa più suscettibile ad
altre infezioni, il che può spiegare perché un gran numero di persone sta ora
contraendo virus respiratori alla fine dell'estate.)
Le
autopsie forniscono prove concrete che i vaccini, in effetti, causano danni
significativi ai tessuti. Quindi, la mia domanda per voi è questa: come si fa a spazzare via la solida
prova che i vaccini infliggono lesioni significative alle persone che vengono
iniettate? Hai bisogno di esaminare tu stesso i cadaveri calunniati prima di
cambiare idea e ammettere che ti sbagli?
Domanda–
Nulla può essere dedotto da sole 10 autopsie. Più di un miliardo di persone
sono state vaccinate finora e le morti sono ancora entro un intervallo
accettabile data la gravità della malattia.
Risposta–
"La gravità della malattia"? Intendi un virus che è sopravvissuto
da oltre il 99,98% delle persone che lo prendono? Intendi un'infezione che – secondo
gli ultimi dati della Johns Hopkins – ha ucciso 351.000 persone negli Stati
Uniti nel 2020, che è circa la metà del numero di persone che muoiono di
malattie cardiache ogni anno?
E quando dici: "Nulla può essere dedotto da sole 10
autopsie",
ti sbagli di grosso. È possibile rilevare un modello di malattia generata dal
vaccino che viene prodotta dall'iniezione di una sostanza tossica (proteina
spike) che causa sanguinamento, coagulazione e autoimmunità anche nelle persone
che sopravvivono. "Sopravvivenza" non significa intatto. Oh no. E chiunque abbia
visto i molti video di atleti sani che cadono morti sul campo di gioco mesi
dopo essere stati colpiti, dovrebbe capire che "Ci vado io ma per la
grazia di Dio". Bottom line: Se vieni iniettato, non saprai mai se verrai colpito
senza preavviso da un evento di tipo cardio simile. (Vedi: "Almeno 69 atleti crollano in un
mese, molti morti", freewestmedia.com).
Pensi
che se questi atleti sapessero di poter morire a causa del vaccino, avrebbero
fatto la scelta che hanno fatto?
Domanda–
Sei eccessivamente drammatico. Naturalmente, non tutti reagiranno allo stesso modo
a un farmaco di emergenza, ma – a conti fatti – i vaccini hanno mitigato l'impatto
di una pandemia mortale che non abbiamo visto per più di un secolo.
Risposta–
Ci credi davvero, vero? Proprio come credi davvero che il Covid-19 sia un virus
totalmente unico e "nuovo". Se hai appena fatto un po 'di
ricerca, sapresti che quella teoria è stata completamente smentita. Il Coronavirus non è una novità; è un'iterazione
di numerose altre infezioni che si sono diffuse attraverso la popolazione per
almeno 2 decenni. Dai un'occhiata a questo tranne che da un documento di ricerca dei “Medici per l'etica Covid” e vedrai di cosa sto parlando:
"Diversi
studi hanno dimostrato che gli anticorpi IgG e IgA sars-CoV-2-specifici
circolanti sono diventati rilevabili entro 1-2 settimane dall'applicazione dei
vaccini a mRNA. La rapida produzione di IgG e IgA indica sempre una risposta
secondaria, di tipo memoria, che viene suscitata attraverso la ri-stimolazione
delle cellule immunitarie preesistenti.... È importante sottolineare, tuttavia,
che le IgG sono aumentate più velocemente delle IgM, il che conferma che la
risposta IgG iniziale era effettivamente del tipo di memoria. Questa risposta di memoria indica
un'immunità preesistente e cross-reattiva dovuta a precedenti infezioni con
ceppi di coronavirus umani respiratori ordinari....
Sono
state documentate anche risposte di tipo di memoria per quanto riguarda
l'immunità mediata dalle cellule T. Nel complesso, questi risultati indicano che il
nostro sistema immunitario riconosce in modo efficiente SARS-CoV-2 come
"noto" anche al primo contatto. I casi gravi della malattia non
possono quindi essere attribuiti alla mancanza di immunità. Invece, i casi gravi potrebbero
benissimo essere causati o aggravati dall'immunità preesistente attraverso il
potenziamento anticorpo-dipendente.
Questo
studio conferma l'affermazione di cui sopra che la risposta immunitaria al
contatto iniziale con SARS-CoV-2 è del tipo di memoria. Inoltre, mostra che questa reazione
si verifica con quasi tutti gli individui, e in particolare anche con coloro
che non manifestano sintomi clinici.
Conclusione–
I
risultati collettivi discussi sopra mostrano chiaramente che i benefici della
vaccinazione sono altamente dubbi. Al contrario, il danno che i vaccini fanno è molto
ben dimostrato, con oltre 15.000 decessi associati alla vaccinazione ora
documentati nel database degli eventi avversi dei farmaci dell'UE (EudraVigilance) e oltre 7.000 decessi in più nel
Regno Unito e negli Stati Uniti. ("Lettera ai medici: quattro nuove scoperte
scientifiche riguardanti l'immunità e i vaccini COVID-19 - Implicazioni per la
sicurezza e l'efficacia",Medici per l'etica Covid).
Ripeto:
se la stragrande maggioranza delle persone ha già un'immunità robusta e
preesistente, "allora i benefici della vaccinazione sono altamente
dubbi".
È una
conclusione ragionevole "basata sull'evidenza"? E, se lo è, allora
non avrebbe dovuto esserci un dibattito su questo argomento prima che oltre un miliardo di
persone fossero inoculate con una sostanza sperimentale che causa,
sanguinamento, coagulazione, autoimmunità, ictus e attacchi di cuore? E come potrebbe non essere vero,
dopo tutto, se non ci fosse un'immunità preesistente in una popolazione
statunitense di 330 milioni di persone, allora il numero di morti sarebbe
esponenzialmente più alto. Invece, dopo ben due anni di esposizione, la
percentuale di decessi negli Stati Uniti è ancora inferiore a un terzo dell'uno
per cento, una vera e propria goccia nel mare. Sarebbe possibile con un virus
"nuovo" veramente super-contagioso?
No,
non sarebbe possibile, il che significa che Fauci e Co hanno mentito. E la ragione per cui hanno mentito
è stata per convincere le persone che sono più vulnerabili di quanto non siano
in realtà. È
solo una delle tante truffe allarmistiche che hanno usato per promuovere il
vaccino: "Vaccinati o muori", questo era il messaggio.
Non ti
dà fastidio? Non ti dà fastidio sapere che il governo e le autorità sanitarie
pubbliche hanno distorto la verità per ingannarti in una procedura medica
invasiva e potenzialmente letale?
Domanda–
Penso che i nostri funzionari della sanità pubblica abbiano fatto del loro
meglio date le circostanze.
Risposta–
Penso che lei si sbagli su questo. Penso che abbiano mentito ripetutamente per portare
avanti un'agenda prevalentemente politica. Ma supponiamo che tu abbia ragione
per un minuto. Allora perché continuano a ignorare la ricerca innovativa che è
in conflitto con i loro obiettivi politici? Ci avete pensato? Ho già menzionato
il rapporto scioccante sopra che indica che il vaccino riduce il flusso di
sangue al cuore e aumenta il rischio di infarto. Avete sentito uno sguardo da Fauci o
Walensky su quel rapporto?
No,
non una cosa.
Perché
pensi che sia così? Si potrebbe presumere che se Fauci avesse in mente i nostri
migliori interessi, userebbe la sua influenza con i media per diffondere la
parola in lungo e in largo. Ma no. Non ha fatto alcuno sforzo per confermare
ciò che la ricerca indica; che c'è un chiaro legame tra la produzione della proteina
spike e il danno cardiovascolare. Non ha mosso un dito in questo senso, e si vede. L'impennata delle vittime e il forte
aumento delle morti in eccesso nel vasto numero di paesi che hanno lanciato
campagne di vaccinazione di massa all'inizio dell'anno, sono principalmente
morti circolatorie, cioè infarti, ictus e simili. L'ultimo esempio di questo
fenomeno sono i Paesi Bassi che hanno visto un picco del 20% di decessi
rispetto all'anno precedente. Dai un'occhiata:
"La
scorsa settimana il numero di morti è stato superiore di oltre il 20% rispetto
al solito per questo periodo dell'anno. L'Ufficio centrale di statistica
olandese (CBS) ha riportato 3 750 decessi, quasi 850 in più del previsto.
Secondo l'ufficio statistico, la maggiore mortalità può essere vista in tutte
le fasce d'età.
Nei
Paesi Bassi, l'85% delle persone di età superiore ai 18 anni è completamente
vaccinato e molti hanno avuto i loro colpi (vaccini)solo di recente. ...
I
funzionari olandesi hanno iniziato a iniettare quegli 80 con booster giovedì,
settimane prima del previsto ...
Sulla
base dei dati settimanali dell'Office of National Statistics (ONS) nel Regno
Unito, le
persone vaccinate sotto i 60 anni hanno il doppio delle probabilità di morire
rispetto alle persone non vaccinate. E le morti complessive in Gran Bretagna sono molto
al di sopra del normale.
Come
in Germania, anche gli svedesi sembrano morire a tassi del 20% o più al di
sopra del normale per settimane dopo aver ricevuto il loro secondo vaccino Covid,
secondo i dati di uno studio svedese. ("Morti olandesi superiori di
oltre il 20% rispetto all'anno precedente",Free West Media).
E
questo non sta accadendo solo nei Paesi Bassi e in Germania. Sta accadendo
ovunque che le campagne di vaccinazione di massa siano state lanciate
all'inizio dell'anno. Ora, tutti questi paesi stanno assistendo a un forte
aumento degli arresti cardiaci, degli ictus, dei danni vascolari e dei coaguli
di sangue. Perché?
Cosa abbiamo fatto di diverso nel 2021 rispetto agli anni precedenti?
Domanda–
Dove stai andando con questo? Mi sento come se mi stessi preparando per
qualcosa?
Risposta–
Io sono. Voglio
che ammettiate che i dati ora supportano la necessità di porre immediatamente
fine alla campagna di vaccinazione. Questo è il mio obiettivo principale, convincere le persone che siamo sulla
strada sbagliata e dobbiamo fermare questa follia prima che altre persone
muoiano.
Sapevi
che i vaccini danneggiano anche il sistema immunitario?
È
vero, le iniezioni sono immunosoppressori, il che significa che il corpo è meno
in grado di combattere infezioni, virus e malattie. Pensateci per un minuto. Il vaccino
avrebbe dovuto proteggere i suoi destinatari dalla malattia e dalla morte,
invece fa l'esatto opposto. Impedisce alle cellule di produrre gli anticorpi
necessari per scongiurare l'infezione. Dai un'occhiata a questo breve blurb del Dr. David Bauer del
Francis Crick Institute che spiega cosa sta succedendo:
"Quindi,
il messaggio chiave della nostra scoperta è che, abbiamo scoperto che i
destinatari del vaccino Pfizer – quelli che hanno due dosi – hanno da cinque a
sei volte inferiore di anticorpi neutralizzanti.
Questi
sono gli anticorpi di sicurezza privata "gold standard" del tuo sistema immunitario,
che impediscono al virus di entrare nelle tue cellule in primo luogo. Quindi,
abbiamo scoperto che è meno per le persone con due dosi.
Abbiamo
anche scoperto che per le persone con una sola dose del vaccino Pfizer, hanno
meno probabilità di avere alti livelli di questi anticorpi nel sangue. E forse
la cosa più importante, vediamo che più sei vecchio, più bassi sono i tuoi
livelli, e il tempo da quando hai avuto il tuo secondo jab, più a lungo va
avanti il tempo, più bassi sono i tuoi livelli.
Quindi, questo ci sta dicendo che
probabilmente avremo bisogno di dare la priorità ai booster per le persone più
anziane e più vulnerabili, in arrivo presto, specialmente se questa nuova
variante si diffonde". ("Dr David LV Bauer Francis Crick institute destroys the
immune system", Bitchute, 1 minuto)
(Collegamento video).
anticorpi
neutralizzanti 6 volte meno?
Sì.
Come abbiamo detto, il vaccino sopprime il sistema immunitario che apre un
percorso verso l'infezione. Ecco come Alex Berenson lo ha riassunto in un articolo che
ha pubblicato di recente su Substack:
"Quello
che gli inglesi stanno dicendo è che ora stanno scoprendo che il vaccino
interferisce con la capacità innata del tuo corpo dopo l'infezione di produrre anticorpi contro non solo la
proteina spike ma altri pezzi del virus.
Ciò
significa che le persone vaccinate saranno molto più vulnerabili alle mutazioni
nella proteina spike ANCHE DOPO CHE SONO STATE INFETTATE E RECUPERATE UNA
VOLTA.
...
probabilmente è ancora più prova che i vaccini possono interferire con lo
sviluppo di una robusta immunità a lungo termine post-infezione". ("URGENTE: i vaccini Covid ti
impediranno di acquisire la piena immunità ANCHE SE SEI INFETTO E
GUARISCI", Alex Berenson, Substack).
Ma
come può essere? Come possono il governo, l'establishment della sanità pubblica
e le aziende farmaceutiche spingere un vaccino che in realtà rende le persone
più vulnerabili alle malattie? Non ha senso, giusto; a meno che, ovviamente, l'obiettivo sia quello di rendere le
persone più malate e più propense a morire? È quello che sta succedendo?
Anzi,
lo è. Ecco di più da un informatore Pfizer:
"Un
ex dipendente di Pfizer, che ora lavora come esperto di marketing farmaceutico
e analista biotech, ha fornito prove in un incontro pubblico a settembre
suggerendo che Pfizer è consapevole che questi colpi possono far sì che i
vaccinati siano più inclini a contrarre COVID-19 e infezioni.
Secondo
l'informatore
Karen Kingston, "Quindi, quando non sono stati iniettati, il loro tasso di
infezione era dell'1,3% e quando sono stati iniettati, era del 4,34%. È
aumentato di oltre il 300%. Avevano meno infezioni quando non avevano protezione. Quindi, questo è un problema".
("VIDEO:
L'ex dipendente pfizer afferma che il vaccino COVID-19 fa sì che i destinatari
diventino più suscettibili al virus", Gateway Pundit).
Perché
questa notizia non è da prima pagina? Perché la scienza viene soppressa? Perché le affermazioni di
professionisti credibili vengono spazzate sotto il tappeto, censurate sui
social media e spazzate via dai nostri funzionari della sanità pubblica?
L'unica
spiegazione ragionevole è che gli autori della campagna di vaccinazione di
massa vogliono nascondere i pericoli del vaccino al pubblico, perché ciò a cui
tengono davvero è la vaccinazione universale, assicurandosi che tutti i 7
miliardi di persone sul pianeta Terra siano vaccinati come l'inferno o l'acqua
alta. Come puoi vedere, la scienza non li ha scoraggiati affatto. Sono
altrettanto determinati ad attuare il loro piano come lo erano il giorno 1,
forse di più.
Dai
un'occhiata a questa clip da un documento esplosivo che mostra come la proteina spike entra
nel nucleo delle nostre cellule causando danni incalcolabili al sistema
immunitario. Questa ricerca all'avanguardia ha causato un furore nella comunità
scientifica.
"La
sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2 (SARS-CoV-2) ha portato alla
pandemia di coronavirus 2019 (COVID-19), con gravi ripercussioni sulla salute
pubblica e sull'economia globale. L'immunità adattativa svolge un ruolo cruciale nella
lotta contro l'infezione da SARS-CoV-2 e influenza direttamente gli esiti
clinici dei pazienti. Studi clinici hanno indicato che i pazienti con COVID-19
grave mostrano risposte immunitarie adattative ritardate e deboli; tuttavia, il
meccanismo con cui SARS-CoV-2 impedisce l'immunità adattativa rimane poco
chiaro.
Qui, utilizzando una linea cellulare in vitro, riportiamo che la proteina spike SARS-CoV-2 inibisce
significativamente la riparazione del danno al DNA, necessaria per un'efficace
ricombinazione V(D)J nell'immunità adattativa.
Meccanicamente,
abbiamo
scoperto che la proteina spike si localizza nel nucleo e inibisce la
riparazione del danno al DNA impedendo il reclutamento della proteina chiave di
riparazione del DNA BRCA1 e 53BP1 nel sito del danno. I nostri risultati
rivelano un potenziale meccanismo molecolare attraverso il quale la proteina spike potrebbe
impedire l'immunità adattativa e sottolineare i potenziali effetti collaterali
dei vaccini a base di spike a lunghezza intera". ("SARS–CoV–2 Spike Impairs DNA
Damage Repair and Inhibits V(D)J Recombination In Vitro", SARS–CoV–2 Spike
Impairs DNA Damage Repair and Inhibits V(D)J Recombination In Vitro",
mdpi.com)
Che
cosa significa?
Significa
che la proteina spike entra nel nucleo delle nostre cellule e danneggia il
nostro DNA.
Questo non doveva accadere. Il vaccino non avrebbe dovuto penetrare nel santuario interno
dove è conservato il nostro materiale genetico. Una volta che si fa strada verso il
nucleo, la
proteina spike impedisce la riparazione del DNA rotto che, a sua volta,
influisce sulla proliferazione delle cellule B e delle cellule T che sono
essenziali nella lotta contro le infezioni. (Nota- Il picco colpisce anche geni
specifici che sono altamente "predisposti per lo sviluppo del cancro ...
quindi, questa è chiaramente una notizia di grande significato che non dovrebbe
essere presa alla leggera". (Vedi- " Proteinaspike all'interno del nucleo
che migliora il danno al DNA? – Aggiornamento vaccini mRNA COVID-19 1",you
tube, 12 minuti).
Ecco
come il Dr.
Mobeen Syed spiega gli effetti della proteina spike sul sistema immunitario:
(L'ho trascritto io stesso e mi scuso per eventuali errori.)
"La
proteina spike entra nel nucleo, e non solo il spike ma anche le proteine non
strutturali finiscono nel nucleo. Non solo contaminano il DNA, ma
interferiscono anche con i macchinari e la riparazione del DNA... Quando le
nostre cellule si dividono, ci sono meccanismi rigorosi per assicurarsi che il
DNA sia correttamente riparato e copiato correttamente, altrimenti la cellula
diventerà una cellula tumorale. Abbiamo un meccanismo elaborato per riparare il
DNA.... Ci sono più meccanismi per la riparazione del DNA, perché ci sono più
tipi di riparazione ... Questi due meccanismi sono importanti, perché questi
due meccanismi di riparazione sono compromessi dalla presenza di proteine
spike. ... Quando si verifica un'infezione, le cellule B e le cellule T
proliferano. Aumentare di numero, significa fare copie del DNA... La
proliferazione stessa è un'importante risposta immunitaria. La creazione degli
anticorpi richiede DNA funzionante...
Quello
che sto spiegando qui è che la rottura e la riparazione del DNA possono anche
essere fatte nelle cellule immunitarie intenzionalmente per la normale funzione
del sistema immunitario. Ogni cellula B e T ha bisogno di una vista di legame
variabile per attaccarsi all'antigene, e per creare quella variazione abbiamo
bisogno che il DNA si ristrutturi in modo casuale che ha bisogno di rottura e
riparazione del DNA ... Immagina che ci siano enzimi di riparazione nel nostro
corpo che vanno al DNA rotto e lo riparano. Ora immagina che questi enzimi di
riparazione non vadano più nel sito del DNA rotto o addirittura vengano
prodotti? I ricercatori hanno scoperto che quando le proteine non strutturali
vengono aspirate nel nucleo, si verifica una ridotta proliferazione delle
cellule (B e T) ... e la nostra capacità di rispondere alle infezioni non sarà buona".
("Spike
Protein Goes to Nucleus and Impair DNA Repair"Spike Protein Goes to
Nucleus and Impair DNA Repair" ( la proteina Spike va al nucleo
ecompromette la riparazione del DNA",you tube).
Immaginate
se qualcuno o qualche gruppo di potenti élite volesse ridurre la popolazione
globale di molti miliardi di persone. E hanno pensato che il modo
migliore per raggiungere questo obiettivo sarebbe stato quello di iniettare alle persone un misterioso
agente patogeno che era stato segretamente sviluppato in laboratori stranieri
per oltre un decennio.
Immagina se quell'antigene letale non solo
innescasse infarti, ictus e lesioni vascolari catastrofiche, ma disabilitasse anche il sistema
di difesa critica (immunitario) del corpo, aumentando così la propria suscettibilità
a infezioni, virus e malattie di molti ordini di grandezza.
Immaginate
se vedessimo i segni che questo piano si stava svolgendo davanti ai nostri
occhi, dalla montagna di cadaveri crivellati di linfociti killer, al forte
aumento delle morti in eccesso e della mortalità per tutte le cause,
all'inspiegabile aumento di arresti cardiaci, ictus, autoimmunità,
sanguinamento, coagulazione, mal di testa, lividi, infiammazione, problemi alle
valvole cardiache, emorragie cerebrali, malattie vascolari, neurologiche e
respiratorie tutte sospettosamente legate all'avvio di una campagna di
vaccinazione di massa.
Potrebbe
accadere una cosa del genere al giorno d'oggi? Qualcuno potrebbe essere
abbastanza audace da lanciare una guerra contro l'umanità? Qualcuno è capace di
un tale male?
Sì, lo
sono.
Vaccino
Covid-19 - Prova Scientifica Letale.
Stateofthenation.co-Redazione-
(11 gennaio 2022 )- ci dice :
(saveusnow.org.uk/covid-vaccine-scientific-proof-lethal).
Oltre
mille studi scientifici dimostrano che i vaccini COVID-19 sono pericolosi e tutti coloro che spingono questa
agenda stanno commettendo il crimine incriminabile di grave cattiva condotta
nei pubblici uffici.
A poco
più di 12 mesi dalla distribuzione dell'emergenza COVID 19 utilizzare vaccini
sperimentali, studi scientifici a migliaia e segnalazioni di denunce penali di
aggressione e omicidio dall'uso illegale e illegale di veleni biochimici fatti alle forze di polizia in tutto
il paese, verificare un assalto a un'ignara popolazione del Regno Unito. La
scienza inconfutabile dimostra che il vaccino COVID 19 non è sicuro e non
efficace nel limitare la trasmissione o l'infezione da SARS-CoV-2, agenti
patogeni del coronavirus.
La
falsa propaganda "sicura ed efficace", diffusa dai funzionari
pubblici che ora continuano a spingere questo vaccino, è una chiara violazione
del dovere. Il titolare di un ufficio pubblico è soggetto e consapevole di un obbligo
di prevenire la morte o lesioni gravi che sorgono solo in virtù delle funzioni
della funzione della pubblica carica.
Molti
hanno violato tale dovere e, così facendo, stanno incautamente causando un
rischio di morte o lesioni gravi, portando avanti indipendentemente dai
pericoli ora confermati associati alle iniezioni di COVID 19. Alcuni di questi
rischi sono la coagulazione del sangue, la miocardite, la pericardite, la
trombosi, la trombocitopenia, l'anafilassi, la paralisi di Bell,
Guillain-Barre, il cancro compresi i decessi, ecc.
Tutti
questi fatti sono confermati nei seguenti dati raccolti dalla scienza e dal
governo dall'agenzia per la salute e la sicurezza del Regno Unito su COVID 19
per quanto riguarda i danni da vaccino.
Il
termine "vaccino" è stato recentemente modificato per incorporare
questo esperimento medico illegale e illegale per facilitare l'uso della
tecnologia mRNA che non è dimostrabilmente un vaccino e che contiene
nano-metamateriali biologicamente tossici associati alla capacità di raccolta
di dati urbani 5G.
I nano-particolati
metallici sono noti nella scienza per essere genotossici, un veleno che può
anche causare la sterilizzazione. I pericoli posti alle vittime a breve termine
da questa batteria medica sono ormai noti. Tuttavia, la letalità a lungo termine
di quest'arma non è ancora realizzata a causa degli effetti debilitanti che ha
sul sistema immunitario, causando la sindrome da immunodeficienza acquisita
(AIDS).
Ora
possiamo confermare i documenti di spopolamento della difesa-intelligence del
2017, che mostrano l'omicidio pianificato di oltre 55 milioni di persone in
tutto il Regno Unito entro il 2025 utilizzando quest'arma biochimica.
L'Agenzia
di regolamentazione dei medicinali e dell'assistenza sanitaria (MHRA) aveva un preavviso del gran numero
previsto di reazioni avverse prima della distribuzione, confermando la natura premeditata del
crimine e dei reati di condotta pubblica allora e ora.
(saveusnow.org.uk/covid-vaccine-scientific-proof-lethal/).
Ora
stiamo assistendo ai primi segni
della
temuta apocalisse zombie del vaccino.
Naturalnews.com-Mike
Adams-(7 gennaio 2022)- ci dice :
La
furiosa "maschera Karens", cambiamenti di personalità, comportamento
violento e follia animalesca del tronco cerebrale inferiore.
Questa storia riguarda la realtà degli zombie
dei vaccini, ma per arrivarci, dobbiamo prima coprire l'idiozia di fondo che ha
costretto le persone a iscriversi agli stessi colpi (vaccini)di covid che ora
stanno mangiando il loro cervello.
Per
capire tutto questo, dobbiamo prima dare un'occhiata a che tipo di persona è
abbastanza credulona da prendere i colpi di vaccino e continuare a prenderli
anche dopo che le prove del danno sono evidenti .
Ci sono persone intelligenti che hanno preso i
primi due colpi e poi si sono resi conto di quanto fosse pericoloso. Si
fermarono. Ma gli ignari continuavano a chiedere di più...
Il
mondo è pieno di idioti che sono, in un modo molto reale, cognitivamente
ritardati.
Parte
di questo ritardo priva questi individui della capacità di comprendere i
concetti di base in matematica, probabilità o valutazione del rischio. Questo è
il motivo per cui sono così facilmente indotti a pensare che il
"cambiamento climatico" ucciderà tutti, o che il rischio del vaccino
covid è pari a zero.
Alcune
delle abitudini caratteristiche di questi idioti matematici includono:
Sono
facilmente influenzati da affermazioni ingannevoli nei media mainstream e sono
rapidamente spinti alla paura.
Spesso
comprano i biglietti della lotteria perché non capiscono la matematica.
Tendono
a mangiare molti cibi spazzatura altamente trasformati e pensano di risparmiare
denaro acquistando alimenti trasformati con coupon piuttosto che acquistare
cibi non raffinati e non trasformati che in realtà offrono molta più
nutrizione.
Le
loro case sono piene di prodotti spazzatura di marca come detersivo per bucato
Tide, cereali trasformati General Mills, pasta in scatola Chef Boyardee,
bottiglie di Pepsi, ecc. Sono al 100% un prodotto della pubblicità televisiva e
della propaganda mediatica. A loro piace comprare un sacco di prodotti
"Swiffer" che sono solo panni per la pulizia troppo costosi e mop di
spugna.
Hanno
scarse capacità di gestione finanziaria e sono perennemente "al
verde", spesso sperimentando catastrofi o eventi di crisi che sostengono
sempre non siano "mai colpa loro".
Sprecano
soldi in franchigie estremamente basse per l'assicurazione auto perché non
capiscono come vengono valutati i prodotti assicurativi.
Pensano
di aver bisogno di un'assicurazione per tutto e sono ossessionati dall'acquisto
di più polizze assicurative per tutto ciò che è immaginabile, incluso a volte
l'acquisto di "assicurazione sulla vita di viaggio" in cui
scommettono che moriranno durante un volo imminente.
Sono
molto più interessati ad acquisire un'assicurazione sanitaria che a prendersi
cura della loro salute. Sono spesso in pessime condizioni di salute, ma si
rifiutano di cambiare le loro abitudini per migliorare la loro salute.
AMANO
i colpi di richiamo e i vaccini! Sono anche grandi fan delle maschere. Sono i
"Karens" del covid.
Infine,
poiché non hanno potere su se stessi, bramano il potere sugli altri.
(Brighteon.TV).
Viviamo
tutti in un mondo che è fortemente popolato da questi idioti - Karens, ma
questo sta per cambiare a causa del vaccino covid.
In
questo momento, circa 100.000 consumatori di vaccini in America stanno morendo
ogni mese a causa del vaccino stesso.
Questo
accelererà drasticamente fino al 2022 e oltre.
Nel prossimo decennio, vivrai attraverso un "evento di vittime di massa" di medici vaccinati,
giornalisti, scienziati, lavoratori delle Big Tech, lavoratori di Wall Street,
dirigenti comunali, insegnanti scolastici e altro ancora, tutti morti per le iniezioni di
vaccino che stupidamente credevano fossero sicure e approvate. Queste persone cadranno e perderanno
conoscenza o moriranno, proprio come questo reporter brasiliano di 36 anni che
si è vantato pubblicamente di aver preso il vaccino covid, poi è svenuto e ha
perso conoscenza alla telecamera durante una trasmissione di notizie.
Il
motivo per cui il telegiornale ha perso conoscenza e ha subito cinque attacchi
di cuore è perché il suo sangue si è trasformato in un semi-solido a causa
delle iniezioni di "vaccino" della proteina spike.
Ovviamente,
quando il sangue cessa di funzionare come un liquido e inizia a trasformarsi in
un solido, non può più fluire attraverso il sistema circolatorio. In pochi
secondi, il tuo cervello perde ossigeno e tu perdi conoscenza. Questo è il motivo per cui così tante
persone che prendono le iniezioni di covid "coagulo" stanno morendo o
svenendo.
Mentre
le persone vaccinate declinano dallo stato "normale" a MORTO,
attraversano una fase zombi di follia e cambiamenti di personalità.
Probabilmente
l'hai visto in molti dei tuoi amici, familiari o colleghi di lavoro che hanno
preso i colpi di coagulo. Prima degli scatti, erano persone normali, sane e
felici. Poi hanno preso gli scatti e le cose sono andate in discesa.
Potresti
aver notato cambiamenti di personalità, maggiore aggressività e una svolta
verso comportamenti animaleschi - zombie.
Questi
sono segni che i coaguli di sangue stanno iniziando a formarsi nel loro
cervello, tagliando l'ossigeno alle parti del cervello responsabili
dell'elaborazione delle funzioni cognitive superiori. Essenzialmente, si stanno
trasformando in zombie vaccini e non se ne rendono nemmeno conto.
È
importante capire che più estremi sono i loro cambiamenti di personalità, più
coaguli di sangue influenzano il loro cervello. Di conseguenza, meno tempo
hanno da vivere. Quindi, quando vedi gli zombie dei vaccini perdere la testa e
comportarsi in modi che sembrano una divergenza dall'umanità, riconosci che non
hanno molto più tempo da vivere.
Molti
"Karen mascherati", in altre parole, saranno presto "Karen
scaduti" poiché le proteine spike tagliano le ultime porzioni funzionanti
del loro cervello ferito.
Riconoscendo
questo, il conduttore di The New American Ben Armstrong ha recentemente chiesto:
"Le persone che indossano ancora
maschere soffrono di una malattia mentale?" È sulla strada giusta, ma
penso che in realtà stiano soffrendo di danni cerebrali neurologici a causa di
coaguli di sangue e nanoparticelle di proteine spike.
Una
volta che questo processo si svolge pienamente, queste persone moriranno per
lesioni cerebrali catastrofiche, ictus, attacchi di cuore o attacchi di
linfociti sui loro organi. Ricorda solo che durante la transizione verso quella morte,
si trasformeranno in folli creature zombie vaccinali che si scagliano contro
tutti coloro che li circondano, esibendo le parti animalesche del loro cervello che
sono ancora funzionanti (funzione inferiore del tronco cerebrale, il cervello
"rettiliano").
Un
esempio particolarmente dimostrativo di questo si trova nel seguente video da
Melbourne, in Australia, dove un jogger di nome "Simone" è stato
brutalmente attaccato da un uomo arrabbiato che ha affermato che il jogger non
stava mantenendo una sufficiente distanza sociale dalla sua famiglia.
Oltre
la psicosi della formazione di massa: è un vaccino zombie apocalisse.
Tutto
ciò spiega perché così tanti giornalisti di sinistra si sono trasformati in
pazzi animalisti che non riescono più nemmeno a elaborare la realtà del mondo
che li circonda. Questo è anche il motivo per cui i dipendenti tecnologici di sinistra –
la maggior parte dei quali ha preso i colpi di coagulo – sono
"innescati" dalla realtà e devono censurare tutti i discorsi radicati
nella realtà. Devono proteggere la loro fragile psiche dal contatto con il mondo reale,
o la loro intera visione del mondo delirante sarà distrutta.
Nel
complesso, il processo va più o meno così:
Passo
1: Iniziano come idioti ignari che non capiscono molto di numeri, rischi e
realtà.
Fase
2: Prendono i colpi di coagulo (e i richiami) perché sono facilmente parlati
del suicidio del vaccino dalle "autorità" di spopolamento.
Fase
3: I colpi di coagulo iniziano ad avere effetto, scatenando coaguli di sangue
che si depositano nel loro cervello e tagliano l'ossigeno da porzioni del loro
rvello.
Fase
4: Perdendo la funzione cerebrale superiore, si immergono in comportamenti
animaleschi e "tronco cerebrale", causando cambiamenti di personalità
e esplosioni molto aggressive contro gli altri.
Passo
5: Man mano che il danno cerebrale peggiora, si trasformano in "maschera
Karens" e zombie vaccini, alla fine essendo irriconoscibili per le persone
che una volta li conoscevano.
Fase
6: I
coaguli di sangue e le proteine spike finiscono finalmente il loro cervello,
portando a un evento catastrofico finale che toglie loro la vita: un ictus
massiccio, emorragia cerebrale, ecc.
A quel
punto, un'altra maschera Karen morde la polvere, e il mondo è leggermente meno
pazzo. Il
problema, ovviamente, è che probabilmente ci saranno miliardi di zombie vaccini
che attraversano questo processo mentre le proteine spike mangiano i loro
sistemi vascolari e cervelli.
Ricorda,
oltre 4,7 miliardi di persone sono state finora iniettate con questi colpi di
coagulo dannosi per il cervello e strazianti, secondo OurWorldInData.org. E ognuna di queste persone sarà
cacciata e costretta a prendere più colpi di richiamo, più e più volte, fino a quando l'agenda globale di
spopolamento non sarà raggiunta (o fermiamo questa follia fermando tutti i
vaccini covid, ponendo così fine alla pandemia).
L'ex
vicepresidente di Pfizer Mike Yeadon dichiara
che i
vaccini contro il covid sono
"tossici
per progettazione": sono armi
per
ridurre la popolazione globale.
Naturalnews.com-
Ethan Huff- (gennaio 10, 2022)- ci dice :
Il Comitato investigativo Corona in Germania
ha tenuto una sessione online a cui ha partecipato il dottor Michael Yeadon, ex
vicepresidente di Pfizer, che ha condiviso le ultime prove schiaccianti sui
"vaccini" del coronavirus di Wuhan (Covid-19).
Yeadon
è diventato una sorta di "teorico della cospirazione", almeno agli
occhi dell'establishment. Nonostante abbia lavorato in Pfizer in una posizione a
livello dirigenziale per più di tre decenni, Yeadon non crede che le iniezioni del
suo ex datore di lavoro siano sicure o efficaci.
In
effetti, Yeadon non è necessariamente convinto che l' “influenza Fauci” esista
come affermato. Se per caso è qualcosa di più di una brutta influenza
stagionale, non è nemmeno vicino ad essere mortale come i media e i governi
continuano a sostenere che sia.
"Si
scopre che non è un virus particolarmente letale, se esiste", ha
dichiarato Yeadon durante il simposio. "O è più o meno lo stesso di una
brutta influenza stagionale."
Tutto,
dai test PCR alle maschere all'idea di "diffusione asintomatica" è
fraudolento, avverte Yeadon.
I test
PCR "non ti dicono nulla", dice, e le maschere di stoffa "semmai
ti rendono più propenso a prendere una polmonite batterica insolita perché stai
respirando attraverso un panno sporco".
Per
quanto riguarda le maschere blu, queste non sono altro che paraspruzzi. Il loro scopo, dice Yeadon, è "impedire al sangue e al
fluido corporeo di entrare nel naso e nella bocca del lavoratore curante"
in ospedale.
"Non sono mai stati per filtrare il
tuo respiro, e ovviamente non lo fanno", dice Yeadon a proposito delle
maschere .
(Brighteon.TV).
I
colpi (vaccini)di Covid sono un complotto di spopolamento e destabilizzazione
per inaugurare un Grande Reset.
I
cosiddetti "vaccini" sono forse la componente più offensiva della
farsa, però. Questi, dice Yeadon, "avrebbero sempre danneggiato le persone" a causa
del modo orribile in cui erano stati progettati.
Non
solo la tecnologia dell'RNA messaggero (mRNA) è completamente nuova e
sperimentale, ma la codifica che è stata fatta per far sì che i colpi
prendessero di mira solo l'esterno della proteina spike che li rende eccezionalmente pericolosi.
"Scegliendo
questo design, la gamma di risultati è probabilmente 1.000 volte peggiore di
quella che sarebbe per un vaccino convenzionale", dice Yeadon a proposito
dei vaccini mRNA.
Un'altra
cosa è il fatto che non tutte le fiale del presunto vaccino contengono lo
stesso rapporto di componenti o addirittura gli stessi componenti.
Alcune
persone sembrano ricevere intrugli eccezionalmente letali mentre altri sembrano
ricevere un placebo.
Yeadon
dice anche che due persone che ricevono la stessa identica iniezione potrebbero
sperimentare esiti diversi. Una persona potrebbe non avere effetti negativi mentre
l'altra finisce per morire – e pensa alla roulette russa.
Yeadon
in precedenza ha parlato contro le affermazioni di sicurezza ed efficacia per i
colpi del suo ex datore di lavoro, avvertendo che ci sono "chiare prove di
frode".
Non
solo i jab non forniscono alcuna protezione reale contro il covid, ma sono
altamente pericolosi. Non prevengono l'infezione o la diffusione e, nella migliore
delle ipotesi, ci viene detto, aiutano semplicemente a ridurre i sintomi.
Se
questi fossero veri vaccini, le persone vaccinate sperimenterebbero una carica
virale inferiore rispetto alle persone non vaccinate. La realtà, tuttavia, è
che le cariche virali tendono ad essere le stesse in entrambi i gruppi - quindi
cosa stanno effettivamente facendo i jab?
Secondo
Yeadon, l'intera faccenda sembra essere un complotto diffuso da parte di coloro
che controllano i sistemi finanziari del mondo per distruggere le economie, le
catene di approvvigionamento e la società in generale al fine di inaugurare una
nuova era.
Parte
di questa trama comporta lo spopolamento massiccio del pianeta, che sarà in gran
parte realizzato dalle iniezioni. Ci saranno altre ricadute da catene di
approvvigionamento rotte che portano alla fame di massa e al caos sociale.
"Questa
è una cospirazione guidata dalla cricca delle banche centrali e dai loro
clienti per conquistare il mondo", dice Yeadon.
"Una volta che lo hanno fatto, hanno
distrutto l'economia ... un grande reset finanziario che ci farà usare i nostri pass vax e ID digitale, e la valuta digitale della banca
centrale ... non ti piaceranno quelli, non lo farai davvero. Sarà la fine del
contante e di qualsiasi privacy per qualsiasi transazione".
Yeadon
dice che se lo spopolamento del pianeta è uno degli obiettivi, allora
"l'impostazione è così perfetta".
"Gli
attuali cosiddetti lotti 'buoni' potrebbero essere lotti con codice per
attivare eventi avversi a lungo termine", ha suggerito un commentatore
a Brighteon sui risultati potenzialmente diversi dei jab da diversi lotti di
produzione. "Non si può essere sicuri che un buon lotto sia un buon
lotto?"
Un
altro ha chiesto a Dio di proteggere il Dottor Yeadon e altri come lui che
stanno rischiando la vita facendosi avanti per dire la verità su questo
complotto malvagio.
Assicurati
di guardare l'intero simposio qui sopra per ascoltare di più dal Dr. Yeadon e
dagli altri che hanno partecipato al discorso.
(Brighteon.com
-- NaturalNews.com-- Pandemic.news.).
Il
rapporto collega
i decessi in mongolfiera
a
"lotti specifici" del vaccino Covid-19.
Unz.com-
MIKE WHITNEY -( DICEMBRE 19, 2021)- ci dice :
"Il
dottor Fauci è probabilmente responsabile di una preponderanza del totale di
802.000 morti per Covid negli Stati Uniti. Fu il Dottor Fauci che organizzò la
soppressione di trattamenti precoci facilmente gestibili e poco costosi...
Fauci che ha promosso il protocollo di invio di pazienti malati a casa dal
pronto soccorso senza alcun trattamento ... Fauci che è responsabile
dell'autorizzazione all'uso di emergenza sui "vaccini" a mRNA che
potrebbero aver ucciso centinaia di migliaia di americani in più... E.. Fauci che vuole vaxx su tutti
i bambini in America, nonostante le prove che i colpi di mRNA disabilitano
permanentemente il sistema immunitario naturale innato dei bambini e possono causare danni duraturi al
cuore, ai vasi sanguigni, al cervello e alla riproduzione ..." James Howard Kunstler, "Dove ti
trovi?"
Domanda–
I decessi
segnalati su VAERS possono essere collegati a lotti specifici del vaccino
Covid-19?
Risposta–
Sì,
possono.
Domanda–
Ne sei
sicuro? Quello che stai suggerendo è che particolari lotti del vaccino sono
tossici.
Risposta–
Sembra che
sia così.
Domanda–
Voglio essere sicuro di aver capito quello che stai dicendo: stai accusando le compagnie
farmaceutiche di omicidio?
Risposta–
Questa possibilità non può essere esclusa, anche se non può ancora essere
dimostrata "oltre ogni ragionevole dubbio". Non sorprende, tuttavia, che
né i leader del settore, né i regolatori o l'FBI abbiano mostrato il minimo interesse
nell'esaminare le prove che sono state meticolosamente compilate da ricercatori
rispettabili. Il
fatto è che ci sono già prove statistiche sufficienti che sta accadendo
qualcosa di molto sinistro che richiede un'indagine immediata e approfondita. È una questione di grave
preoccupazione, dopo tutto, le persone stanno morendo.
Domanda–
Non riesco ancora a credere a quello che stai dicendo. Pensi davvero che le corporazioni
uccidano per soldi?
Risposta–
Hai mai sentito parlare di Vioxx, Paxil o Ossicodone o hai vissuto sotto una roccia negli
ultimi 40 anni? Conoscete l'abissale storia di questi criminali seriali che si mascherano
da rispettabili aziende farmaceutiche ma hanno inflitto orribili sofferenze e
lesioni alla popolazione? Sì, mi rendo conto che i liberali amano queste compagnie
farmaceutiche e credono che operino con le intenzioni più pure, ma ti sto dicendo che ti
taglierebbero il cuore in una frazione di secondo se pensassero che
ingrasserebbe la loro linea di fondo. Ti suggerisco di espandere la tua
lettura e capirlo da solo.
Domanda–
Andiamo al sodo: quali prove avete che le aziende farmaceutiche stiano deliberatamente
distribuendo questi lotti "tossici" di vaccini?
Risposta–
Aspetta un attimo: quello che sto dicendo è che ci sono prove sufficienti per
giustificare un'indagine. Sto anche dicendo che se gli scellini dell'industria,
come Fauci, fossero davvero in crescita, interromperebbero temporaneamente la
campagna di vaccinazione fino a quando questo business non sarà risolto. Ora dai un'occhiata a questo blurb da The Expose':
"Un'indagine
sui dati trovati nel Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS) degli Stati Uniti ha rivelato che un numero
estremamente elevato di reazioni avverse e decessi è stato segnalato più volte
rispetto a numeri di lotto specifici dei vaccini Covid-19, il che significa che
sono stati identificati lotti mortali delle iniezioni sperimentali.
Ma ciò
che è forse più preoccupante è che i lotti "mortali" sono stati
distribuiti ampiamente negli Stati Uniti, mentre altri lotti
"benigni" sono stati inviati in poche località. ("ESCLUSIVO – Il 100% delle
morti per vaccino Covid-19 sono state causate da solo il 5% dei lotti prodotti
secondo i dati ufficiali del governo",The Expose).
"Il
grafico sopra a sinistra mostra il numero di decessi segnalati come reazioni
avverse al vaccino Pfizer per numero di lotto inviato a oltre 13 stati negli
Stati Uniti. Questo grafico ha identificato i numeri di lotto effettivi del vaccino
Pfizer che hanno causato il maggior numero di morti negli Stati Uniti. Il più mortale dei quali è il
numero di lotto 'EN6201' che causa quasi 120 morti". (L'esposizione').
Risposta–
Pensateci per un minuto. I vaccini "mortali" sono stati ampiamente
distribuiti negli Stati Uniti, ma sono tutti identificabili da un semplice
numero di lotto. È sorprendente, non credi? Quindi, sappiamo che i numeri di
lotto specifici stanno uccidendo e ferendo persone, ma Fauci e Co. non hanno ancora
allertato il pubblico, notificato l'FBI, chiesto un'indagine o interrotto la
campagna di vaccinazione. Perché? E perché i media ignorano questa storia? Se fossero sinceramente interessati a
salvare vite umane, questa sarebbe una notizia da prima pagina, non è vero?
Domanda–
Ma questa è solo speculazione. Non hai ancora prodotto una leccata di prove a
sostegno delle tue affermazioni.
Risposta–
Hai ragione. Finora, è solo teoria, quindi torniamo all'articolo:
"Gli
scienziati hanno confrontato la variabilità tra i lotti di vaccino
antinfluenzale con la variabilità tra i lotti di vaccino Covid e sono rimasti
scioccati nel trovare un grado di variazione ECCESSIVO e ALTAMENTE INSOLITO tra
i diversi lotti dei vaccini Covid. Quando sono stati esaminati 22.000 lotti di
vaccino antinfluenzale, quasi tutti hanno prodotto 5 o meno reazioni avverse
gravi per lotto ...
Quando
è stato confrontato lo stesso numero di vaccini Covid, si è riscontrata
un'enorme variazione - con molti lotti che producono 5 o meno reazioni avverse
gravi , ma
molti altri che producono 1000-5000 reazioni avverse gravi." (L'Esposizione').
In che
modo? In che modo un lotto genera quasi zero reazioni avverse e un altro lotto genera 1.000 volte
tale quantità? È solo un problema di controllo di qualità o c'è di più qui che incontra
l'occhio?
E
questa non è una questione banale poiché sembra che questi particolari lotti
possano essere responsabili della maggior parte dei 20.000 decessi elencati nel
sistema di segnalazione VAERS. Inoltre, come sottolinea l'autore:
"Secondo
le normative FDA, una variazione così elevata tra diversi lotti e tra diversi
produttori significa che i farmaci sono ADULTERATI e comporta sanzioni legali
significative. Tale variazione può anche negare l'autorizzazione DELL'UCE, che viene
concessa solo in base alla coerenza del prodotto. (L'esposizione')
Domanda–
Sono d'accordo che è tutto molto preoccupante, ma non hai ancora prodotto
alcuna prova concreta. Mostrami la prova di un illecito o ammetti che stai
saltando la pistola.
Risposta–
Guarda; stiamo costruendo un caso qui senza accesso ai laboratori in cui questi
vaccini sono stati prodotti e senza accesso ad alcuna prova forense di sorta.
Il meglio che possiamo fare è fornire prove circostanziali e statistiche che
un'indagine approfondita è giustificata. Capito? Non abbiamo una pistola fumante.
Quello che abbiamo è una prova convincente che qualcosa di molto sinistro sta
accadendo. Le
persone stanno morendo e le loro morti sono direttamente collegate a specifici
lotti di vaccino che possono essere identificati positivamente e ricondotti
alla loro fonte. Non è abbastanza per giustificare un'indagine indipendente?
Penso
di sì, ma, naturalmente, le persone che hanno qualcosa da nascondere non sosterranno
un'indagine.
Ora,
prendi un carico di questo video che offre un'eccellente carrellata di ciò con
cui abbiamo a che fare. Vale la pena guardare il tutto, ma per i nostri scopi,
ci concentreremo sul minuto 14: 35. Ecco cosa dicono:
Collegamento video.
"Con
2.244 lotti mostrati sul grafico, il 40% ha avuto solo 1 reazione avversa, mentre il 20% superiore ha causato
oltre 1.000 reazioni avverse per lotto ... Il che dimostra che il 20%
superiore è 1.000 volte peggiore del 40% inferiore". Questo è esattamente corretto. Solo una piccola percentuale di lotti
sta causando quasi il 100% di eventi avversi e decessi nei nostri set di dati. Ci può essere una differenza del
1.000% nell'esperienza di qualcuno che ottiene un colpo da un lotto, rispetto a
qualcuno che ottiene un colpo da un altro. " È una situazione molto inquietante,
nessun prodotto dovrebbe variare in questo modo quando viene somministrato a
masse di persone altrimenti sane, (comprese) donne incinte e bambini. Li stiamo
esponendo a una quantità gigantesca di rischi. ...
... Le persone che pensano che (questi
vaccini) siano sicuri ed efficaci come tutti i vaccini tradizionali con cui hai
familiarità, dovresti ripensarci, perché questa variabilità espone un gran
numero di persone a rischi eccessivi.
... A
volte i produttori sono esenti dalle buone pratiche di fabbricazione se la FDA
ritiene che si tratti di un'emergenza di salute pubblica, ma in tal caso, il
pubblico dovrebbe essere consapevole di ciò che stanno prendendo. Non
dovrebbero equiparare queste iniezioni ai vaccini tradizionali". ("Vaccini Covid 19 per numero di
lotto", Bitchute).
Risposta–
Permettetemi di affermare l'ovvio: "1.000% di differenza" è più di
un errore di arrotondamento. Suggerisce che alcuni lotti sono contaminati anche se sono
ancora in uso. Questo è assolutamente spaventoso.
Inoltre,
mentre
questa analisi non dimostra una cospirazione criminale, certamente rafforza il caso per
coloro che – come me – credono che sia esattamente quello che sta succedendo, una cospirazione. Naturalmente, qualsiasi schema di
spopolamento dovrebbe apparire randomizzato e sporadico.
Un
tale schema non si svolgerebbe in un anno o anche in due anni, ma nel corso di
un decennio o più. I vaccini svolgerebbero un ruolo fondamentale in questo
schema in quanto forniscono accesso diretto alla biologia fisica di tutti i 7
miliardi di persone sulla terra. Una piccola parte di queste persone morirebbe poco
dopo l'inoculazione, che è quello che stiamo vedendo qui.
La
stragrande maggioranza dei decessi, tuttavia, si manifesterebbe solo nei dati
di mortalità in eccesso che sono in costante aumento in tutti i paesi che hanno
lanciato campagne di vaccinazione di massa all'inizio dell'anno.
La
traiettoria di queste morti in eccesso suggerisce che l'agenda di spopolamento
sarà raggiunta solo in un periodo di tempo prolungato, forse, un decennio o
più. Ciò
dimostra che – mentre i nostri governanti possono essere malvagi – non sono stupidi, anzi, stanno
calcolando in modo inquietante. Ecco come l'analista Steve Kirsch lo ha riassunto sul suo
account “Substack”:
"È
eccezionalmente chiaro che l'attività criminale all'interno della comunità vaccinale
ha causato un'adulterazione dell'1% dei lotti di vaccino, motivo per cui nel
complesso otteniamo risultati così scarsi. Questo è eccezionalmente chiaro
quando si vede che circa il 99% dei lotti di vaccino produce in genere 0-3
eventi avversi nel database VAERS, mentre l'altro 1% produce in genere da centinaia a
molte migliaia di AE (eventi avversi), compresi quasi tutti i decessi e le
gravi disabilità, che non sono presenti nell'altro 99%".
Ripeto:
"L'attività
criminale... ha causato un'adulterazione dell'1% dei lotti di vaccino".
Come
sottolinea l'ex vicepresidente di Pfizer Mike Yeadon in un altro post, ci sono
solo due opzioni che dobbiamo considerare in merito a questo argomento. O:
1. Nessuno se ne è accorto. (Non i
produttori, né FDA, né CDC, HHS, assicuratori ecc.)
2. (Oppure) Lo sanno. (cosa sta
succedendo, cioè.)
Che
cos'è?
Yeadon
conclude che sarebbe impossibile per i responsabili NON saperlo. Quindi, sì, lo sanno; sanno che ci sono lotti
"adulterati" che stanno uccidendo e ferendo le persone, così come
sanno che non faranno nulla che possa scuotere la barca e cambiare il risultato
finale. Quindi,
le vittime continueranno a salire; questo è ciò che ci rimane. Ecco di più da Yeadon:
"Dato
che VAERS è accessibile al pubblico ed è specificato come strumento per
rilevare l'imprevisto, ci deve essere qualcuno in un'agenzia di tre lettere
incaricata di monitorare VAERS.... Aggiunge questo: "Non mi interessa quale sia la tua
visione generale dei vaccini in generale o dei vaccini covid19 in particolare,
non puoi accettare questo enorme grado di vaccinazione di produzione da lotto a
lotto. È iniettata roulette russa."
Non
sorprende che questo sia il termine che continua a spuntare ovunque: "roulette russa"; gira la
camera e spera di non farti esplodere il cervello. È troppo aspettarsi che la
vaccinazione sia più di un (potenzialmente) lancio di dadi che termina la vita?
È troppo chiedere?
Domanda–
Questo potrebbe sorprenderti, ma in realtà sono d'accordo con te per una volta.
Penso che
sarebbe perfettamente ragionevole per le persone controllare il numero di lotto
prima di essere vaccinati. Ma non sono d'accordo con le tue altre ipotesi selvagge che
penso siano totalmente fuori luogo.
Risposta–
Abbastanza
giusto. Ma devo dire che ero scettico come te quando ho letto per la prima
volta l'articolo. Non potevo immaginare che ci potesse essere una discrepanza così enorme tra i
vaccini che dovrebbero essere identici. Ora vediamo che non sono identici,
nemmeno vicini. Le differenze sono enormi e mortali. Il che ci porta alla nostra prossima
domanda: è intenzionale? Se questi lotti sono responsabili della maggior parte dei
decessi generati dal vaccino su VAERS e se c'è una differenza fino a
"1.000 a 1" negli eventi avversi tra questi e gli altri lotti; quindi dobbiamo sapere se questo è
stato fatto deliberatamente o meno. Quindi, è tutto un grosso errore o stiamo
guardando all'omicidio premeditato?
Domanda–
Eccoti di nuovo, allungando i fatti per adattarli alla tua teoria. Continuo a
pensare che ci potrebbe essere una spiegazione più benigna.
Risposta–
Permettetemi di essere chiaro: questa analisi identifica alcuni lotti di vaccini come
mille volte più letali di altri lotti, ma pensi che ci sia una
"spiegazione benigna" per questo? Per favore, dimmi quale potrebbe
essere questa spiegazione?
Domanda–
Non lo so a priori. Dovrei pensarci un po'. Ma non credo che saltare alle
conclusioni ci avvicini alla verità.
Risposta–
Non chiamerei l'analisi statistica "saltare alle conclusioni", ma
questa è la tua chiamata. Ad ogni modo, saltiamo il dibattito e torniamo
all'articolo:
"Ma
l'indagine sui dati VAERS ha anche rivelato che i decessi segnalati a causa del
vaccino Pfizer erano di nuovo associati solo a determinati lotti del vaccino. Il grafico sopra mostra che il 96%
dei lotti di vaccino Pfizer aveva zero rapporti di morte fatti contro di loro. Ciò significa che i 2.828 decessi
segnalati sono stati associati a solo il 4% dei lotti di vaccino Pfizer.
Cinque
numeri di lotto sono stati associati a 61-80 decessi ciascuno, altri 5 numeri
di lotto sono stati associati a 81-100 decessi ciascuno e solo 2 numeri di lotto separati sono
stati associati a oltre 100 decessi ciascuno....
Lo
stesso si può vedere per il vaccino Moderna Covid-19. Il novantacinque per
cento dei lotti di vaccino Moderna aveva zero rapporti di morte fatti contro di
loro. Ciò
significa che i 2.603 decessi sono stati associati a solo il 5% dei lotti di
vaccino Moderna.
Tredici
numeri di lotto sono stati associati a 41-60 decessi ciascuno, 2 numeri di lotto
sono stati associati a 61-80 decessi ciascuno e 1 numero di lotto è stato associato a
81-100 decessi ... Questi dati mostrano quindi che ogni lotto dei 130 diversi numeri di
lotto del vaccino Pfizer Covid-19 distribuito a più di 13 stati, ha danneggiato
in media 639 volte più persone, ricoverato in ospedale in media 109 volte più
persone e ucciso in media 22 volte più persone". (L'Esposizione')
Risposta–
Quindi, lo stesso strano schema si applica a entrambi i principali produttori
di vaccini,
ma pensi ancora che ci sia una "spiegazione benigna", giusto?
Domanda–
A destra.
Risposta–
E, anche
se "lotti mortali delle iniezioni sperimentali sono stati ora
identificati", non pensi che siano stati deliberatamente distribuiti in
tutto il paese?
Domanda–
No.
Risposta–
Quindi, è
tutto solo un "grande incidente" da parte di persone ben intenzionate
che fanno del loro meglio in circostanze molto difficili, giusto?
Domanda–
Sì.
Risposta–
E il fatto
che nessuno stia indagando su questa situazione – che continua a causare morte
e lesioni – è solo uno snafu burocratico di qualche tipo, giusto?
Domanda–
A destra.
Risposta–
Penso che tu stia negando. Questo è tutto. Penso che tu sia così attaccato al
tuo punto di vista che ti rifiuti di vedere cosa sta succedendo proprio sotto
il tuo naso. La mia ipotesi è che se Anthony Fauci ordinasse l'esecuzione sommaria di
tutti i 60 milioni di americani che si rifiutano di vaccinarsi, si troverebbe
qualche scusa per lui. Diresti "Va bene, sta solo facendo il suo lavoro,
sta solo combattendo il Covid".
È
vero, non è vero?
Domanda–
Esageri sempre.
Risposta–
Un'ultima
cosa: sai qual è il "crimine perfetto"? Il "crimine
perfetto" è quello in cui non vi è alcun legame probatorio tra l'autore e
la vittima.
Nessuna
prova, nessun motivo apparente e nessuna pistola fumante. Il piano di sterminare milioni di
persone con vaccini tossici doveva essere il crimine perfetto. Ma indovinate un
po'? Qualcuno è scivolato e ora abbiamo i numeri di lotto. Esatto, i numeri di lotto. Qualcuno ha lasciato con noncuranza
le impronte digitali sull'arma del delitto e, ora, tutto ciò che dobbiamo fare
è rintracciarlo e consegnarlo alla giustizia.
Non è
molto, ma è un passo nella giusta direzione.
Poscritto.
Non mi
piace molto il tono di questo articolo, e penso che gran parte delle critiche
nella sezione commenti sia ragionevole ed equa. Di solito baso i miei pezzi
sull'analisi di esperti medici, scienziati e altri professionisti. Questo
articolo dipende troppo dai risultati di un sito Web che potrebbe avere alcuni
problemi di credibilità. (anche se, spero di no.)
Personalmente,
ho trovato il video estremamente avvincente e persuasivo, e penso anche che
l'argomento meriti un maggiore esame e indagine. Ma penso anche, nel complesso, che
l'articolo sia un po 'sottile su fatti e dati e lungo su congetture.
In
breve, penso che l'argomento meriti un'analisi migliore di quella che ho
fornito, e
mi scuso con coloro che pensano che l'articolo non sia all'altezza. Farò meglio
la prossima volta.
"Analfabeti
di epidemiologia":
Crisanti
contro Bassetti.
Msn.com.
-ilGiornale.it- Francesca Galici-(12-1-2022)- ci dice :
Sembravano
finiti i tempi delle disfide tra virologi, degli scontri aperti in tv. Invece,
la quarta ondata e tutto ciò che ne consegue ha nuovamente aperto questo triste
capitolo della pandemia italiana, scrivendo una nuova pagina di scontri tra
virologi. A confrontarsi in maniera molto animata sono stati Andrea Crisanti e
Matteo Bassetti. O meglio, è stato il primo a dare contro al secondo, non
presente durante la puntata di Non è l'arena. Tuttavia, durante la trasmissione
Carta-bianca andata in onda ieri, Matteo Bassetti si è lasciato andare a una
smorfia di disappunto quando è stato fatto il nome di Andrea Crisanti.
Nel
programma condotto da Massimo Giletti su La7, uno dei temi affrontati è stato
inevitabilmente la nuova proposta di conteggio dei casi o, meglio, una
rimodulazione su scala settimanale dei bollettini dei contagi proposti da
Matteo Bassetti.
Proposta
che, come si evince dalla reazione, non convince da nessun punto di vista il
professore di biologia Andrea Crisanti.
"Quando
lei guida in autostrada, per capire se va veloce, guarda l'indicatore di
velocità e può controllare se si mette in pericolo. Sul cruscotto della
pandemia gli indicatori sono il numero dei casi, l'incidenza RT e il numero
delle persone che vanno in ospedale e in rianimazione sono un effetto
collaterale della diffusione del virus", ha detto Crisanti rivolgendosi a
Giletti.
Quindi,
il professore sferra l'affondo brutale su Matteo Bassetti e sulle sue
dichiarazioni delle scorse ore: "Penso che le dichiarazioni siano da
analfabeti di epidemiologia". Parole al vetriolo da parte di Andrea Crisanti
davanti alla proposta del direttore della clinica Malattie infettive
dell'ospedale San Martino di Genova, che all'Agi ha ribadito il suo
pensiero.
Per
altro, la proposta di Matteo Bassetti, è stata presa in considerazione anche
dal Cts, che in queste ore sta valutando l'ipotesi di rimodulare il bollettino.
"Nei
nostri reparti siamo ben oltre il 35% di ricoverati che con il Covid-19 non
c’entrano nulla. Non hanno della malattia nessun sintomo, ma solo la positività al
tampone (falso) per l’ingresso in ospedale.
Anzi, dirò di più, questo avviene anche nella
registrazione dei decessi: se il paziente entra in ospedale per tutt’altro, ma è positivo e muore, viene
automaticamente registrato sul modulo come decesso Covid.
“Sono
numeri assolutamente falsati", ha dichiarato poche ore fa Matteo Bassetti, per dare
ulteriore valore alla sua proposta di rivedere il report dei contagi.
Covid:
studio Usa, con Omicron
rischio
ricovero dimezzato.
msn.com -Ansa.it- (12-1-2022)-ci dice :
(ANSA.it)
- WASHINGTON, 12 GEN - Una vasta ricerca di studiosi americani su circa 70 mila
pazienti positivi al Covid (non ancora verificato dai colleghi) ha dimostrato
un rischio di ospedalizzazione e di decessi sostanzialmente ridotto con la
variante Omicron rispetto a quella Delta, e questo indipendentemente dal
livello di immunita' nella popolazione.
Le persone infettate da Omicron avevano un rischio di
essere ricoverate pari alla meta’ in meno rispetto a quelli contagiati da
Delta, mentre il pericolo di finire in terapia intensiva e’ risultato ridotto
del 75% circa e quello di morire di oltre il 90%.
Covid:
studio Usa, con Omicron rischio ricovero dimezzato.
Tra le
oltre 52 mila persone con Omicron nessuna ha avuto bisogno di un respiratore
artificiale, contro 11 tra i 17 mila con Delta. Inoltre la durata media del
ricovero e' stata di 1,5 giorni con Omicron contro i 5 per Delta.
Lo
studio, che corrobora i dati accumulati da altri Paesi, come il Sudafrica e la
Gran Bretagna, e' stato condotto da ricercatori dell' Universita' di
California, Berkeley, Kaiser Permanente e i Cdc, l'agenda federale Usa contro
la diffusione delle malattie.
Crema,
prof “No vax” sospesa:
«Non
voglio il sacro siero». La sindaca Bonaldi (PD):
«Parole gravi. Voleva un premio?»
msn.com-Corriere
Della Sera .it- Francesca Morandi-(12-1-2022)- ci dice:
«Ciao
a tutti. Come penso sappiate, sono stata sospesa “amorevolmente” (a metà
mattina senza neanche poter mettere piede nell’altra classe) dal servizio in
quanto inadempiente all’obbligo vaccinale», per «aver rifiutato la benedizione
del sacro siero», il filosofo contrario al vaccino e al green pass.
Comincia
così la lettera scritta da un’insegnante di greco del liceo classico Racchetti
di Crema ai suoi alunni.
E
scoppia immediatamente la polemica social. Ai suoi alunni, l’insegnante ha
scritto: «D’altronde, io rispondo solo alla mia coscienza e dopo discernimento
– prosegue la prof , a fronte di una
situazione che sta degenerando evidentemente (dove l’aspetto sanitario poco o
nulla ormai c’entra), da persona libera esercito la mia volontà, costi quel che
costi».
La
sindaca Stefania Bonaldi(PD).
Dal suo
profilo Facebook, all’insegnante ha risposto duramente la sindaca Stefania
Bonaldi: «Ho
volutamente “anonimato” la mittente, per tutelarne la riservatezza, ma non
faccio altrettanto con le sue parole, che trovo assai gravi. Forse,
professoressa, si attendeva un premio alla carriera per essere una “tutta d’un
pezzo”, anziché essere “amorevolmente” messa alla porta? Intanto, quale che sia
la sua disciplina, credo sarebbe il caso orientasse il suo pensiero critico
innanzitutto per approfondire ciò di cui parla con tanta, troppa disinvoltura».
«Chiamare
un “vaccino” col nome di “siero” — commenta il primo cittadino — in termini
biomedici la componente liquida del sangue, costituisce un grossolano errore. (No, è la verità,ndr).
Magari
affidarsi ad un biologo anziché ad un filosofo aiuterebbe. Dichiarare che “ormai l’aspetto
sanitario non c'entra nulla” mi pare poi una frase ad effetto e fuori dal
tempo.
Si
documenti andando a vedere i numeri, ce ne sono una infinità e l’ultimo
rapporto dell’Iis è illuminante. I numeri non mentono.
Prendiamo solo i dati sulle terapie intensive
(rilevati dalla Fiaso nei 21 ospedali sentinella), vuole?
Oltre
sette letti su dieci, cioè il 72%, è occupato da pazienti non vaccinati».
La sindaca (PD)di Crema conclude: «A fare due conti, dunque, emerge che
dei 1.428 posti di terapia intensiva ormai occupati in tutta Italia, oltre
mille sono dedicati a persone che avrebbero potuto vaccinarsi, senza aggravare
la pressione sugli ospedali.
Quindi,
signora mia, quel suo “costi quello che costi” mi pare assai azzardato e
fuorviante, perché in realtà il costo della sua “libera” scelta, signora prof che usa
il discernimento, lei lo sta scaricando sulla comunità».
La
polemica politica.
Alla
docente risponde anche il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni, che su
Facebook ha pubblicato la lettera e ribatte all’insegnante, citando un
passaggio di «Lettera a una professoressa» di don Lorenzo Milani: «Ho imparato che il problema degli
altri è uguale al mio. Sortirne insieme è la politica, sortirne da soli è
l’avarizia».
«Da
questa pandemia – osserva Piloni – ne usciamo solo se il “problema” lo sentono
tutti come fosse il proprio. Cara professoressa, rilegga (o legga!) don Milani
invece di Fusaro».
No,
non esiste un nuovo virus.
L’'influenza è stata ribattezzata
"Covid-19".
Unz.com-
ANDREW ANGLIN -( 2 GENNAIO 2022)- ci dice :
Qualcuno
di recente è venuto da me con "Anglin ha torto - c'è un vero
coronavirus perché le persone sono malate in ospedale".
Quindi,
è di nuovo quel momento. Il tempo che accade ogni mese o giù di lì quando
spiego meticolosamente che non ci sono prove di un nuovo virus, per non parlare
di una "pandemia".
Potrei
usare un linguaggio iperbolico a volte, ma ho sempre detto che "coronavirus" potrebbe essere un
nuovo filone dell'influenza. Ma ci sono nuovi filoni dell'influenza ogni anno.
Ogni
anno, le persone muoiono di influenza. Decine di migliaia di persone in
America muoiono di influenza ogni anno. Nel 2018, secondo il CDC, 80.000
persone sono morte a causa dell'influenza.
Durante
la stagione influenzale 2018, "gli ospedali sono stati sopraffatti"
senza mandare a casa enormi porzioni del personale e licenziare le persone per
aver rifiutato il vaccino. "Ospedali influenzali sopraffatti" è un altro round che puoi
giocare con il datato gioco di ricerca di Google, su cui darò istruzioni
complete a tempo debito.
Ciò
significa che le persone erano in ospedale, morendo di un virus respiratorio,
in quelle date che puoi vedere sotto quegli articoli di notizie.
Proprio come i video che vedete sulla CNN di
persone nei reparti influenzali – che sono stati ribattezzati "reparti covid", perché
tutte le infezioni respiratorie sono ora "covid-19" – malati e
morenti di "covid".
In quegli anni precedenti, c'erano infermiere che
correvano in giro, famiglie che piangevano mentre i propri cari morivano. Perché le infezioni respiratorie
mortali esistevano prima del 2020.
L'unica
differenza sarebbe che più persone ora sarebbero su ventilatori mortali, perché
il CDC ha cambiato i loro standard per mettere qualcuno su un respiratore
quando hanno cambiato il nome di "l'influenza" in
"covid-19".
Presumibilmente
lo hanno fatto in modo che più persone morissero.
Anche
se non posso dimostrarlo, non riesco a pensare a nessun altro motivo. Tutti coloro che sono morti per
polmonite correlata al ventilatore, o una qualsiasi delle altre complicazioni
causate da un ventilatore, sono stati registrati come una "morte
covid-19".
Si
noti che gli ospedali sono stati pagati dal governo federale per:
Diagnosticare
una persona con covid-19.
Mettere
una persona con diagnosi di covid-19 su un ventilatore.
Scrivere
"covid-19" su un certificato di morte.
Non
voglio davvero mettere troppo bene un punto su questo, ma ecco un rapporto del
2018 sull'influenza, che quell'anno è stata classificata come
"epidemia", da ABC News. Noterai che questo è praticamente
esattamente come qualsiasi rapporto giornaliero sul coronavirus.
Per
essere molto chiari: "Conosco qualcuno che lavora in un ospedale e stanno dicendo
che le persone stanno morendo di infezioni respiratorie" non è un argomento per l'esistenza
di un nuovo virus.
Questo
è come dire "Conosco qualcuno che è caduto dalle scale" e poi affermare che la gravità
terrestre deve essere stata alterata dai raggi cosmici.
La
bufala dei test.
L'influenza
non è praticamente mai stata testata, in quanto è così facilmente
identificabile dai sintomi standard.
La mia tesi iniziale, nel marzo del 2020, era
che potrebbero aver identificato un ceppo annuale standard dell'influenza, e
poi hanno affermato che si trattava di un "nuovo virus" (mentre in
realtà ogni anno l'influenza è un "nuovo virus"). A questo punto, non sono affatto
sicuro che sia possibile mappare il genoma di un virus, ma questo è un piccolo
dettaglio.
Il
test PCR è uno scherzo assoluto, come lo siamo stati tutti più e più volte.
Lo sappiamo da quando hanno iniziato a usarlo.
Il premio
Nobel che ha inventato il test PCR, Kary Mullis, ha detto che non può essere
usato per testare un virus infettivo, e nulla della tecnologia è cambiato in
modo significativo da quando lo ha detto.
Il
fatto che ti stiano dicendo che tutte queste persone che non hanno sintomi in
realtà sono malate di un virus a causa di questo test dovrebbe essere
sufficiente per osservare con i tuoi occhi che questa è una stronzata.
L'intera
base di questa bufala era la teoria degli "diffusori asintomatici",
che è giustificata dal test PCR. "Diffusori asintomatici" è qualcosa che non è mai stato
considerato una cosa prima del 2020 (almeno non una cosa rilevante). Ecco Anthony Fauci che lo dice.
Certo,
non mi interessa quello che dice Anthony Fauci, perché sono consapevole che è
un truffatore idiota, un bugiardo psicopatico e un agente di Bill Gates Great
Reset. Ma
devi preoccuparti di quello che dice, se credi negli spargitori asintomatici, perché è lui che ha inventato il
concetto (di nuovo, dopo averlo negato all'inizio del 2020).
Senza
questa teoria palesemente insensata di persone senza sintomi di una malattia
che segretamente hanno una malattia e sono in grado di diffonderla(come?),non
avremmo alcun blocco, distanziamento sociale, maschere, mandati vaccinali o
qualsiasi altra stronzata – invece, se una persona fosse malata, rimarrebbe a casa, e
quella sarebbe la fine.
La teoria assurda e non scientifica degli spread asintomatici è la menzogna
fondamentale che fa funzionare l'intera truffa.
È praticabile solo a causa di questo sciocco
sistema di test PCR.
La mia
tesi di base è rimasta la stessa: non c'è differenza tra "coronavirus" e le
malattie respiratorie che abbiamo sempre avuto, e l'unica ragione per cui la
gente crede che ci sia una "pandemia" da un "nuovo virus" è che i media e governo hanno
pubblicizzato questo come parte di una cospirazione per ristrutturare la
società.
Se si
studia ciò che stanno dicendo al World Economic Forum, allora non si può sostenere che ciò
che sto dicendo riguardo al piano delle persone più potenti sulla terra di usare il
presunto virus come mezzo per trasformare la società globale è semplicemente un
dato di fatto. Non è qualcosa di discutibile.
Puoi
leggere i due libri di Klaus Schwab sull'argomento: "La quarta rivoluzione
industriale" e "Covid-19: Il grande reset". Sono libri molto
facili da leggere in quanto li ha scritti appositamente per renderli molto
facili da tradurre in ogni lingua.
Puoi
anche semplicemente andare sul canale YouTube del WEF e guardare i loro forum, dove
discutono apertamente di queste cose.
Ci
sono molti altri think tank che discutono di questo. Puoi tornare indietro fino
al Club di Roma nel 1970, parlando di crisi manifatturiere, e fino alla fine
del 20 ° secolo e poi alla formazione della Società delle Nazioni per vedere un
piano per un governo globale gestito da una minoranza d'élite. La riduzione
della popolazione è una parte enorme di questo.
Puoi
anche guardare questo video dell'ottobre del 2019 con Anthony Fauci e altri
scienziati governativi che parlano di come avrebbero bisogno di creare una crisi per
iniziare a distribuire vaccini a mRNA.
Allora
puoi dare un'occhiata all'evento 201, organizzato da Johns-Hopkins e Bill
Gates. È un esercizio su come affrontare una pandemia di coronavirus.
Se
credi che tutto questo sia stato pianificato in modo così dettagliato per un
periodo di decenni, e poi preparato in modo intricato nei mesi prima dell'inizio
della "pandemia", e poi per pura fortuna il tipo esatto di coronavirus di cui
stavano parlando è emerso dalla zuppa di pipistrelli, o da una perdita accidentale di
laboratorio, allora sfortunatamente sei un idiota. Dico sul serio. Se ci credi, sei
sia delirante che stupido.
Quindi
allora entri nelle erbacce con questo "l'hanno rilasciato di proposito" - ma perché? Per quale motivo?
Cosa
sarebbe diverso se rilasciassero un virus praticamente innocuo o se
semplicemente rinominassero l'influenza e poi riciclassero un sacco di morti
per rafforzare il conteggio?
Ovviamente,
niente sarebbe diverso.
Quello
che i credenti faranno è cercare di affermare che esiste un sintomo specifico
che definisce "covid" e lo rende diverso da altri virus respiratori.
Da
marzo del 2020, ho giocato a un piccolo gioco, in cui imposti la ricerca di
Google per cercare solo post prima di dicembre del 2019, quindi digita "influenza
[presunto sintomo unico di covid che non è mai stato causato dall'influenza]".
Per
favore comprendi: lo faccio da due anni e incoraggio gli altri a farlo, ogni
volta che si presenta questo problema di "un sintomo covid unico". Recentemente, sul forum Gamer Uprising, ho avuto un
piccolo tracollo (non ne sono orgoglioso) dopo che qualcuno mi è venuto incontro con "lungo
covid, fratello - l'influenza non ha mai avuto effetti persistenti".
Ecco
la mia risposta:
Potete
tutti andare a fare quella ricerca e trovare migliaia di articoli scientifici
su persone che hanno avuto l'influenza sperimentando effetti persistenti,
esattamente gli stessi di ciò che i media e l'establishment medico governativo
hanno definito "lungo covid".
Questa
non è la prima volta che ho attraversato questo esercizio con affermazioni "long covid". L'ho fatto
anche con "gravi danni polmonari", "perdita dell'olfatto",
"potenziali danni cardiaci" e ogni altra singola affermazione che le
persone hanno fatto come unica per il coronavirus, e ogni volta troverai
articoli scientifici sull'influenza che potenzialmente causa questi problemi in
rari casi (proprio come sono rari casi con il presunto coronavirus, che i media
esplodono con l'isteria della paura).
Se
sono pazzo e sgancio bombe f, è per questo che l'ho fatto così, così, così
tante volte. Dato che le persone che fanno queste affermazioni sono stupide, in realtà
ho esaminato e spiegato come impostare l'intervallo di date su Google, in modo
che non si confondano cercando di eseguire questo processo da soli.
Qui -
andiamo avanti e facciamolo ancora una volta.
Fase
uno:
Digita "Google.com" nel tuo "browser web" (il browser web
verrà già installato sul tuo "computer ").
Fase
due:
Digita la parola "influenza", accanto al presunto nuovo sintomo o
condizione presumibilmente causata da "covid-19".
Fase
tre: Fai
clic sulla parola "strumenti" all'estrema destra della parte
superiore della pagina web di Google.
Fase
quattro: Sposta
gli occhi sul lato sinistro della schermata "Internet" e fai clic
sulle parole "in qualsiasi momento", quindi scorri verso il basso
fino a "intervallo personalizzato".
Fase
cinque:
Inserisci l'intervallo personalizzato che termina prima dell'emergere del
presunto coronavirus digitando le date nelle caselle (il 1 ° novembre 2019 è un
buon punto finale), quindi fai clic sulla parola "vai" usando il
"mouse" del tuo computer.
Fase
sei:
Visualizza un elenco di articoli e articoli scientifici sull'influenza che
causa la cosa che i media ti hanno detto essere unica per il coronavirus.
Sì: ti
è appena stato parlato come se fossi ritardato. Se hai già capito questo piccolo
gioco che puoi giocare con i media "diverso dalla bufala
dell'influenza", allora mi scuso per averti parlato come se fossi un
ritardato, ma spero che ti abbia divertito.
Se
ancora non lo capisci e stai ancora parlando di come "il covid è diverso
dall'influenza perché perdi il senso dell'olfatto", dopo avermi letto e spiegati questo
per due anni, allora sei letteralmente ritardato e meriti di essere parlato come una
persona ritardata.
Nessuna
delle affermazioni che ho fatto è stata oltraggiosa, nessuna di esse è stata
smentita, tutte probabilmente si qualificano come ovvie.
Quello
che sembra che abbiamo qui è un'altra "crisi di midwit".
Quando
dico a un ragazzo che lavora alla Sunoco, "questa è solo una grande bufala -
hanno appena ribattezzato l'influenza", la risposta standard è
"amico, è quello che stavo dicendo!"
Nel
frattempo, la maggior parte delle persone intelligenti su Internet hanno
completamente rinunciato a tutta questa zuppa di pipistrelli e alla perdita di
laboratorio incomprensibile, e sono arrivati a concordare sul fatto che il presunto
coronavirus è un rebranding dell'influenza.
Questo
è ciò che ho detto:
Non
proveniva dalla zuppa di pipistrelli.
Non
proveniva da un laboratorio.
Il
governo sta apertamente falsificando i numeri.
Gli
ospedali vengono apertamente pagati dal governo per falsificare i numeri.
Gli
ospedali vengono pagati per mettere le persone su ventilatori che li uccidono.
Non è
più mortale della normale influenza (non abbiamo modo di conoscere i
numeri esatti a causa di tutti i falsi, ma nessuno di voi conosce nessuno che è
morto per questo).
Non ha
caratteristiche uniche che non sono state registrate nelle precedenti influenze.
Il
modo in cui è stato presumibilmente isolato è assurdo e non dimostra nulla.
Il
test PCR è uno scherzo.
I test
anticorpali raccolgono anticorpi per il comune raffreddore, che è anche un
coronavirus.
Il
vaccino ampiamente distribuito sta ora causando una malattia indistinguibile
dal "covid-19".
E,
soprattutto:
Se i
media e il governo non avessero menzionato l'esistenza di una nuova malattia,
nessuno avrebbe notato una nuova malattia. Ciò include gli ospedali.
Ci
sarebbero state notizie di back page su un'epidemia di influenza in Italia e
un'epidemia di malaria in India, come ci sono articoli di back page su epidemie
di malattie regionali ogni anno.
È
possibile che siano stati pubblicati articoli su riviste mediche sulle
differenze nel filone influenzale del 2020, ma è improbabile, perché non ci sono caratteristiche
identificabili uniche di "coronavirus" rispetto ai normali virus
respiratori che abbiamo sempre avuto. Questo è tutto.
La
"pandemia
di coronavirus" è una creazione completa del governo e media e del complesso industriale medico
bugiardo, con l'ovvio scopo di ristrutturare completamente la società umana
globale a un ritmo vertiginoso.
Vogliono
che tu smetta di lavorare, ti vogliono su un sistema UBI di valuta digitale,
vogliono stiparti in caseggiati dove puoi guardare Netflix e porno fino alla
morte.
Ecco
cosa succede. Nessuno sta facendo argomenti reali contro tutto questo.
"Ma
il mio amico lavora in un ospedale e le persone in ospedale sono malate" non
è un argomento. Se ignori il modo in cui stanno classificando queste morti
riciclate come "covid" e guardi solo i numeri totali delle morti,
quello che sto dicendo è ovvio.
I
tassi di mortalità totale non sono aumentati affatto durante il "culmine
della pandemia" nel 2020, secondo i dati ufficiali del CDC. Ora sono aumentati, ma questo è con
una massiccia dose di suicidi e overdose di droga, omicidi, e Dio solo sa
quante morti dai vaccini.
Anche
la salute generale è diminuita in modo significativo, a causa delle misure
pandemiche del governo.
Le
persone sono convinte a :
Mangiare
meno sano (in misura estrema in molti casi).
Stare
sdraiati a casa.
Uscire
meno.
Aumento
di peso.
Essere
negati tutti i tipi di cure mediche, compresi tutti i interventi chirurgici
elettivi e i trattamenti per malattie croniche e potenzialmente terminali.
Vivere
con una maggiore paura e stress (spesso mania totale, che ora porta
regolarmente a pause psicotiche).
Impegnarsi
in meno attività sociali.
Essere
socialmente isolati e alienati dal distanziamento, dalle maschere, dalla paura
e dall'isteria.
Essere
rivoltati contro i membri della famiglia (specialmente dopo l'introduzione del
vax e l'agitazione da parte del governo e media)
Lavorare
meno.
Bere
molto più alcol.
Assumere
molte più droghe.
Devoluzione
psicologica, in generale.
Sperimentare
rotture, divorzi, violenza domestica e altri problemi domestici.
Indossare
maschere che limitano la respirazione e inducono le persone a inalare la
propria CO2 (che non devi essere uno scienziato per renderti conto che avrà un
effetto molto negativo sulla salute respiratoria).
Questo
senza menzionare il vax. Tutta questa roba influenzerà gravemente la tua salute, e
quando combini tutto insieme, avrai tassi di mortalità significativamente più
alti e - meraviglia delle meraviglie - risposte immunitarie significativamente
ridotte, che portano a più infezioni respiratorie stagionali.
Quindi
mi aspetto che le persone siano molto meno sane. Mi aspetto che più persone muoiano
nel 2022 rispetto al 2019.
Ma
questo non significa che ci sia un nuovo virus.
Non
c'è un nuovo virus.
Hanno
ribattezzato l'influenza.
Quali
sono le fake
news più
sentite
durante
la pandemia di Covid-19?
Marionegri.it-Domenico
Mercurio-( 26-1-2021)- ci dice :
Fare
gargarismi con la candeggina, assumere acido acetico o steroidi, utilizzare oli
essenziali e acqua salata protegge dall’infezione da nuovo coronavirus. Nessuna
di queste pratiche protegge dal Covid-19 e alcune di queste sono pericolose per
la salute!
Bere
acqua o bevande calde uccide il virus. Non c’è nessuna evidenza scientifica che
sostiene questa affermazione. Il nuovo coronavirus, come tutti gli altri virus
d’altronde, non solo è capace di resistere a temperature di 26-27° C, ma
soprattutto è in grado di riprodursi in un organismo che ha una temperatura di
circa 36-37° C.
La
vitamina C previene il Covid-19. Non ci sono prove scientifiche che dimostrino
come l'assunzione di vitamina C sia efficace nel prevenire l'infezione da
Covid-19, o nel ridurre il rischio di sintomi gravi, oppure nel diminuire la
durata della malattia.
Mangiare
tante proteine aumenta l’efficacia del sistema immunitario. Superare la normale
dose giornaliera raccomandata (ovvero 0,8gr. per kg) soprattutto se non si
svolgono attività fisiche pesanti, non fornisce benefici al sistema
immunitario, anzi! Potrebbe diventare un rischio per la salute, in quanto un
eccessivo consumo di proteine potrebbe, ad esempio, danneggiare i reni (anche
se nell'uomo non ci sono dati conclusivi a riguardo).
C'è
correlazione tra epidemia da nuovo coronavirus e rete 5G. Non ci sono prove
scientifiche che indichino una correlazione tra epidemia da nuovo coronavirus e
rete 5G. Ad oggi, e dopo molte ricerche effettuate, nessun effetto negativo
sulla salute è stato collegato in modo causale all'esposizione alle tecnologie
wireless.
Non è
vero che i fumatori rischiano più degli altri di ammalarsi di Covid-19. L’OMS
ritiene che i fumatori siano più vulnerabili al virus SARS-CoV-2 per due
motivi: il primo è che potrebbero sviluppare patologie croniche polmonari, che
da un lato ridurrebbero la funzionalità di questo organo, e dall’altro
aumenterebbero il rischio di sfociare in gravi polmoniti. Il secondo è che un
fumatore è esposto ad una maggiore probabilità di contrarre l’infezione,
attraverso le sigarette e le dita che
evidentemente vengono a contatto con le labbra.
Il
virus è sensibile all’alcol, quindi se bevo alcolici non mi ammalo di Covid-19.
Il consumo frequente di alcol o superalcolici non protegge dall’infezione da
nuovo coronavirus. Gli alcolici sono nocivi per la salute e generano
dipendenza. Il loro consumo non solo non protegge dal virus ma espone al
rischio di sviluppare malattie serie, tra cui tumori. Per prevenire il contagio
bisogna rispettare le misure di distanziamento fisico (almeno 1 metro di
distanza dalle altre persone), lavarsi frequentemente le mani e indossare la
mascherina.
Mangiare
peperoncino protegge dal nuovo coronavirus. Non ci sono attualmente prove
scientifiche che mangiare o aggiungere peperoncino ai cibi prevenga o curi
Covid-19.
E’
possibile disinfettare mani o aree della pelle con i raggi UV. Le lampade a
raggi ultravioletti (UV) non devono essere utilizzate per disinfettare le mani
o altre aree della pelle. Le radiazioni UV possono causare irritazione alla
pelle e danneggiare gli occhi. Pulire le mani con igienizzante o con acqua e
sapone sono i modi più efficaci per rimuovere il virus.
Gli
extracomunitari sono immuni al Covid-19 grazie al vaccino contro la
Tubercolosi. Il vaccino per la Tubercolosi non ha nulla a che vedere con il
Coronavirus: la TBC è dovuta ad un batterio e non a un virus. Si ricorda che le
malattie possono colpire chiunque indipendentemente dalla loro etnia.
La
Tachipirina cura l’infezione da nuovo coronavirus. La Tachipirina (o
paracetamolo) riesce ad abbassare la temperatura corporea ed è quindi molto
utile in caso di febbre alta, ma non cura l’infezione da nuovo coronavirus.
Per
sapere se si è contagiati dal nuovo coronavirus basta pungersi un dito e
guardare il colore del sangue: se anziché rosso vivo è scuro il contagio è
avvenuto. FALSO! Nessuna evidenza scientifica ha correlato il colore del sangue
all’infezione da nuovo coronavirus.
Applicare
la vaselina intorno alle narici, intrappola il virus così non entra nel naso.
Non ci sono prove che il virus resti intrappolato dalla vaselina. Per evitare
il contagio è necessario indossare la mascherina, rispettare le distanze di
sicurezza e non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani non lavate o
disinfettate.
(dal
26 -1 2021 non vi è altra Fake News ? Ndr).
Come
le fake news hanno infestato
la lotta contro il Covid-19.
Aics.gov.it
- Jean Claude Mbede Persone-(1-10-2021)- ci dice :
L'Africa
deve fare i conti con un’implacabile industria di fake-news che da Facebook a
WhatsApp, passando per Tik-Tok, permette la circolazione di molte voci e false
informazioni sul nuovo coronavirus. Un'"infodemia" che complica il
compito degli operatori sanitari.
Sono
oltre 6,4 milioni i casi di positività al Covid-19 individuati in Africa, più
di 164.000 i decessi, stando ai dati dell’Africa center for disease
control and prevention (Africa Dcd). Nonostante lo scenario sia quindi ben lontano da
quelli europeo o sudamericano, dove il nuovo coronavirus ha fatto registrare
decine e decine di milioni di contagi, la situazione nel continente che fino a
poco gli esperti non esitavano a battezzare “risparmiato” dalla pandemia è in
rapido peggioramento.
La principale responsabile dell’aumento dei
casi che ha già messo in difficoltà i sistemi sanitari di diversi Paesi del
continente – Namibia, Tunisia e Uganda solo per citarne tre -, sembra essere la
variante delta dell’agente patogeno responsabile del Covid-19, individuata per
la prima volta in India sul finire del 2020 e ritenuta molto più contagiosa
delle manifestazione precedenti del virus. Ad aggiungere complessità allo
scenario pandemico africano c’è anche la bassissima percentuale di cittadini
vaccinati.
Sempre dati dell’Africa Cdc alla mano, ad aver
concluso il ciclo di immunizzazione con due dosi è stato solo l’1,39 per cento
del miliardo e mezzo di cittadini del continente.
Al
netto di tutto questo, e in attesa delle prossime evoluzioni della crisi
sanitaria, il continente sembra comunque riuscito, nella maggior parte dei
casi, a contenere i disastro sanitari senza precedenti previsto da molti
all’inizio della pandemia.
Tuttavia,
una cosa è certa tra i decisori e i professionisti africani, gli sforzi già
compiuti per contrastare e affrontare con coraggio la pandemia e per rendere
credibili i risultati sono minati da un fenomeno sociale tanto imprevisto
quanto brutale come l’apparizione del virus stesso: fake news, un flusso
incontrollabile d’informazioni create e talvolta infondate che hanno circolato
con una rapida e facile disinformazione sostenuta dai social media e che ha
distrutto tutti i piani del governo contro la pandemia.
Come
dimostra questo avviso diffuso alla fine di aprile da un sito congolese: “Dopo
la morte della sorella minore lunedì 20 aprile 2020 all’ospedale Makéléké, il
signor […] specifica che la sua defunta sorella è morta di lunga e malattia cronica
dolorosa non correlata al Covid-19 come implicano le persone in malafede. È
deplorevole speculare sulla malattia o sulla morte di una terza persona “.
Due
settimane fa in Camerun, un medico di 32 anni è deceduto pochi giorni dopo aver
assunto una dose del vaccino cinese adottato dal Governo. E questa morte è
stata attribuita al vaccino.
L’industria
della fake news sul Covid-19 assomiglia molto alla pandemia stessa, anche per
il percorso intrapreso per arrivare nei Paesi africani, cioè, molto spesso
‘importato” dai cittadini stranieri che tornano a casa. E’ infatti vero che la
diaspora, che contribuisce al pari con il governo in certi Paesi a livello di
Pil (37 miliardi di Franchi Cfa per la diaspora camerunense contro 36 miliardi
per il governo secondo cifre della Banca mondiale), ha un’influenza importante
sulle comunità.
Per
questo a campagna di disinformazione è iniziata in occidente. Per molti
africani, infatti, morire di coronavirus è una “brutta morte”, sinonimo di
inutili sofferenze spesso lontane da casa, ridotta lucidità e impotenza. Come
spesso succede, “le ragioni vanno cercate altrove, nella maledizione, nella
stregoneria, nella vendetta membri della famiglia o della comunità per
combattere chi ha avuto più successo nella vita.” Racconta George Mbatsogo,
psi-antropologo camerunese che per anni ha lavorato con l’Ong italiana
Intersos. Il terreno fertile per le teorie del complotto è quindi tanto più
favorevole al loro dispiegamento poiché stanno già prosperando in Africa su più
basi.
“Una
campagna di vaccinazione contro il Covid-19 guidata da occidentali avrebbe
causato la morte di due bambini in Guinea.” E ancora “l’ex presidente degli
Stati Uniti Barack Obama avrebbe consigliato agli africani di non vaccinarsi”,
secondo alcune di queste “informazioni” che hanno invaso il web con miglia di
condivisioni. In questo gioco al complottismo che tanto piace molti africani,
c’è un uomo, uno scientista tra i più potenti della Francia, il professore
Didier Raoult che ha affermato che “il nuovo coronavirus è stato creato dagli
Stati Uniti e dalla Cina per danneggiare gli africani.”
Secondo quanto riferito, “il presidente
francese Emmanuel Macron ha decretato l’obbligo di vaccinazione per i cittadini
africani in Europa”. Tutte queste affermazioni hanno due cose in comune: tutte
sono state ampiamente condivise sui social media in Africa e tutte sono … fake
news. La portata del fenomeno è tale da aver dato vita ad un nuovo concetto:
quello di “infodemia”, ovvero epidemia di false informazioni. Reso popolare
dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), il termine ha avuto origine
nell’aprile 2020, quando Donald Trump ha suggerito che il coronavirus potrebbe
essere trattato ingerendo disinfettante.
Teorie
cospirazioniste.
“Ci
sono molte idee sbagliate e incomprensioni sul Covid-19 in Africa”, sospira la
dottoressa Mary Stephen, responsabile tecnico presso l’ufficio regionale
dell’Oms a Brazzaville, nella Repubblica del Congo. “Quando entriamo nei campi,
nei villaggi, molte persone non credono nemmeno al Covid-19. Questo stato di
cose è aggravato dalle voci che circolano su Internet e dai social network. Le
persone non controllano ciò che leggono su WhatsApp, Facebook o Twitter. ”
Numerose
pubblicazioni virali hanno pubblicizzato rimedi tradizionali, la cui efficacia
non è mai stata dimostrata. Secondo il quotidiano “Jeune Afrique”, “in Costa
d’Avorio, messaggi diffusi hanno esaltato le virtù del “neem” contro il
coronavirus, al punto che molti alberi sono stati potati selvaggiamente dalla
popolazione. Nella Repubblica Democratica del Congo, tre bambini di età
inferiore ai dieci anni sono morti dopo che la madre aveva ingerito il “kongo
bololo”, una pianta presentata erroneamente come vicina alla clorochina.”
“Come
in Europa, molte informazioni false diffuse su Facebook o WhatsApp riguardano i
vaccini. Dovrebbe essere visto come un sequel dello scandalo Kano? Nel 1996, il
laboratorio Pfizer ha effettuato un test farmaceutico clandestino in questo
Stato musulmano nel nord della Nigeria, provocando la morte di undici bambini”,
afferma il direttore di Jeune Afrique, Francois Soudan.
“In
Africa, ci sono sempre state voci relative ai vaccini”, ricorda Valdez Onanina,
ricercatore senior e coordinatore delle comunicazioni digitali presso l’ufficio
francofono di Africa Check, un’organizzazione di controllo dei fatti che
combatte gli infox in Sud Africa Ovest, proprio come i team Afp Factuel, con
sede a Libreville, Kinshasa, Abidjan e Dakar. “Questo è scetticismo con radici
antiche. La creazione di Africa Check è stata innescata da un’ondata di
informazioni sulla poliomielite in Africa, dice. I leader religiosi hanno
quindi incoraggiato i loro genitori a non vaccinare i loro figli”, ribadisce
Soudan.
Nel
2020 è stata un’intervista televisiva a causare molti danni all’opinione
pubblica: quella di due scienziati francesi che, ad aprile, hanno messo in
dubbio l’opportunità di testare futuri vaccini in Africa. “Se posso essere
provocatorio, non dovremmo fare questo studio in Africa, dove non ci sono
maschere, né cure, né rianimazione, un po ‘come si fa altrove, con certi studi
sull’Aids tra le prostitute? Proviamo le cose perché sappiamo che sono
altamente esposti.” Questa dichiarazione, a metà con la boutade, in diretta tv,
ebbe la sfortuna di mobilitare svariate stelle dello sport e della musica con
una futura campagna di vaccinazione in Africa.
L’infodemia
è globale. Ma è in Africa che le sue conseguenze sono più gravi.
In
seguito alla trasmissione di questo filmato, un diluvio di false informazioni
sui vaccini si è diffuso in tutto il continente africano. “Questo intervento ha
creato una scissione tra Africa ed Europa e ha dato corpo a fermenti critici.
Ha rafforzato lo scetticismo popolare e le teorie del complotto secondo cui gli
africani erano le cavie europee. Il minimo che possiamo dire è che non è
servito alla scienza ”, afferma Onanina.
Una
spaccatura sapientemente mantenuta da molti predicatori e leader religiosi –
soprattutto in Nigeria, Sud Africa e Uganda, dove un famoso pastore ha negato
l’esistenza del virus durante un sermone. “In paesi come il Sud Africa o la
Nigeria, dove la religione ha un grande impatto sulla vita delle persone, i
discorsi di alcuni di questi leader sono quasi in prescrizione. Alcuni sono
Stati vettori di disinformazione ”, lamenta il capo di Africa Check.
Impatto
“molto negativo”.
L’infodemia
è certamente globale, ma secondo Stephen “è in Africa che le sue conseguenze
sono più gravi”. Crede che le fake news abbiano un impatto “molto negativo” sui
servizi sanitari: “La gente teme di andare in ospedale per paura di contrarre
il Covid-19. Alcuni addirittura si rifiutano di andare lì per curare gravi
malattie preesistenti, e tutto a causa di voci su Internet”.
Messaggi
virtuali che hanno conseguenze molto reali per la diffusione della pandemia.
“Le persone non rispettano più i gesti di barriera. Continuano ad andare alle
feste e ai matrimoni. Come convincerli? Non lo sappiamo ”, sospira il direttore
tecnico dell’ufficio regionale dell’Oms.
Le
previsioni apocalittiche dell’organismo per il continente – che devono ancora
avverarsi – hanno alimentato la sfiducia del popolo africano. E la sfiducia nei
confronti dell’istituzione guidata da Tedros Adhanom Ghebreyesus, etiope, è aggravata dalla sfiducia nei
confronti dei governi africani. In Mali, Senegal o Costa d’Avorio, ogni
pubblicazione relativa al Covid-19 sulle pagine Facebook dei ministeri della
salute porta la sua quota di commenti che mettono in dubbio i collegamenti tra
la ripresa della curva dei contagi e l’arrivo di ipotetici vaccini … O
affermando, semplice e semplice, che la pandemia non esiste.
“Siamo
particolarmente preoccupati per la recrudescenza di false informazioni legate
al Covid-19″, scivola un funzionario del ministero della Salute senegalese su
Stv, canale televisivo di Dakar. Il feedback dal campo indica che molte persone
non verranno testate perché semplicemente non credono nel virus.”
Per
arginare l’infodemia, il governo senegalese ha annunciato che sarebbero state
prese misure legali contro le emittenti di fake news a partire da marzo 2020.
In Kenya, un blogger è stato arrestato dopo aver pubblicato un post sul
Covid-19. “Ma il problema con la criminalizzazione delle fake news è che a
volte il confine tra la condivisione di info e la libertà di espressione è
sfumato”, afferma Nina Lamparski, direttrice per l’Africa di Afp Factuel. Molto
rapidamente, può diventare un’arma per mettere a tacere i critici del governo.
”
Dopo
una lunga riunione di crisi, convocata il 14 marzo al palazzo presidenziale dal
presidente del Senegal Macky Sall, il ministro della Salute e dell’Azione
Sociale Abdoulaye Diouf Sarr aveva già messo in guardia sulla sua
determinazione a denunciare al pubblico ministero gli autori di pubblicazioni e
la diffusione di false informazioni nel Paese. Secondo lui, gli individui
dietro queste voci sono “nemici della Repubblica, che sono lì per contrastare
gli sforzi dello Stato per frenare l’epidemia”.
Fino
ad ora, però, molti utenti di Internet non hanno esitato ad esprimere, tramite
i social network, il loro scetticismo o addirittura la loro incredulità nei
confronti dell’esistenza del virus. Secondo quanto riportato da vari siti
senegalesi, il comunicatore tradizionale Abdoulaye Mbaye Pekh è stato il primo
ad essere arrestato, il 16 marzo, dagli agenti di polizia giudiziaria.
La sua colpa? L’uomo, attraverso un video
diventato virale, ha messo in dubbio l’esistenza del virus nella città santa di
Touba e si è quindi opposto alla cancellazione del Kazu Rajab, evento religioso
che commemora la nascita di ‘El Hadji Falilou Mbacké, secondo califfo generale
dei Mourides.
Purtroppo,
le
conseguenze della infodemia sono tante. Inizialmente poco colpito dalla
pandemia di coronavirus, il continente africano ha subito una seconda ondata
violenta quest’inverno e si trova ora, come detto, ad affrontare nuove varianti
ritenute più virulente e una grande crescita nei contagi. In che modo i Paesi
stanno resistendo alla pandemia? In quali regioni il tasso di mortalità è il
più alto e quali sono invece le più risparmiate? Le mappe interattive,
aggiornate ogni giorno dell’Oms e dall’Africa Cdc, mostrano il numero di casi
elencati, decessi e cure in crescita.
Anche
la questione dei numeri sta diventando sempre più importante: il numero di casi
e decessi presentato ufficialmente è affidabile? Attualmente, quasi nessun
Paese sta conducendo una campagna per “documentare” i casi di Covid.
“Quando
una persona muore in un quartiere, non viene fatto nulla per verificare se la
sua morte sia correlata al virus. Per mancanza di statistiche, non è quindi
noto come si diffonda effettivamente, se provochi un eccesso di mortalità in
persone con determinate vulnerabilità.”, scrive Jeune Afrique.
“Stiamo
andando avanti alla cieca”, lamenta il dottor Moumouni Kinda, direttore della
Ong Alima.
I dati ufficiali sono relativamente bassi, provocando un calo dell’attenzione
dell’opinione pubblica, che finisce per negare l’esistenza della malattia e,
logicamente, rifiutare i vaccini.”
"I
veri morti per Covid sono 3783". Da dove
Viene l'ultima bufala dei No Green Pass.
Huffingtonpost.it-
Adalgisa Marrocco-(25-10-2021)-ci dice :
Da
giorni nelle piazze sono spuntati cartelli con la scritta 3.783. Da dove viene
e come è stata estrapolata?
3.783.
Gli osservatori più attenti lo riconosceranno: è il numero apparso sui cartelli
delle manifestazioni No Green Pass che in questi giorni hanno animato le piazze
italiane.
Ma da
dove viene questa cifra? Un editoriale pubblicato recentemente sul quotidiano
Il Tempo è la risposta: ricalcolando al ribasso il report dell’Istituto
Superiore della Sanità del 19 ottobre sui decessi per Covid, l’articolo parla
di un impatto della pandemia assai meno devastante di quello che abbiamo
imparato (tristemente) a conoscere.
Ma
cerchiamo di capire insieme cosa dicono davvero i numeri e come sia stata
estrapolata la cifra 3.783.
Il
report dell’Istituto Superiore di Sanità sulle “caratteristiche dei pazienti
deceduti positivi a SARS-CoV-2 in Italia” riferisce che, dall’inizio della
pandemia al 5 ottobre 2021, in Italia si sono registrati 130.468 morti per
virus.
Come
negli altri numerosi report pubblicati nel corso dei mesi, l’ISS ha segnalato
malattie pregresse su 7.910 individui deceduti. Tra i morti per Covid-19,
invece, non risultavano invece affetti da patologie pregresse 230 pazienti
(pari al 2,9% del campione).
Moltiplicando
il 2,9% per il totale dei morti in Italia (130.468) si ottiene 3.783, senza
tenere conto che l’analisi era stata effettuata limitandosi al singolo
campione. Nemmeno 4 mila vittime: questo, per l’articolo, sarebbe il numero
reale dei morti per Covid. Il resto dei pazienti sarebbe deceduto per altre
cause, in quanto affetti da altre patologie.
La
cifra segnalata nell’editoriale è stata subito condivisa sui gruppi social ed è
diventata slogan per le piazze. Per evitare episodi di disinformazione, già
all’interno del report, gli autori avevano invitato a non trarre conclusioni
semplicistiche: d’altronde, lo abbiamo imparato in questi venti mesi di
pandemia, spesso non si muore direttamente per il virus ma per le sue
conseguenze.
È infatti noto che alcune condizioni cliniche
(come l’ipertensione, le cardiopatie, l’obesità, il diabete) favoriscano
l’infezione e amplifichino le complicanze - tra cui la tempesta citochinica -
tipiche dell’infezione da SARS-CoV-2.
“I
risultati qui presentati - spiega Graziano Onder, direttore del dipartimento di
Malattie cardiovascolari, endocrino-metaboliche e invecchiamento dell’Iss -
indicano chiaramente che le persone decedute dopo il completamento del ciclo
vaccinale hanno un elevato livello di complessità clinica, significativamente
superiore rispetto alle persone che non hanno potuto beneficiare dell’effetto
del vaccino a causa di un contagio precoce o perché non hanno neanche iniziato
il ciclo vaccinale.
È possibile ipotizzare che i pazienti molto
anziani e con numerose patologie possono avere una ridotta risposta immunitaria
e pertanto essere suscettibili all’infezione da SARS-CoV-2 e alle sue
complicanze pur essendo stati vaccinati. Queste persone molto fragili e con una
ridotta risposta immunitaria, sono quelle che possono maggiormente beneficiare
di una ampia copertura vaccinale dell’intera popolazione in quanto ciò riduce
ulteriormente il rischio di infezione. Ridurre la circolazione del virus è il
miglior modo per proteggerli”.
A
commentare la polemica nata sulle cifre dei morti per Covid anche Matteo
Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San
Martino di Genova.
“Pur
essendo stato uno di quelli che ha sempre detto che i numeri dei morti per
Covid 19 in Italia soprattutto nel primo periodo, andavano rivisti e
analizzati, mi vergogno di vivere in un Paese in cui c’è qualcuno che guarda
quel report dicendo che su 130mila morti solo 3mila sono morti per Covid.
Fate
tacere questi terrapiattisti e negazionisti. Non se ne può più dei loro
discorsi. Generano odio, confondono la gente, mistificano la realtà e non
portano da nessuna parte”.
Il
report dell’Iss (qui in versione completa) descrive le caratteristiche di 130.468 pazienti deceduti e
positivi a SARS-CoV-2 in Italia dall’inizio della sorveglianza al 5 ottobre
2021 riportati dalla Sorveglianza Integrata COVID-19 coordinata dall’Istituto
Superiore di Sanità (ISS).
L’età
media dei pazienti deceduti e positivi a SARS-CoV-2 è 80 anni (mediana 82,
range 0-109).
Le
donne decedute sono 56.792 (43,5%). Solo nella fascia di età maggiore di 90
anni il numero di decessi di sesso femminile è superiore a quelli di sesso
maschile, dato da mettere in relazione al fatto che la popolazione in questa
fascia è costituita per circa il 72% da donne.
Complessivamente, le donne decedute dopo aver
contratto infezione da SARS-CoV-2 hanno un’età più alta rispetto agli uomini
(età mediane: donne 85 anni – uomini 80 anni).
Al 5
ottobre 2021 sono 1.601, dei 130.468 (1,2%), i pazienti deceduti SARS-CoV-2
positivi di età inferiore ai 50 anni. In particolare, 399 di questi avevano
meno di 40 anni (245 uomini e 154 donne con età compresa tra 0 e 39 anni).
(Adalgisa
Marrocco).
Covid,
ecco come "uccidono" le fake news
dei no vax: le "bufale" più diffuse.
Gazzettadelsud.it
-Sito Ministero della Salute-(21-12-2021)-ci dice :
Con la
pandemia è esploso il fenomeno delle fake news online. Negli ultimi cinque mesi
sempre più persone su Telegram hanno seguito canali o gruppi No Vax (+480%).
Sono
49 i canali o gruppi contrari al Green Pass, quasi uno su due (45%) si occupa
di vendere certificati falsi. I contenuti potenzialmente fake relativi ai
vaccini Covid-19 che riguardano la pericolosità degli effetti avversi sono in
netta crescita (+49%) e rappresentano oltre il 73% del totale analizzato.
Sono
questi i dati e i fenomeni preoccupanti - su cui si sono già mosse diverse
Procure in Italia - che emergono dal secondo rapporto su Fake News e
Vaccinazione Covid -19 realizzato dalla Fondazione Mesit-Medicina Sociale e
Innovazione Tecnologica. Lo studio, realizzato in collaborazione con l'Eehta
del Ceis di Tor Vergata, il Crispel-Università di Roma Tre e da Reputation
Manager.
Esiste
"una vera e propria pandemia virtuale che purtroppo sta provocando
quotidianamente vittime nella vita reale - spiega Marco Trabucco Aurilio,
presidente della Fondazione Mesit e professore di medicina del lavoro
dell'Università del Molise - C'è bisogno dell'impegno di tutti dalle
istituzioni, che devono mettere in campo strumenti legislativi ed operativi
efficaci".
Per
Carlo Colapietro, direttore del Crispel Università di Roma 3, "sarebbe
auspicabile la costituzione di un tavolo di lavoro che si occupi di avanzare
proposte per la mitigazione del fenomeno delle fake news".
Lo
studio ha rilevato che a fine novembre 2021 su Facebook e Telegram ci sono più
di 1,2 milioni di utenti che seguono pagine, canali o gruppi a tema vaccini. Di
questi, il 58% segue canali di diffusione di teorie dichiaratamente No Vax.
Emerge
che oltre 7 false informazioni su 10 sui vaccini sono relative, ad esempio, a
reazioni gravi e decessi post vaccinazione mai documentati, a finti
occultamenti di morti da parte di Ema e Aifa oppure alla diffusione di reazioni
allergiche e irregolarità mestruali in seguito alla vaccinazione.
La
natura sperimentale del vaccino (12,1% delle conversazioni potenzialmente fake)
è la seconda categoria più popolata. La ricerca, infine, spiega che sono
cresciute le pagine col nome "Dittatura sanitaria" o
"Guerrieri". Un canale o gruppo su tre si occupa di organizzare
manifestazioni e proteste (29%). E c'è un 8% di canali che segnalano locali,
ristoranti o esercizi commerciali che non chiedono la certificazione.
Dal
sito del Ministero della Salute.
Bufale
e disinformazione sono molto pericolose quando riguardano la salute e spesso
non è facile distinguerle tra milioni di informazioni. In queste pagine
facciamo chiarezza sulle fake news più diffuse, smentendole alla luce delle
evidenze disponibili.
Ecco
le Fake News più diffuse.
I
vaccini anti Covid-19 sono stati approvati troppo velocemente e quindi non sono
sicuri - FALSO
I
vaccini sono sicuri. Prima di essere autorizzati all'utilizzo dalle autorità
competenti devono superare tutte le prove di sicurezza ed efficacia.
Il
coronavirus non colpisce i bambini quindi anche se mio figlio ha un po' di
febbre non mi preoccupo e non chiamo il medico - FALSO
Il
nuovo coronavirus fino ad oggi ha colpito in maniera minore i bambini rispetto
al resto della popolazione, ma i bambini non sono immuni all’infezione.
Pertanto in caso di sintomi dubbi (come febbre, rinite, tosse, mal di gola,
difficoltà respiratoria) è sempre indicato consultare il pediatra.
I
vaccini anti Covid-19 non proteggono dalle varianti del virus e quindi è
inutile vaccinarsi - FALSO
Gli
studi in corso indicano la protezione contro la maggior parte delle varianti
del virus dopo il completamento del ciclo vaccinale (prima e seconda dose
ovvero singola dose fatta preferibilmente entro 6 mesi dall’infezione e
comunque non oltre 12 mesi dalla guarigione) anche se, verso alcune di queste,
l’efficacia della protezione può essere più bassa.
Il
vaccino è inutile perché l'immunità dura poche settimane - FALSO
I dati
provenienti dalle sperimentazioni indicano che i vaccini inducono una
protezione che dura diversi mesi. Molti studi sono in corso per avere certezza
sulla durata di tale protezione e sapere se sarà necessario o meno effettuare
dei richiami come accade per altre vaccinazioni.
Il
nuovo coronavirus è già mutato quindi i vaccini autorizzati non servono a
niente - FALSO.
Gli
studi in corso indicano la protezione contro la maggior parte delle varianti
del virus dopo il completamento del ciclo vaccinale (prima e seconda dose,
ovvero singola dose fatta preferibilmente entro sei mesi dall’infezione e non
oltre 12 mesi dalla guarigione) anche se, verso alcune di queste, l’efficacia
della protezione può essere più bassa.
Se ho
fatto il vaccino non posso ammalarmi di Covid-19 e non posso trasmettere
l’infezione agli altri - FALSO
La vaccinazione
contro Sars-CoV-2 diminuisce drasticamente il rischio di sviluppare forme gravi
della malattia e riduce la necessità di ricovero ospedaliero. In molti casi la
vaccinazione è efficace anche nella prevenzione dell’acquisizione
dell’infezione o della sua trasmissione ad altre persone ma non in tutti.
Pertanto, al momento anche le persone vaccinate devono continuare ad adottare
le misure di protezione anti-COVID-19.
Mi
sono vaccinato e quindi non è più necessario utilizzare la mascherina e mantenere
il distanziamento fisico - FALSO
Il
vaccino è lo strumento fondamentale di prevenzione nei confronti del nuovo
coronavirus. La vaccinazione diminuisce drasticamente le probabilità di
sviluppare forme gravi della malattia e riduce la necessità di ricovero
ospedaliero.
Nessun vaccino anti-COVID-19 conferisce un
livello di protezione del 100%, per questo è fondamentale che la vaccinazione
sia accompagnata dal rispetto delle altre misure di prevenzione quali
l’utilizzo della mascherina, il distanziamento fisico e il lavaggio delle mani.
È l’insieme di tutti i fattori di prevenzione
che riduce drasticamente il rischio di infettarsi con il virus Sars-CoV-2.
Ciò
ancor di più alla luce dell’attuale situazione epidemiologica che vede la
comparsa e la circolazione di nuove varianti virali, che appaiono più diffusive
rispetto al virus circolante nella prima fase della pandemia e per le quali la
protezione vaccinale potrebbe essere inferiore a quella esercitata rispetto al
ceppo virale originario.
Il
paracetamolo cura l’infezione da nuovo coronavirus - FALSO
Il
paracetamolo svolge un’azione antipiretica ed è, quindi, molto utile in caso di
febbre alta, ma non cura l’infezione da nuovo coronavirus.
La
vitamina D protegge dall’infezione da nuovo coronavirus - FALSO
Non ci
sono attualmente evidenze scientifiche che la vitamina D giochi un ruolo nella
protezione dall’infezione da nuovo coronavirus. La Circolare del 30 novembre
2020 del ministero della Salute “Gestione domiciliare dei pazienti con
infezione da SARS-CoV-2” sottolinea che "non esistono, ad oggi, evidenze
solide e incontrovertibili (ovvero derivanti da studi clinici controllati) di
efficacia di supplementi vitaminici e integratori alimentari (ad esempio
vitamine, inclusa vitamina D, lattoferrina, quercitina), il cui utilizzo per
questa indicazione non è, quindi, raccomandato."
Prima
di vaccinarmi contro il Covid-19 devo fare il test sul sangue per essere sicuro
di non avere già gli anticorpi - FALSO
Allo
stato attuale non è indicato fare test sierologici (test sul sangue) per
rilevare la presenza di anticorpi contro Sars-CoV-2 prima di sottoporsi alla
vaccinazione. I vaccini sono, infatti, indicati anche per le persone che hanno
già contratto il Covid-19 e che, dunque, hanno sviluppato anticorpi.
I vaccini contro il Covid-19 sono
pericolosi perché causano l’ADE - FALSO
Non ci
sono evidenze scientifiche che i vaccini anti Covid-19 inneschino l'ADE, cioè
l’ “Antibody
Dependent Enhancement”, reazione per cui alcuni anticorpi anziché bloccare un
virus ne facilitano il suo ingresso nelle cellule. I
vaccini autorizzati dalle autorità competenti – EMA e AIFA -, che sono
attualmente in corso di somministrazione, fanno produrre anticorpi in modo
selettivo contro la proteina “Spike” presente sul coronavirus e la loro azione
è volta a bloccare l’ingresso del virus nelle cellule.
I vaccini, quindi, non possono determinare
l’ADE né in coloro che si vaccinano senza aver contratto l’infezione da nuovo
coronavirus, né nelle persone che si vaccinano dopo aver contratto l’infezione.
Le
mascherine non proteggono dalle nuove varianti del virus - FALSO
L'uso
della mascherina contrasta la diffusione delle varianti del virus. Le
mascherine proteggono in base alla loro capacità di filtraggio e non ci sono
attualmente evidenze che le varianti del virus SARS-CoV-2 abbiano una diversa
modalità di trasmissione.
Il
responsabile di Covid-19 non è un virus ma è un batterio - FALSO
La
malattia Covid-19 è causata da un virus chiamato "Sindrome Respiratoria Acuta
Grave-CoronaVirus-2" (SARS-CoV-2) dall’International Committee on Taxonomy of Viruses (ICTV), organismo che si occupa
della designazione e della denominazione dei virus (ovvero specie, genere,
famiglia, ecc.) ed appartiene alla famiglia dei coronavirus (CoV) virus respiratori
che possono causare malattie da lievi a moderate, dal comune raffreddore a
sindromi respiratorie come la MERS (sindrome respiratoria mediorientale, Middle
East respiratory syndrome) e la SARS (sindrome respiratoria acuta grave, Severe
acute respiratory syndrome).
Le
mosche possono diffondere l’infezione da coronavirus - FALSO
Ad
oggi non ci sono evidenze scientifiche che indichino che le mosche possano
diffondere il nuovo coronavirus. Il virus si diffonde principalmente attraverso
le goccioline che si generano quando una persona parla, tossisce o starnutisce
(droplets). Ci si può infettare anche toccando prima superfici contaminate e
poi toccandosi occhi, naso e bocca senza lavarsi le mani. Per proteggersi
dall’infezione si raccomanda di disinfettare le superfici toccate
frequentemente, lavarsi spesso le mani e mantenere la distanza di almeno 1
metro dagli altri.
Covid-19
si diffonde attraverso il respiro e le goccioline di saliva, quindi non occorre
disinfettare oggetti e superfici - FALSO
I
droplets (secrezioni
emesse con il respiro) possono depositarsi su oggetti o superfici. Questo
significa che se tocchiamo con le mani oggetti, o superfici, su cui si sono
depositate secrezioni respiratorie di persone infette e poi le portiamo a
bocca, naso o occhi, possiamo infettarci per via indiretta.
Per
questo è raccomandata, oltre al lavaggio frequente delle mani, la pulizia e la
disinfezione regolare delle superfici, ed in particolare delle superfici
toccate frequentemente (ad esempio maniglie, corrimani, telecomandi,
interruttori della luce, etc.) come strumento di prevenzione e contrasto alla
diffusione del virus.
Mangiare
aglio può aiutare a prevenire l’infezione da nuovo coronavirus - FALSO
L'aglio
è un alimento con alcune proprietà antimicrobiche ma non ci sono evidenze di
azione preventiva nei confronti del nuovo coronavirus.
Applicare
la vaselina o altre creme intorno alle narici, intrappola il virus così non
entra nel naso - FALSO
Non ci
sono evidenze che il virus resti intrappolato dalla vaselina. Per evitare il
contagio è necessario indossare la mascherina, rispettare le distanze di
sicurezza e non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani non lavate o
disinfettate.
Il
virus è sensibile all’alcol, quindi se bevo alcolici non mi ammalo di Covid-19
- FALSO
Il
consumo frequente di alcol o superalcolici non protegge dall’infezione da nuovo
coronavirus. L'abuso di alcol è pericoloso per la salute, espone, infatti, al
rischio di sviluppare malattie serie, tra cui cirrosi epatica e tumori. Per
prevenire il contagio bisogna indossare la mascherina, rispettare le misure di
distanziamento interpersonale di almeno 1 metro e lavarsi frequentemente le
mani con acqua e sapone o soluzione a base di alcol per almeno 40- 60 secondi.
Per
difendermi dal virus posso andare in farmacia e acquistare i nuovi farmaci
sperimentali - FALSO
Un
farmaco prima di arrivare nelle farmacie deve aver superato diverse fasi di
sperimentazione che ne testano l’efficacia e la sicurezza seguendo procedure
ben definite.
Solo quei farmaci che hanno superato tutte le
fasi di sperimentazione ed hanno avuto l’autorizzazione all'immissione in
commercio dalle autorità competenti, possono essere disponibili nelle farmacie
e acquistati dopo prescrizione medica. Ci sono poi farmaci che sono resi
disponibili solo per la somministrazione ospedaliera.
Alcuni
farmaci commercializzati per altre indicazioni, vengono resi disponibili ai
pazienti, pur in assenza di indicazione terapeutica specifica per il COVID-19,
sulla base di evidenze scientifiche spesso piuttosto limitate.
Proprio
in considerazione dell’alto livello di incertezza con cui queste terapie sono
messe a disposizione e del particolare stato di emergenza rispetto ad una
pandemia che stiamo imparando a conoscere giorno per giorno, l'Agenzia Italiana
del Farmaco (AIFA) fornisce sul suo sito informazioni aggiornate sui farmaci
utilizzati al di fuori delle sperimentazioni cliniche.
Allo
stesso modo, vengono individuati i farmaci per cui è bene che l’utilizzo
rimanga all’interno di sperimentazioni cliniche controllate.
(Per
saperne di più: sito Aifa - aggiornamento sui farmaci utilizzati per il
trattamento di Covid-19).
Gli
scanner termici rilevano chi è ammalato di Covid-19 - FALSO
Gli
scanner termici, o rilevatori della temperatura corporea a distanza, non
possono determinare se una persona è stata contagiata dal nuovo coronavirus. I
misuratori di temperatura a distanza vengono impiegati per rilevare una
temperatura corporea superiore a 37,5 °C.
Ci si
può infettare con il nuovo coronavirus bevendo l'acqua del rubinetto - FALSO
Bere
l'acqua del rubinetto è sicuro. Le pratiche di depurazione cui è sottoposta
l'acqua del rubinetto sono efficaci nell'abbattimento dei virus, insieme alle
condizioni ambientali (temperatura, luce solare, livelli di pH elevati) e alla
fase finale di disinfezione.
Farsi
fare il tampone rino-faringeo è pericoloso perché può provocare gravi danni al
cervello - FALSO
Il
tampone è sicuro e non mette a rischio la salute dell’individuo. E' un
importante strumento per diagnosticare la presenza del virus nelle mucose rino-
faringee. Deve essere effettuato da operatori sanitari specializzati che garantiscono
la corretta esecuzione della procedura.
Mischiare
la candeggina ai detergenti per i pavimenti è più efficace per uccidere il
virus - FALSO
L’utilizzo
di disinfettanti ad esempio contenenti alcol al 70% o a base di cloro allo 0,1%
(candeggina) è sufficiente ad uccidere il virus sulle superfici annullando la
sua capacità di infettare le persone.
Mescolare
più prodotti insieme pensando di ottenerne uno più potente contro il
coronavirus può essere molto nocivo perché espone a prodotti pericolosi che si
possono formare durante la miscelazione e può comportare gravi intossicazioni.
Il
clima caldo uccide il virus. Basta mettersi al sole pieno per prevenire
l’infezione - FALSO
Non
esistono evidenze scientifiche che esporsi al sole, o vivere in Paesi a clima
caldo, prevenga l’infezione da nuovo coronavirus. Casi di Covid-19 sono stati
registrati anche in Paesi con clima caldo.
Si
possono fare disinfettanti fatti in casa miscelando candeggina, sale grosso e
acqua - FALSO
Miscelare
più prodotti fra di loro senza conoscerne gli effetti è pericoloso, perché
potrebbero generarsi sostanze tossiche per contatto e per inalazione. Si
ricorda che le azioni più efficaci per prevenire l’infezione da nuovo
coronavirus sono:lavarsi le mani frequentemente con acqua e sapone o con
soluzioni a base di alcol (alcool etilico/etanolo) al 70% per almeno 40-60
secondi, strofinandole bene in ogni loro parte; tossire o starnutire nella
piega del gomito o in un fazzoletto monouso da gettare subito dopo l'uso;
rispettare le misure di distanziamento interpersonale di almeno 1 metro;
indossare la mascherina.
Gli
antibiotici prevengono l’infezione - FALSO
Gli
antibiotici non prevengono l’infezione da SARS-CoV-2. Questa classe di farmaci
non ha effetti sui virus e quindi neanche sul nuovo coronavirus. Si raccomanda
pertanto di evitare l’uso empirico di antibiotici; il loro eventuale utilizzo
nei pazienti con infezioni virali è da riservare, su giudizio del medico,
esclusivamente ai casi in cui l’infezione batterica sia stata dimostrata da un
esame microbiologico e a quelli in cui il quadro clinico ponga il fondato
sospetto di una sovrapposizione batterica. Lo strumento principe di prevenzione
sono i vaccini.
Il
nuovo coronavirus è un ceppo di virus dell'influenza che è mutato - FALSO.
Sia il
virus dell’influenza che il SARS-CoV-2 causano malattie respiratorie, che si
possono presentare in forme asintomatiche, lievi, gravi e anche con decessi.
Inoltre, vengono trasmessi per contatto, attraverso le goccioline di saliva e
attraverso i fomiti (oggetti inanimati, superfici, indumenti, etc.). Tuttavia, si tratta di due virus
appartenenti a famiglie molto diverse tra loro e non si comportano allo stesso
modo.
Effettuare
lavaggi nasali con soluzioni saline previene l’infezione da SARS-CoV-2 - FALSO
Non ci
sono attualmente evidenze scientifiche che mostrino un ruolo protettivo dei
lavaggi nasali con soluzioni saline nei confronti dell’infezione da SARS-CoV-2.
L’uso
delle mascherine chirurgiche provoca intossicazione da anidride carbonica (CO2)
e/o carenza di ossigeno - FALSO
Non
esistono evidenze scientifiche che dimostrino che l'uso prolungato di
mascherine possa provocare intossicazione da CO2 o carenza di ossigeno.
Le
mascherine rappresentano un fondamentale strumento per proteggere noi stessi e
gli altri dal possibile contagio da SARS-CoV-2, insieme al distanziamento
sociale e al lavaggio frequente delle mani.
Sull’utilizzo
della mascherina nei bambini la Società italiana di pediatria ha precisato,
inoltre, che “la quantità della propria anidride carbonica respirata da un
bambino sano che indossa la mascherina chirurgica è pressoché impercettibile” e
che “i
bambini sani che indossano la mascherina chirurgica per più ore al giorno non
rischiano la carenza di ossigeno né la morte per ipossia”.
Respirare
aria calda dall’asciugacapelli elimina il virus dalla gola perché con il caldo
muore - FALSO
Respirare
aria calda dall’asciugacapelli non mette al riparo dal contrarre l’infezione.
L’aria dell’asciugacapelli non può raggiungere le elevate temperature a cui il
virus muore. Si otterrebbe solamente un’irritazione delle mucose e si
rischierebbero ustioni!
Per
proteggermi dal nuovo coronavirus posso lavarmi le mani o altre parti del corpo
che hanno toccato superfici esterne con la candeggina - FALSO
Si
raccomanda di non spruzzare o lavare parti del corpo con la candeggina perché
l’ipoclorito di sodio può causare irritazioni e danni alla pelle e agli occhi
ed esporre al rischio di inalazioni a concentrazioni nocive per la salute.
La candeggina va utilizzata nella diluizione
adeguata per disinfettare superfici e oggetti, e non la pelle. E’ importante
ricordare anche di tenere la candeggina fuori della portata dei bambini.
Il
modo migliore per proteggersi dal nuovo coronavirus è sempre quello di lavare
accuratamente le mani con acqua e sapone, o con soluzioni a base alcolica, e
rispettare le distanze di sicurezza.
Mangiare
carboidrati come pane e pasta aumenta il rischio di contrarre l’infezione -
FALSO
Non ci
sono attualmente evidenze scientifiche che il consumo di carboidrati esponga
maggiormente all’infezione. Una alimentazione bilanciata e variata con il
giusto apporto di tutte le sostanze necessarie al buon funzionamento
dell’organismo è fondamentale per il benessere di ogni individuo e la
prevenzione di molte malattie.
Assumere
tanta vitamina C previene il contagio da nuovo coronavirus - FALSO
Assumere
il corretto quantitativo di vitamine attraverso una dieta corretta e bilanciata
è importante per la salute, invece assumere un quantitativo di vitamine
superiore al normale fabbisogno, ad esempio assumendo integratori alimentari se
non si è in una situazione di carenza vitaminica, può essere addirittura
nocivo.
Gli
integratori alimentari, come evidenziato nel rapporto dell'istituto superiore
di sanità "Integratori alimentari o farmaci? Regolamentazione e
raccomandazioni per un uso consapevole in tempo di Covid-19" possono
essere utilizzati per migliorare lo stato di benessere dei soggetti sani, ma il
loro utilizzo a scopo terapeutico è improprio e potenzialmente pericoloso per
la salute.
Inoltre la circolare del ministero della
Salute del 26 aprile 2021 “Gestione domiciliare dei pazienti con infezione da
SARS-CoV-2” sottolinea come al momento non esistono evidenze solide e
incontrovertibili (ovvero derivanti da studi clinici controllati) di efficacia
di supplementi vitaminici e integratori alimentari (come vitamine, inclusa
vitamina D, lattoferrina, quercitina), il cui utilizzo per previene il contagio
da nuovo coronavirus non è, quindi, raccomandato.
Consulta:
*
Rapporto Istituto Superiore di sanità "Integratori alimentari o farmaci?
Regolamentazione e raccomandazioni per un uso consapevole in tempo di
COVID-19".
*
Circolare del ministero della Salute del 26 aprile 2021 “Gestione domiciliare
dei pazienti con infezione da SARS-CoV-2”.
I
repellenti contro le zanzare proteggono dal virus perché evitano che questi
insetti ci pungano e possano infettarci
- FALSO
I
repellenti contro le zanzare non proteggono dal virus Sars-CoV-2. Il nuovo coronavirus è un virus respiratorio
che si diffonde principalmente attraverso le goccioline generate quando una
persona infetta tossisce o starnutisce, o attraverso goccioline di saliva o
secrezioni dal naso, non attraverso le punture di zanzara.
Si
torna a parlare del TGR Leonardo
del
2015 che avrebbe annunciato il Covid.
La
bufala della settimana.
Techprincess.it- Claudio Bagnasco-(12 Gennaio 2022 )-ci dice :
La
puntata citata anche dall’attore no vax Enrico Montesano.
A
volte ritornano. O meglio, quando si tratta delle fake news intorno al
Coronavirus, ecco che ritornano sempre.
Cioè:
ciclicamente qualcuno di più o meno famoso rispolvera una bufala di qualche
tempo fa, nella speranza che nel frattempo le persone se ne siano dimenticate.
Questo
improvvido riciclo fa pensare che i no vax siano a corto di idee. E che prima o
poi, riproponendo sempre le medesime notizie poco o nulla attendibili, anche il
più smemorato si accorga del giochino.
Stavolta
a tornare in auge è un must di qualche anno fa, che aveva già avuto un breve
periodo di gloria nella primavera del 2020.
Stiamo
parlando della puntata del TGR Leonardo del 16 novembre 2015. Il programma di approfondimento, andato in
onda su RaiTre, avrebbe annunciato in clamoroso anticipo sui tempi l’esistenza
del Coronavirus. Inutile dire che la notizia data dal TGR Leonardo era diversa, e che
già lo scorso anno era stata smentita con dovizia di particolari.
Vediamo
di quale notizia si tratta, perché è da considerarsi una bufala e chi l’ha
rispolverata nei giorni scorsi.
Il TGR
Leonardo del 2015.
Il 16
novembre del 2015, nella puntata del TGR Leonardo andata in onda come di
consueto su RaiTre, a un certo punto è stato lanciato un curioso servizio.
Che
parlava di un esperimento in corso in Cina per creare un nuovo virus, allo
scopo di studiare i rischi di eventuali future pandemie. Il servizio parlava di un virus
costruito partendo “da una proteina presa dai pipistrelli”. E più volte veniva citato il
Coronavirus.
La
prima diffusione della bufala.
Apriti
cielo. Non sapremo mai chi per primo abbia intercettato quel programma vecchio
di cinque anni. Fatto sta che nella scorsa primavera il video del servizio è
spiovuto in pressoché tutti gli smartphone degli italiani. E spesso è stato
inoltrato con toni allarmistici, anziché essere sottoposto a un qualche
controllo.
Troppo
ghiotta l’idea di alimentare l’ansia (propria e collettiva), associando la
parola Coronavirus al virus SARS-CoV-2.
Non ha
certo aiutato a distendere gli animi Matteo Salvini, che nel marzo del 2020 ha
provveduto a rilanciare il servizio tramite i propri canali social.
Il
Covid già noto nel 2015? Bufala
Il
clamore suscitato lo scorso anno da questa falsa notizia, in coincidenza
peraltro con il primo e più stringente lockdown, ha suscitato le dovute
reazioni.
Non solo da parte degli organi di informazioni
seri, che si sono affrettati a smentire la fake news. Ma anche da parte dello stesso TG3
Leonardo, che ha confezionato una puntata ad hoc (quella del 26 marzo 2020),
per tornare sul suo vecchio servizio e circostanziarlo.
La
spiegazione è semplice: il Coronavirus di cui il programma ha parlato il 16 novembre
del 2015 era, semplicemente, un altro rispetto al SARS-CoV-2, con un genoma del
tutto differente.
Il
servizio, inoltre, poggiava su un articolo pubblicato sulla rivista “Nature
Medicine”. Ed era già stata la stessa rivista a smentire ogni relazione tra
quel virus e il Covid-19.
Dalla
bufala del TG3 Leonardo alla… bufala tech.
Se ci
permettete una battuta, la redazione di Tech-princess è comunque grata
all’ampia diffusione che lo scorso anno ha avuto questa falsa notizia.
Talmente
ampia da persuaderci a ideare la rubrica che state leggendo. Il cui articolo
d’esordio si basava proprio su questa fake news.
Riecco
la fake news
Dieci
mesi sono sufficienti perché una notizia che ha fatto il giro del Paese esca
dalla memoria degli italiani?
Per i
no vax probabilmente sì, altrimenti non avrebbero rispolverato la bufala del
TG3 Leonardo. O meglio: il programma, di indubbia scientificità, nel 2015 aveva dato
una notizia del tutto vera. La bufala era poi stata confezionata da chi aveva associato il Coronavirus di cui
parlava il servizio con il virus “colpevole” della pandemia ancora oggi
imperante.
In
questi giorni la notizia sta godendo di una seconda giovinezza, e sta
nuovamente girando con una certa rapidità sui social.
Lo
zampino di Enrico Montesano.
Come i
lettori di questa rubrica sanno, l’attore Enrico Montesano è uno dei megafoni
del movimento no vax.
In
questi mesi, il comico si è sovente lasciato andare a dichiarazioni spericolate
(e sorrette da un umorismo non sempre raffinato).
Stavolta
Montesano si è limitato a ribadire sul proprio profilo Facebook (alle ore 13:36
dello scorso 7 gennaio) il vecchio servizio del TG3 Leonardo. Ma non è stato un
gesto senza conseguenze: il video ha finora ottenuto oltre 20.000 like, più di 2.500
commenti e soprattutto quasi 37.000 condivisioni.
Certo:
tra i commenti c’è anche l’intervento di qualcuno che ha tentato mestamente di
ricordare a Montesano e ai suoi follower della bufala già sbugiardata a suo
tempo. Ma chi ci ha provato è stato subito travolto da risposte con tono da
ultras.
Come
sempre, cari lettori, la soluzione è una sola: informarsi.
Covid.
I vaccini modificano il Dna?
Provocano
infertilità? Le bufale e la scienza.
Avvenire.it-
Vito Salinaro - (10 novembre 2021)-ci dice :
L'Istituto
superiore di sanità oppone le ragioni della scienza alla disinformazione no-vax.
(Manifestazione
contro il Green pass a Trieste - Ansa)
Sui
vaccini si è detto e scritto di tutto. Ma non sempre, come sarebbe giusto, a
spiegarne preparazione, effetti, sicurezza ed efficacia, sono medici e
scienziati. In nome di una invocata "par condicio", che non ha senso
quando in ballo c'è la salute pubblica, spesso molti media concedono spazi e
riflettori a ciarlatani e imbonitori. Gente che con le ragioni della medicina
non ha nulla da spartire. A cercare di fare chiarezza, aiutando i cittadini a
districarsi in una pioggia di informazioni copiosa e raramente verificata, ci
sta provando l'Istituto superiore di sanità (Iss), che ha promosso un vademecum
contro le fake news. Qui di seguito proviamo a riassumerlo.
I
vaccini danno l’infezione?
Come
chiarito dall’Iss, sia i vaccini a tecnologia a mRna, sia quelli che utilizzano un
vettore virale servono per introdurre nell’organismo le "istruzioni"
per produrre frammenti della proteina che il virus usa per
"agganciare" la cellula.
Quindi
non viene utilizzato il Sars-CoV-2 vivo e infettante.
Una
eventuale malattia Covid-19 successiva alla vaccinazione può essere quindi
causata solo da una infezione naturale del virus contratta indipendentemente
dal vaccino. Ma i casi sono rari, così come i vaccinati che contagiano.
I
vaccini modificano il Dna?
Si
tratta di una delle "bufale" più ricorrenti e diffuse, soprattutto
nei social.
I vaccini anti Covid-19 non cambiano e non
interagiscono in alcun modo con il nucleo della cellula dove risiede il Dna, di
conseguenza non c’è possibilità di modificazione del codice genetico. Sia i vaccini a tecnologia mRna sia
quelli a vettore virale, approvati dall’Ema, forniscono istruzioni alle nostre
cellule utili ad attivare una risposta immunitaria così da sviluppare una
protezione contro il Sars-CoV-2.
Causano
infertilità e aborti?
Al
momento non sono state registrate delle evidenze scientifiche riguardanti
effetti negativo dei vaccini sulla fertilità maschile o femminile.
Per quanto riguarda la somministrazione del
vaccino in gravidanza, osservazioni ormai robuste in termini numerici,
soprattutto su dati provenienti dagli Stati Uniti - dove sono migliaia le donne
immunizzate durante la gestazione -, non hanno rilevato un aumento di rischio
di effetti avversi per madri e neonati. Anzi.
Gli
specialisti raccomandano la vaccinazione alle gestanti e alle neomamme.
I
vaccini sono sperimentali?
L’uso
clinico dei vaccini per il Covid-19 utilizzati in Italia è stato regolarmente
autorizzato dall’Ema e dai maggiori enti regolatori del mondo.
Il
processo di sviluppo ha subito un’accelerazione senza precedenti a livello
globale ma, come afferma l’Ema, «una autorizzazione condizionata garantisce che il vaccino approvato
soddisfi i rigorosi criteri Ue di sicurezza, efficacia e qualità, e che sia
prodotto e controllato in stabilimenti certificati», in linea con i più alti standard
farmaceutici.
Inoltre,
la tecnologia Rna è in fase di studio da almeno un decennio. Le somministrazioni dei vaccini
anti-Covid, inoltre, fanno registrare numeri senza precedenti.
Il
Covid risparmia i ragazzi?
Come
più volte rilevato dall’Iss, anche se nelle fasce più giovani il rischio di
sviluppare un’infezione sintomatica è minore rispetto agli adulti, è comunque
presente.
Una
indagine, che ha preso in considerazione il periodo che va dall’inizio della
pandemia al 17 luglio scorso, ad esempio, ha evidenziato 28 decessi nella
fascia di età 0-20 anni.
In ogni caso, lo scopo della vaccinazione
nelle fasce di età più giovani è anche quello di limitare la circolazione del
virus e permettere quindi di uscire dalla pandemia al più presto, oltre che di
proteggere i soggetti più fragili.
I
vaccini alimentano varianti?
Le
varianti emergono perché il virus, replicandosi, tende a sviluppare nuove
mutazioni.
I vaccini, riducendo la circolazione, limitano
quindi la possibilità che il virus muti. Ma è importante che non ci siano
"zone franche" dal vaccino per non consentire al virus di replicare.
Gli effetti delle varianti in circolazione in questo momento, comunque, anche
di quelle più contagiose, sono ben arginate dai vaccini che ne minimizzano le
conseguenze in termini di ospedalizzazioni e decessi.
Gli
effetti avversi dei vaccini sono tenuti nascosti?
I dati
della farmaco-vigilanza sono pubblici. E il sistema di farmacovigilanza
per i vaccini contro il Sars-CoV-2 è lo stesso di tutti gli altri farmaci.
In Italia, l’Aifa pubblica il resoconto delle
segnalazioni di sospetti eventi avversi (aifa.gov.it/farmacovigilanza-vaccini-covid-19), lo stesso fa l’Ema, l'ente
regolatore dell'Ue.
In
caso di eventi avversi non manifestatisi negli studi autorizzativi, se dopo
un’indagine viene sospettata o dimostrata una relazione causale con la
vaccinazione, vengono aggiunti all’elenco delle reazioni avverse.
Il
consenso medico che si chiede ai vaccinati serve a proteggere le aziende?
Nessun
vaccino più garantire un’efficacia pari al 100 per cento. Quelli contro il
Covid-19, al momento in distribuzione in Italia, hanno mostrato un’efficacia
superiore al 90 per cento nel proteggere dagli effetti più gravi della
malattia. La vaccinazione è un atto medico, e prevede quindi, come avviene
normalmente in questi casi, la firma di un consenso informato per essere sicuri
che il vaccinando comprenda i benefici e gli eventuali rischi connessi.
Coronavirus:
la disinformazione
sulle
origini del virus continua a diffondersi.
Nationalgeographic.it-
MONIQUE BROUILLETTE, REBECCA RENNER-(28 settembre 2020)-ci dice :
Un
altro esempio di disinformazione sul coronavirus sta facendo il giro del mondo.
Ecco come orientarsi tra le tante fake news.
Il
pipistrello “ferro di cavallo cinese” (Rhinolophus sinicus) popola una vasta
area che va dall’India settentrionale alla Cina meridionale.
Deve
il suo nome alla forma a ferro di cavallo che assumono le sue foglie nasali.
Vive spesso in grotte o simili cavità e si ciba principalmente di piccole
falene. La pandemia probabilmente è partita in Cina da un pipistrello ferro di
cavallo cinese infettato.
Venti
anni fa lo scienziato dei dati Sinan Aral cominciò a notare la velocità con cui
si diffondono le informazioni false.
Osservò
che le notizie false innescavano le discussioni online come una scintilla che
divampava trasformandosi in un incendio. Ora direttore dell’Iniziativa per
l’economia digitale del MIT, Aral spiega questo contagio quasi inarrestabile da
false notizie con il concetto l’“ipotesi della novità”.
“L’attenzione
dell’uomo è attratta dalla novità, da cose nuove e inaspettate”, afferma Aral.
“Acquisiamo
prestigio quando condividiamo una nuova informazione, perché trasmettiamo
l’idea di essere informati e aggiornati, o di avere accesso a informazioni
privilegiate”.
Stiamo
parlando del cosiddetto “Yan report”.
Il 14
settembre su Zenodo, un sito open-access per la condivisione di articoli e
informazioni tra i ricercatori, è stato pubblicato un articolo secondo il quale
ci sarebbero prove genetiche del fatto che il coronavirus SARS-CoV-2 sia stato
creato in laboratorio, e non trasmesso dagli animali.
L’articolo di 26 pagine, che porta la firma
della virologa cinese Li-Meng Yan, ricercatrice post-dottorato che ha lasciato
l’Università di Hong Kong, non è stato sottoposto a revisione scientifica e
afferma che detta evidenza di ingegneria genetica sia stata “censurata” dalle
riviste scientifiche (National Geographic ha contattato Yan e gli altri tre
autori dell’articolo chiedendo un commento, ma non ha ricevuto alcuna
risposta).
La
tempesta non ha tardato a scoppiare, su Twitter. Virologi autorevoli, come Kristian
Andersen di Scripps Research e Carl Bergstrom dell’Università di Washington,
sono intervenuti su internet definendo l’articolo non scientifico. La principale critica è stata che
il report ignora l’ampio corpus di letteratura pubblicata su ciò che è noto
sulla circolazione dei coronavirus nelle popolazioni di animali selvatici e
sulla tendenza degli stessi a passare all’uomo, incluse delle recenti
pubblicazioni sulle origini del SARS-CoV-2.
Gli
esperti hanno sottolineato inoltre che il report suggerisce folli teorie
complottiste e accusa ingiustamente le riviste accademiche di essere complici
dei cospiratori in quanto censurano importanti prove.
“Questo articolo si basa su un paio di
esempi scelti ad arte, ignora le prove e propone uno scenario ridicolo ”: da David Robertson ,Università di
Glasgow.
A
luglio, David Robertson, ricercatore di genomica virale presso l’Università di
Glasgow, ha pubblicato un articolo sottoposto a revisione scientifica, sulla
rivista “Nature
Medicine”,
che mostra la discendenza che sta dietro al SARS-CoV-2 e il suo più stretto
parente conosciuto, un virus chiamato RaTG13, e come questi abbiano circolato
nelle popolazioni di pipistrelli per decenni.
I
virologi pensano che questo parente del virus, che è identico al 96% al nuovo
coronavirus, probabilmente si è propagato ed evoluto in esemplari ospiti di
pipistrelli o umani ed è rimasto non rilevato per circa 20 anni, prima di
adattare la sua attuale forma e causare l’attuale pandemia.
Lo Yan
report sostiene
che questa ipotesi sia discutibile, e che anche RaTG13 sia stato creato in laboratorio. Ma questo è in netto contrasto con le
numerose pubblicazioni sulle prove genetiche della SARS-CoV-2 e dei suoi
progenitori.
Per di
più il report è stato finanziato dalla” Rule of Law Society”, un’organizzazione non profit fondata dall’ex capo
stratega della Casa Bianca Steve Bannon, successivamente arrestato per frode. Questo è un ulteriore motivo per
cui molti virologi stanno mettendo in discussione la veridicità delle
affermazioni che contiene.
“Qui
si entra davvero nella pseudoscienza”, afferma Robertson, “questo articolo si basa su un paio di
esempi scelti ad arte, ignora le evidenze e propone uno scenario ridicolo”.
National
Geographic ha contattato altri autorevoli virologi ed esperti di false
informazioni per comprendere meglio da dove è nato e dove sbaglia lo Yan report. In questo percorso le persone
interpellate hanno offerto suggerimenti su come non rimanere vittime della disinformazione
che circonda il coronavirus.
Cosa
sappiamo sulle origini del SARS-CoV-2?
I
coronavirus esistono in natura e possono infettare molte creature diverse. I
coronavirus simili a quello della SARS si trovano in pipistrelli, maiali, gatti
e furetti, solo per nominare alcune delle specie in questione. L’ipotesi che
trova il più ampio numero di pareri concordi sull’origine del SARS-CoV-2, sulla
base della genetica del virus, è che i suoi antenati siano stati presenti negli
animali selvatici — modificando le proprie caratteristiche genetiche nel
frattempo — prima di passare all’uomo.
Gli
scienziati non hanno ancora trovato il genitore diretto del SARS-CoV-2 nella
fauna selvatica, sebbene abbiano trovato uno stretto parente nei pipistrelli.
Il virus potrebbe essere passato da un animale intermedio — è stato più volte
menzionato il pangolino — e poi essersi evoluto per meglio adattarsi e
infettare l’uomo.
Oppure
potrebbe aver fatto il “salto di specie” direttamente dai pipistrelli all’uomo,
dato che esistono già esempi di tali eventi. Dopo la prima epidemia di SARS
scoppiata in Cina 20 anni fa, i ricercatori hanno iniziato ad esaminare i
pipistrelli selvatici che abitano le grotte locali, e anche le persone che
vivono nelle vicinanze.
Uno
studio del 2018 ha rilevato dei parenti genetici del virus originale della SARS
in questi mammiferi alati, nonché anticorpi specifici, che rappresentano un
segno residuo di infezione, nei loro vicini umani.
Cercare
risposte su quali siano stati gli eventi precisi che hanno portato una pandemia da spillover (ovvero “salto
di specie”)
è “come cercare un ago in un pagliaio”, afferma Ian Lipkin, epidemiologo della Columbia
University e co-autore di un articolo di prima ricerca pubblicato su Nature Medicine sulle origini
naturali del SARS-CoV-2.
Lo Yan
report sostiene
che questo articolo su Nature Medicine presenti un “conflitto di interessi” per via del lavoro di Lipkin nel
contenere l’epidemia di SARS nel 2002-2003, lavoro per il quale ricevette un
riconoscimento dal governo cinese.
Lipkin afferma che questa accusa è “assurda” e
in merito al ruolo della bioingegneria nelle origini del SARS-CoV-2, aggiunge:
“Non ci sono dati che lo supportino”.
Per
scoprire l’origine naturale del coronavirus probabilmente sarà necessario
eseguire un campionamento su larga scala di diversi animali, incluse
popolazioni di pipistrelli e di umani, in Cina, per tracciare l’evoluzione del
nuovo coronavirus. L’Organizzazione Mondiale della Sanità sta predisponendo un team proprio per
condurre questa indagine in Cina, nonostante ancora non sia stata divulgata una
pianificazione a riguardo.
Cosa
dice lo Yan report?
Lo Yan
report tenta di affrontare la questione in un modo diverso, iniziando con la
vaga affermazione che il SARS-CoV-2 ha una bassa infettività nei pipistrelli,
quindi non può essere venuto da questa specie.
Ma gli
scienziati controbattono che i virus evolvono costantemente e costantemente
passano da una specie all’altra.
Il
primo salto di specie dai pipistrelli all’uomo potrebbe essere avvenuto decenni
fa, in
questo modo il virus avrebbe avuto tutto il tempo per ottimizzare la sua
proteina spike, ovvero la parte che il virus utilizza per penetrare nelle cellule,
mediante la selezione naturale, per arrivare a infettare l’uomo.
Un’altra
argomentazione dello Yan report è incentrata sulla presenza di un “sito di scissione della furina” sulla
proteina spike, una caratteristica genetica fondamentale che si pensa ottimizzi
l’abilità del virus di penetrare nelle cellule.
Nel
report si afferma che questa caratteristica non si trova in nessun altro
coronavirus e quindi deve essere frutto di bioingegneria. Ma questa affermazione è
contraddetta dai rilevamenti: simili siti di scissione si trovano nei coronavirus dei
pipistrelli che vivono in natura.
“È folle che si debba spiegare il
fatto che molti virus presentino siti di scissione”, afferma Angela Rasmussen,
virologa presso la Columbia University.
Nel
report si afferma anche che il SARS-CoV-2 sia “sospettosamente” simile a due
ceppi di coronavirus dei pipistrelli, chiamati ZC45 e ZXC21, che sono stati scoperti dagli
scienziati in laboratori militari cinesi. Gli autori sostengono che questi
ceppi potrebbero essere stati usati come “modelli” per clonare virus più
mortali. Ma altri scienziati rifiutano questa idea.
“Queste
affermazioni sembrano legittime perché sono formulate usando un gergo tecnico. Ma in realtà molto di quello che
viene affermato non ha alcun senso ”: da Angela Rasmussen ,Columbia Universty.
Innanzitutto,
i due ceppi differiscono tra loro di ben 3.500 coppie di basi nucleotidiche,
ovvero le “lettere” chimiche usate nel codice genetico.
In quanto tali, non sarebbero un buon punto di
partenza per bio-ingegnerizzare il SARS-CoV-2.
Ingegnerizzare un virus nel quale è necessario
sostituire oltre il 10% del suo genoma è un processo inefficiente, se non
impossibile, secondo Rasmussen e diversi altri virologi.
E
anche il fatto che questi ceppi siano stati identificati in un laboratorio
cinese sarebbe “semplicemente circostanziale” secondo Robertson. I coronavirus dei pipistrelli
circolano negli esemplari in natura e chiunque avrebbe potuto scoprirli.
Il
report riporta inoltre che il SARS-CoV-2 avrebbe “siti di enzimi di restrizione”, ovvero sequenze genetiche che possono
essere tagliate e manipolate dagli enzimi.
Queste
caratteristiche genomiche a volte sono usate nella clonazione, e il report sostiene che la loro
presenza sia indicativa di un virus ingegnerizzato. Ma gli scienziati specificano che
questi siti si verificano naturalmente in tutti i tipi di genomi, da quelli dei
batteri a quelli degli umani.
“Queste
affermazioni sembrano legittime perché sono formulate usando un gergo tecnico.
Ma in realtà molto di quello che viene affermato non ha alcun senso” afferma
Rasmussen.
Aggiunge
che il tipo di clonazione che usa gli enzimi di restrizione è molto datato, e
quindi è improbabile che venga usato per creare un’arma biologica.
E, di
base, ingegnerizzare un virus non è cosa da poco. Gli scienziati stanno ora cercando
di comprendere i motivi molecolari e genetici per cui alcuni virus sono più
infettivi di altri.
L’aggiunta
di caratteristiche a un virus per renderlo più trasmissibile, ad esempio, viene
chiamata “ricerca
del guadagno di funzione”. È una procedura estremamente controversa per il suo
potenziale di creare armi chimiche ed è stata addirittura bandita negli USA per
un certo periodo, limitando i dati disponibili su come funziona.
Come
si è arrivati alla pubblicazione dello Yan report?
La
pandemia è stata caratterizzata da un rapido afflusso di ricerche e una libera
condivisione di informazioni, allo scopo di accelerare le scoperte e le nozioni
sul virus. Questa
pratica di pubblicare “prestampe”, ovvero relazioni che non sono state
sottoposte a revisione scientifica, ha i suoi vantaggi.
“Per
la comunità scientifica è stato molto utile”, afferma Robertson, perché più
ricercatori hanno potuto analizzare in breve tempo i dati disponibili. Ma c’è
anche il rovescio della medaglia: la disinformazione è stato un altro aspetto
caratteristico della pandemia, e le prestampe hanno avuto il loro ruolo
nell’alimentare la diffusione mediatica di dichiarazioni non comprovate,
incluse quelle sulla mutazione del virus in forme più letali, sulla sua origine
nei serpenti, o sul fatto che sia meno mortale di quello che effettivamente è.
“Può
essere molto difficile districarsi tra le notizie vere e quelle che non lo
sono”, afferma, citando il fatto che anche alcuni articoli revisionati e
confermati sul coronavirus hanno riportato errori, nella fretta della
pubblicazione. Questo mix di errori in buona fede e disinformazione è
indicativo di una diffusa tendenza che caratterizza le pubblicazioni durante
una crisi in rapida evoluzione.
“Non
credo che il sistema delle prestampe sia diverso dall’uso di tutti gli altri
canali di informazione, nella diffusione di false notizie, mi riferisco ai
social media, alla manipolazione dei media tradizionali, alle prestampe e alle riviste
che riportano contenuti con revisione scientifica”, afferma Rasmussen.
Le
cattive notizie si diffondono rapidamente.
Nonostante
le obiezioni degli esperti, lo Yan report e altri casi simili di
disinformazione sul coronavirus, come ad esempio il “documentario Plandemic”, hanno preso piede sui social media
perché fanno leva sull’emotività umana. E le emozioni alimentano la
diffusione virale delle bufale.
Nel
2018, Aral e il suo team presso il Media Lab del MIT hanno messo alla prova la
loro “ipotesi della novità” analizzando 11 anni di dati da Twitter, ovvero
circa 4,5 milioni di tweet. I loro calcoli hanno mostrato una sorprendente
correlazione: “Abbiamo rilevato che le cattive notizie si diffondono di più, più
rapidamente, con maggiore profondità e in modo più ampio rispetto alla verità,
in ogni categoria di informazione che abbiamo studiato, a volte in misura
esponenziale”, spiega Aral.
C’è
molto di più in gioco, della semplice novità, come specifica Aral nel suo nuovo
libro “The
Hype Machine”. Il modo in cui le persone reagiscono alle storie di carattere emotivo
sui social media è intenso e prevedibile. Le risposte sono piene di sarcasmo, e
le false notizie hanno quindi il 70% di probabilità in più di essere ritwittate
rispetto alla verità.
Entra
in gioco una complessa combinazione di fattori psicologici quando un lettore
decide di condividere una notizia, e anche persone intelligenti possono finire per
contribuire al ciclo della disinformazione.
Un
fattore è rappresentato dal non considerare la conoscenza: “Ovvero quando le persone non fanno
riferimento o applicano correttamente alla situazione attuale conoscenze
precedentemente acquisite e memorizzate” afferma Lisa Fazio, professoressa assistente di
psicologia e sviluppo umano all’Università Vanderbilt.
Il
cervello umano cerca le soluzioni più facili. I lettori agiscono d’impulso,
spesso condividendo storie dal titolo sensazionalistico prima ancora di aver
letto il contenuto. E anche quando gli utenti dei social media leggono quello che
condividono, la loro mente razionale trova altri modi per “sganciarsi”.
“Quando
si sente qualcosa due volte, è più probabile pensare che sia vero, rispetto a
sentirlo una volta sola”: da Lisa Fazio ,Università Vanderbilt.
La
mente umana, ad esempio, è incline al cosiddetto” bias di conferma”, ovvero un modo di interpretare le
nuove informazioni in modo da confermare le proprie convinzioni. Si attiva
anche il ragionamento motivato: il cervello cerca di mettere insieme il puzzle delle
nuove informazioni, facendo collegamenti anche forzati.
Il
fattore più potente che distorce il pensiero critico è l’effetto chiamato della
verità
illusoria,
che Fazio spiega in questo modo: “Quando si sente qualcosa due volte, è più probabile
pensare che sia vero, rispetto a sentirlo una volta sola”. Quindi la prevalenza evidenzia le
false notizie, e le camere di risonanza le trasformano poi in turbini di false
credenze che si autoalimentano.
Le
notizie di tipo politico ricevono ancora un’altra spinta che le fa diventare
virali: “Le
notizie politiche si diffondono più velocemente delle altre false notizie”
afferma Aral, “possiamo ipotizzare che abbiano questo ruolo da “parafulmine”
per via del carico emotivo che le caratterizza”. E secondo Aral, lo “Yan report”
ha tutti gli attributi che servono a una falsa notizia per poter diventare
virale.
“Parlando di quello specifico articolo, direi che si applicano tutte le suddette modalità di diffusione delle false notizie” spiega Aral. “È scioccante, è salace. È attuale e riguarda il dibattito politico in corso, e ovviamente il coronavirus riguarda tutti noi. Riuscire a individuarne le origini sarebbe un vero scoop”.
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